Concorso DS 2023

Concorso DS 2023

Attesa finita per il Concorso DS 2023. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha, infatti, annunciato il lancio dei concorsi, sia ordinario che straordinario, entro la fine di luglio

Durante un’assemblea ministeriale svoltasi il 20 giugno, sono state discusse le tematiche relative al dimensionamento, alla dirigenza e alle reggenze. E proprio in quell’occasione il MIM ha ribadito la volontà di emanare i relativi bandi, salvo impedimenti o imprevisti, prima della sospensione per le vacanze estive.

Il termine ultimo per la presentazione delle istanze scadrà, invece, a fine agosto.

Ricordiamo, in particolare, che la bozza del regolamento del concorso ordinario DS era già stata sottoposta all’esame – sebbene non obbligatorio – del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) nel febbraio del 2022. Tuttavia, la sua definizione finale non è stata raggiunta fino a ottobre dello stesso anno. Mentre per la sua effettiva pubblicazione è stato necessario protrarre l’attesa fino a gennaio 2023.

Concorso DS 2023: requisiti concorso ordinario dirigenti scolastici 

I requisiti per partecipare al concorso ordinario dirigenti scolastici 2023 sono:  

Per aspirare al ruolo di Dirigente Scolastico, è necessario che il candidato possieda le seguenti qualifiche:

  • assunzione con contratto a tempo indeterminato;
  • conferma in ruolo secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
  • essere in possesso del diploma di laurea magistrale, specialistica ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento. Oppure di diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. Ovvero di diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore;
  • aver effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione, un servizio di almeno cinque anni.

Nello specifico, in merito al riconoscimento dei dei cinque anni di anzianità bisogna, tuttavia, tenere presente che sono considerati validi:

  • i servizi effettivamente prestati anche se maturati prima dell’immissione in ruolo, purché al momento della partecipazione al concorso vi sia già stata la conferma in ruolo;
  • i servizi valutabili a tutti gli effetti come servizio di preruolo nelle scuole paritarie che abbiano avuto riconoscimento con la Legge 62 del 10 marzo 2000.

Non bisogna, inoltre, dimenticare che il servizio si intende prestato per un anno intero se è stato svolto per almeno centottanta giorni. O, ad ogni modo, ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

Concorso DS 2023: requisiti concorso straordinario dirigenti scolastici 

Il concorso straordinario dirigenti scolastici 2023 è rivolto a quei docenti che hanno partecipato al concorso 2017 e che soddisfano le seguenti condizioni:

  • aver presentato un ricorso legale nei termini previsti dalla legge e avere in corso un contenzioso giurisdizionale per non aver superato la prova scritta;
  • aver superato sia la prova scritta che quella orale, ammessi in seguito a un’ingiunzione giudiziaria precauzionale, anche se poi annullata;
  • aver presentato un ricorso legale entro i termini previsti e avere in sospeso un contenzioso giurisdizionale per non aver superato la prova orale.

Si stima che i candidati ammissibili saranno circa 6.000 e concorreranno per il 40% dei posti disponibili.

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