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I cambiamenti a volte sono difficili da accettare, ma ciò non implica che siano necessariamente nocivi. Un esempio è l’introduzione di elementi tecnologici nelle classi. In questo modo è divenuto accettabile e usuale adoperare il Tablet nella scuola.
Per questo motivo, gli insegnanti sono chiamati ad aggiornarsi in maniera costante. Ciò può avvenire attraverso alcuni corsi formativi atti allo scopo di rendere più consapevoli su tali oggetti.
Il corso Tablet
Quando si parla del corso Tablet è bene chiarire una cosa. Questo mezzo tecnologico, così come tutti gli altri, non vuole in alcun modo sostituire i libri cartacei e la didattica tradizionale.
Esso è solo uno strumento in più nelle mani di insegnanti e alunni. Proprio per tale ragione, è il caso che i docenti si avvicinino a esso con maggiore sicurezza e spontaneità. Dunque, è bene che affrontino un corso formativo per utilizzarlo al meglio.
Quindi, la certificazione informatica in questione si sofferma in particolar modo su tutte le attività che potrebbero essere svolte in classe. Le applicazioni a disposizione per far ciò sono molteplici.
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Per questo motivo, è doveroso seguire questo addestramento presso un ente riconosciuto dal MIUR. Tale ufficialità è decretata dalla Direttiva n. 170 del 21 marzo 2016.
Corso Tablet. Quanto vale in GPS
Chiarita l’importanza di tale certificazione informatica, è giunto il momento di soffermarsi su quanto valga in GPS.
Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze sono state aggiornate per il prossimo biennio tramite l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022. Questo documento si basa sulle modalità in cui possono avvenire i nuovi inserimenti o gli aggiornamenti di chi è già presente.
Nell’allegato A/4 della O.M. spunta, inoltre, una tabella. Essa riporta i titoli valutabili per le graduatorie provinciali di II fascia per le supplenze del personale docente nella scuola secondaria di I e II grado.
Tra essi compaiono le «certificazioni informatiche, per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti». Di conseguenza, anche il corso Tablet rientra tra gli attestati di questa categoria.
Come gli altri corsi del settore, quindi, quello relativo al Tablet vale 0,5 punti all’interno delle GPS. Un motivo valido per poter guardare con ulteriore interesse verso di esso.
La didattica digitale
Avere conoscenze adeguate sul Tablet è utile anche nell’ottica della didattica digitale. Un’azione culturale volta a coinvolgere il Paese e a traghettarlo verso un nuovo tipo di insegnamento. Vi è, dunque, la voglia di unire il passato, il presente e il futuro.
Lo scopo è quello di sviluppare le competenze degli alunni e renderli i cittadini competenti delle prossime generazioni. I giovani e i loro insegnanti, quindi, hanno accesso a Internet, ma anche a biblioteche virtuali, archivi multimediali e molto altro.
In tutto questo si inserisce perfettamente il Tablet, mezzo adoperato per consentire alla classe di avvalersi di strumenti innovativi durante le lezioni.
Nella didattica digitale si ha un cambio di prospettiva. In quella tradizionale, infatti, al centro della trasmissione del sapere vi è l’insegnante con le proprie competenze. Ivi, invece, il ruolo principale è svolto dagli alunni e dalla loro capacità di apprendere.
In tutto ciò si inserisce il Piano Nazionale Scuola Digitale scaturito dalla Legge n. 107 del 13 luglio 2015. Il Ministero dell’Istruzione, a tal proposito, fornisce sul proprio sito un documento di 140 pagine atte a espletare le proprie intenzioni in merito.
Il compito dichiarato è quello di rispondere alle sfide del futuro andando incontro alla digitalizzazione della società, scuola compresa.
I vantaggi del corso Tablet
Da quanto detto all’interno di questo articolo si possono comprendere perfettamente i vantaggi del corso Tablet. Esso serve a rendere autonomi gli insegnanti sull’uso di uno strumento validissimo.
Le potenzialità di quest’oggetto, infatti, sono infinite. Esso consente l’accesso ad applicazioni istituzionali, e non solo, per ampliare i confini della didattica tradizionale. Il docente potrà così far interagire in maniera diretta i propri alunni durante le proprie spiegazioni.
La tecnologia, quindi, può portare a ulteriori approfondimenti degli argomenti trattati tra i banchi di scuola. Inoltre, come già affermato in precedenza, esso è utile anche per i diversi inserimenti nelle GPS.
Il valore del Tablet è, infatti, riconosciuto dal MIUR, il quale premia con maggiore punteggio coloro che lo inseriscono nel proprio curriculum vitae.