Competenze digitali

Competenze digitali

Le competenze digitali sono diventate determinanti nella vita di tutti i giorni. Infatti, la tecnologia è ormai parte integrante della nostra vita.

La scuola è uno dei luoghi in cui le competenze digitali sono più importanti. Qui i bambini imparano le abilità necessarie per affrontare la vita adulta. Le competenze digitali sono diventate significative in questo processo di apprendimento.

Quindi, le competenze digitali sono un insieme di abilità che consentono alle persone di utilizzare la tecnologia in modo efficace. Ciò avviene in molteplici contesti anche molto differenti tra di loro.

Queste competenze comprendono la capacità di utilizzare un computer e di navigare in Internet. Non solo, poiché permettono anche di usare i social media, di creare documenti e presentazioni, di gestire i dati e molto altro ancora.

Alla luce di quanto detto finora, quindi, è evidente che chi voglia entrare a far parte del mondo dell’istruzione debba analizzare al meglio la questione. Solo in questo modo è possibile incrementare quelle conoscenze utili nella scuola odierna.

Cosa sono le competenze digitali

Chi desidera intraprendere un percorso scolastico deve essere consapevole dell’importanza delle competenze digitali. Si tratta di una componente fondamentale per il futuro degli studenti italiani.

La scuola digitale, infatti, unisce la didattica tradizionale con gli strumenti tecnologici. Così si va a creare una forma di istruzione che mette in contatto il sapere accademico con le esigenze del mondo esterno.

I docenti possono così sfruttare una vasta gamma di materiale online per approfondire ogni aspetto delle lezioni. Il Piano Nazionale Scuola Digitale è un argomento che merita di essere approfondito.

Quest’ultimo è stato introdotto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con la Legge n. 107 del 13 luglio 2015. Tale progetto rappresenta uno dei principali pilastri della Buona Scuola ed è stato creato per migliorare le abilità degli studenti.

Tuttavia, le competenze digitali non devono mai sostituire la cultura tradizionale, piuttosto devono lavorare in armonia con essa. Purtroppo, l’Italia è rimasta indietro rispetto ad altri Paesi in termini di progresso tecnologico.

Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione, infatti, il nostro Paese si piazza solo al 25° posto in Europa per numero di utenti Internet (59%) e al 23° posto per competenze digitali di base (47%).

Inoltre, è al 22° posto per laureati in materie STEM e al 17° per competenze ICT specialistiche. Per questo motivo, il Piano Nazionale Scuola Digitale mira a ridurre queste differenze.

Come acquisire le competenze digitali nella scuola

Quando si parla di competenze digitali nella scuola ci si riferisce anche alla preparazione di quanti operano quotidianamente in questo settore. In particolare, docenti e personale ATA sono tenuti ad avere una formazione continua in tale campo.

Il motivo è abbastanza semplice. Il costante progredire della tecnologia porta le conoscenze acquisite a diventare presto obsolete. Da qui la necessità di aggiornarsi con regolarità attraverso l’acquisizione di certificazioni informatiche.

Queste ultime, inoltre, sono differenti a seconda del professionista che deve usufruirne. Lo schema sottostante ne dà un rapido esempio.

DocentiPersonale ATA
Corso LIMCorso Dattilografia
Corso TabletCorso EIPASS
Corso CodingCorso Pekit
Corso Pekit 
Corso EIPASS 

Tutto ciò serve per poter ampliare la preparazione dei lavoratori nella scuola nell’ambito delle competenze digitali.

La scuola digitale

Da un po’ di tempo, la scuola digitale è diventata un argomento di grande interesse. La tecnologia non è più un semplice accessorio, ma è diventata il fulcro di molte funzioni. Per questo motivo, i docenti e il personale ATA devono aumentare le loro conoscenze in questo campo.

Le competenze digitali, infatti, devono essere tenute in grande considerazione. Per esempio, il Decreto-Legge n. 36 del 30 aprile 2022 parla esplicitamente di formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie.

In questo modo, si incoraggia l’utilizzo di metodologie didattiche innovative e di competenze linguistiche e digitali. Inoltre, le competenze digitali possono rivelarsi salvifiche all’interno dell’integrazione scolastica.

L’educazione digitale, infatti, può essere adoperata anche con gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Inoltre, può essere di grande aiuto non solo per i Disturbi Specifici dell’Attenzione e gli ADHD.

Permette anche di sviluppare competenze di problem solving, di lavorare in team e di gestire progetti complessi. Tuttavia, è importante che tali oggetti non prendano il sopravvento sulla cultura e sul contenuti nozionistici.

La cultura tradizionale si deve alleare con le competenze digitali per creare un nuovo approccio didattico che possa favorire l’istruzione scolastica.

Condividi questo articolo