Alcune manifestazioni sono essenziali a causa del messaggio che è a esse correlato. Qui compare sicuramente la Giornata Mondiale Autismo. Anche quest’anno, dunque, verrà messo in pratica questo momento di riflessione e non solo.
Infatti, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2023 è ormai alle porte. Essa è fissata per sabato 2 aprile. Al di fuori dei confini nazionali, ovviamente, è conosciuta con altre terminologie.
Si parla di WAAD, World Autism Awareness Day, e ricade ciclicamente nella medesima data. Lo scopo dichiarato è quello di richiamare l’attenzione pubblica su un tema davvero delicato. Si parla, quindi, dell’autismo e dei diritti da garantire alle persone che rientrano in tale categoria.
Cos’è l’autismo
Per parlare della Giornata Mondiale Autismo bisogna soffermarsi su che cosa sia realmente l’autismo e sulle problematiche che causa agli alunni. L’autismo è un disturbo neurologico che si manifesta nei primi anni di vita.
Esso può avere un impatto significativo sulla capacità del bambino di comunicare, socializzare e apprendere. Per tale ragione, è fondamentale che le scuole siano preparate ad accogliere gli studenti autistici e a fornire loro il supporto di cui hanno bisogno.
I sintomi dell’autismo possono essere difficili da individuare, specialmente nei bambini più piccoli. Gli insegnanti, però, possono aiutare a individuare i segnali di allarme.
Un esempio potrebbe essere quando un bambino sembra avere complessità nel comunicare o nel socializzare con gli altri. In tal caso, potrebbe essere utile fare un’osservazione più attenta per vedere se ci sono altri segnali di autismo.
Una volta identificati gli studenti autistici, le scuole devono creare un ambiente che sia adatto alle loro esigenze. Ed è qui che entra in gioco il docente di sostegno. Inoltre, prima di parlare della Giornata Mondiale Autismo, bisogna soffermarsi anche su altri fattori.
All’interno dello spettro autistico, vi sono diverse forme e livelli di funzionamento. Una di queste forme è l’autismo a basso funzionamento, che si caratterizza per una disabilità intellettiva e una limitata capacità di linguaggio. Al contrario, nell’autismo ad alto funzionamento, il bambino ha un’intelligenza settoriale, ma elevata.
Nell’autismo a basso funzionamento, la limitata capacità di linguaggio e la disabilità intellettiva hanno un impatto significativo. Ciò avviene sulla capacità del bambino di comunicare, socializzare e apprendere.
Questo può compromettere l’autonomia personale del bambino. Infatti, presentano un’impossibilità di esprimersi adeguatamente e di comprendere gli altri. Ciò può limitare la loro capacità di partecipare in modo significativo alla società.
Inoltre, le facoltà non verbali possono essere compromesse, rendendo difficile la comprensione delle espressioni facciali e dei segnali sociali. Quindi, i bambini e le bambine con autismo a basso funzionamento richiedono un supporto costante e attento in ogni attività che svolgono.
Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo 2023
La Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo ha una storia importante alle spalle. È stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU. Come è già stato detto in precedenza, inoltre, ogni anno cade il 2 aprile.
La Giornata Mondiale Autismo deve fare in modo di far convergere l’attenzione del pubblico sull’autismo e sulle difficoltà che esso comporta. Per questa ragione, alcuni dei monumenti più importanti della Terra saranno ornati di blu.
Quest’ultimo, infatti, è il colore scelto proprio dall’ONU per identificare tale disturbo neurologico. In Italia è stata scelta la Camera dei Deputati tra i palazzi da tingere così dalle 21:00 del 1° aprile fino all’alba del giorno dopo.
Tale atto di adesione è importantissimo anche in vista della sensibilizzazione sulla tematica in questione. A ciò si allacciano gli ultimi dati dell’Osservatorio Nazionale. A tal proposito, nella Penisola si è constatato che 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) rientra nello spettro autistico.