Alcuni aspiranti si stanno accorgendo solo adesso, a ridosso della pubblicazione degli elenchi delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), di aver commesso alcuni errori nella compilazione della domanda che era stata presentata entro il 31 maggio.
Molti candidati hanno notato la mancanza nel caricamento di alcuni dati e hanno dato la colpa di questa mancanza ad un malfunzionamento di sistema.
I casi più eclatanti sono, in sostanza, due:
- aspiranti convinti di aver prenotato in qualche modo l’ingresso in prima fascia e che, invece, si sono trovati nell’impossibilità di potervi accedere, poiché dal 21 luglio la funzione è stata abilitata solo per chi doveva sciogliere la riserva;
- mancanza di alcuni servizi, soprattutto quelli relativi agli ultimi due anni scolastici.
SOMMARIO
ToggleNon si può modificare la domanda GPS
Non è possibile effettuare modifiche sulle domande presentate entro il 31 maggio. Una volta scaduto il termine di presentazione delle istanze non è più possibile modificarle.
Il presunto malfunzionamento dovrebbe essere provato nelle sedi di competenza.
Le scuole polo che si stanno occupando della valutazione delle domande per le GPS non possono che valutare ciò che è presente nella domanda che hanno ricevuto.
Tuttavia, sarebbe bastata l’accortezza di controllare la domanda inoltrata. Dal momento che il Ministero invia il PDF della domanda e dà la possibilità di modificare ed effettuare un nuovo inoltro entro i termini della scadenza.
Questo permette agli aspiranti di avere sempre sotto controllo la propria domanda e poterla correggere entro i termini di scadenza.
Attesa la pubblicazione delle graduatorie nei prossimi giorni
Con lo scioglimento delle riserve in prima fascia si conclude la parte relativa agli aspiranti e si è solo in attesa della pubblicazione degli elenchi.
Sono numerosi gli elenchi pubblicati finora dagli Uffici Scolastici con i nominativi degli aspiranti esclusi a causa della mancanza di titolo d’accesso.
Un incredibile lavoro quello svolto dalle scuole polo, che fornisce degli elenchi più stabili e trasparenti, alleggerendo il lavoro da svolgere in occasione della prima supplenza e allo stesso tempo mettendosi al sicuro dallo scorrere di insegnanti che dovranno essere poi licenziati perché in mancanza di titoli dichiarati.
Una volta che le graduatorie saranno pubblicate, il passo successivo sarà la presentazione della domanda per l’attribuzione delle supplenze fino al termine delle attività didattiche. Tutti i docenti inseriti negli elenchi di GaE e GPS potranno partecipare. La domanda è disponibile sempre sulla piattaforma di Istanze Online.
Anche in mancanza di specializzazione, si potranno scegliere posti di sostegno.