Gli accorpamenti delle classi di concorso della scuola Secondaria di I e II grado, approvati con il decreto ministeriale n. 255 del 22 dicembre 2023 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 febbraio 2024), rappresentano una novità di grande rilievo per il mondo scolastico e, in particolare, per gli aspiranti docenti.
I nuovi accorpamenti delle classi di concorso
I nuovi accorpamenti delle classi di concorso si riferiscono a un segmento preciso della normativa scolastica e si inseriscono nel dibattito che da ormai molto tempo riguarda appunto la revisione delle classi di concorso.
Infatti, il DM n. 255/2023 ridisegna e aggiorna la tipologia delle classi di concorso che, come è ampiamente risaputo, servono per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e di II grado.
Le classi di concorso accorpate sono molteplici e tutte di grande utilità all’accrescimento culturale degli studenti:
Classe di concorso | Accorpamento |
A-01 | Disegno e storia dell’arte nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-01 e ex A-17) |
A-12 | Discipline letterarie nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-12 e ex A-22) |
A-22 | Lingue e culture straniere nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-24 e ex A-25) |
A-30 | Musica nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-29 e ex A-30) |
A-48 | Scienze motorie e sportive nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-48 e ex A-49) |
A-70 | Italiano negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingui del Friuli V.G. (accorpa ex A-70 e ex A-72) |
A-71 | Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingui del Friuli V.G. (accorpa ex A-71 e ex A-3) |
Vi è, comunque, la costante distinzione dei ruoli tra la scuola secondaria di I grado e la scuola secondaria di II grado.
Inoltre, i codici utilizzati per determinare lo stato giuridico dei docenti saranno adeguatamente differenziati in base al ruolo di appartenenza.
Di conseguenza, anche durante le procedure concorsuali riguardanti le nuove classi di concorso, verranno create graduatorie separate per i due diversi ruoli.
Questo criterio sarà applicato anche per la compilazione delle graduatorie utilizzate per assegnare supplenze (GPS).
Ulteriori novità
Ci sono anche altre novità per quanto concerne gli accorpamenti delle classi di concorso. Infatti, come affermato da CISL Scuola, bisogna tenere conto anche dei seguenti cambiamenti:
- per la classe di concorso A-20 (Fisica) sono state modificate le note (3) e (4) con una riduzione dei CFU specifici richiesti;
- per la classe di concorso A-27 (Matematica e fisica) sono ora considerate titolo di accesso anche le lauree in ingegneria con i requisiti previsti dalle nuove note;
- della classe di concorso A-53 è stata modificata la denominazione, che ora è Storia della musica e della danza, con le precisazioni contenute nelle note a) e b).
In seguito all’entrata in vigore del recente decreto è, inoltre, confermato un elemento di grande rilevanza che vale per coloro che, al momento dell’applicazione della nuova normativa, detengono i titoli di studio richiesti per l’accesso all’insegnamento secondo le disposizioni precedenti.
Questi ultimi, infatti, conservano il diritto di partecipare ai concorsi, ai processi abilitanti e possono aderire anche ai programmi di specializzazione per il sostegno sulla base dei requisiti preesistenti.