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La formazione e la cultura non vanno mai in vacanza. La frase non è affatto un eufemismo dato che il Miur ha avviato i progetti della Scuola Estiva per ampliare l’innovazione didattica. Un piano che rivolge la propria attenzione verso gli studenti della scuola secondaria di II grado.
Un disegno ad ampio respiro che, però, è a numero chiuso. Proprio per questo motivo, è bene snocciolarne le caratteristiche insite nel bando emesso dal Ministero dell’Istruzione.
Scuola Estiva. Composizione
Nell’esporre l’argomento relativo alla Scuola Estiva bisogna parlare anche della sua composizione. La sua prima edizione ha visto la nascita durante lo scorso anno. Il titolo dell’evento del 2021 era “Dante per la scuola. Percorsi di innovazione didattica” e aveva carattere nazionale. A fare da teatro al progetto furono le città di Napoli, di Siena e di Verona.
La seconda prova della Scuola Estiva è, invece, denominata “Dante per la scuola. Percorsi di innovazione didattica. Seconda edizione A.S. 2021-2022“. L’attivazione di questa nuova versione è avvenuta grazie all’unione di più parti.
Ha, infatti, collaborato la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione. Infine, sono immessi nel piano anche l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e l’ateneo di Siena.
Lo scopo
Data la presenza di così tante illustri compagini, è naturale chiedersi lo scopo della Scuola Estiva. Che è quello di costruire percorsi a carattere interdisciplinare per gli istituti secondari di II grado. L’intento è quello di permettere ai partecipanti di ampliare le conoscenze in tal senso.
Dato il titolo del contest, inoltre, è inevitabile che le competenze metodologiche debbano vertere sulla possibilità di approfondire Dante Alighieri. Il tutto basandosi su nuove forme di apprendimento.
I posti gratuiti per la Scuola Estiva sono 40 di cui, per ogni luogo, ve ne saranno 20. A livello nazionale, inoltre, le postazioni sono massimo 70, di cui 35 per sede. La sua durata si estende per 25 ore da svolgersi a Napoli e a Siena in due periodi di luglio 2022.