Punteggio scuole paritarie

Punteggio scuole paritarie

Pur essendo private e, quindi, non statali, le scuole paritarie svolgono un servizio pubblico e sono inserite nel sistema nazionale di istruzione. Per tale ragione, analizzando le Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), è necessario soffermarsi anche sul punteggio scuole paritarie

D’altro canto, la regolare frequenza della scuola paritaria costituisce per gli alunni assolvimento dell’obbligo di istruzione.

Inoltre, il riconoscimento della parità garantisce:

  • l’equiparazione dei diritti e dei doveri degli studenti;
  • le medesime modalità di svolgimento degli esami di Stato;
  • l’abilitazione a rilasciare titoli di studio aventi lo stesso valore legale delle scuole statali.

La gestione delle scuole paritarie non è di competenza dello Stato. Ciononostante le stesse hanno l’obbligo di assumere docenti abilitati nonché di seguire gli stessi programmi della scuola statale.

Alla luce di questa premessa bisogna, dunque, chiarire il rapporto esistente tra scuole paritarie e GPS. A partire proprio dal punteggio relativo ai servizi svolti. 

Cosa sono le scuole paritarie?

Il principio costituzionale della libertà di educazione trova piena attuazione sul territorio nazionale attraverso le scuole statali e non statali. 

L’articolo 33 della Costituzione consente, infatti, a enti e privati di istituire scuole e istituti di educazione. Tali scuole, definite non statali, possono essere:

  • paritarie (riconosciute ai sensi della legge 62 del 10 marzo 2000);
  • non paritarie;
  • straniere (decreto del presidente della Repubblica 389 del 18 aprile 1994).

Tutto ciò impegna le scuole paritarie: 

  • ad accogliere tutti gli alunni che ne accettino il progetto educativo e richiedano di iscriversi, compresi gli alunni e studenti con disabilità; 
  • a contribuire a realizzare la finalità di istruzione ed educazione che la Costituzione assegna alla scuola.

Le scuole non paritarie sono sempre di natura privata. Sono, inoltre, iscritte in elenchi regionali che vengono aggiornati ogni anno e reperibili sul sito internet dell’Ufficio scolastico regionale competente per territorio.

Differenze tra scuola pubblica e scuola paritaria

Le differenze tra scuola pubblica e scuola paritaria non sono tantissime, in realtà. A livello programmatico, normativo e finanche nella scelta degli insegnanti hanno, piuttosto, molto in comune.  

Probabilmente, la differenza più evidente sta nel fatto che la scuola paritaria può essere gestita da fondazioni (anche religiose), associazioni, enti privati o società, mentre quella pubblica è gestita dal Miur. 

Sebbene possa ricevere dei sussidi statali, da un punto di vista economico la scuola paritaria è indipendente e, di solito, fa affidamento sulle rette pagate dalle famiglie degli studenti. 

Punteggio scuole paritarie: supplenze e GPS

Da precisare, anzitutto, che per le scuole paritarie non esiste nessuna graduatoria uguale o simile alle GPS. E’, semplicemente, sufficiente una Messa a disposizione (MAD).

Quest’ultima segue le stesse regole previste per la scuola pubblica. Si tratta, in buona sostanza, di un’autocandidatura nella quale gli aspiranti docenti dichiarano, sulla base di precisi requisiti, la loro disponibilità

Per molti docenti, anche se regolarmente inseriti nelle GPS, si tratta di una vera e propria opportunità per scongiurare il rischio di rimanere senza una cattedra.  

Stipendio e punteggio scuole paritarie 

Se, in genere, lo stipendio che le scuole paritarie riconoscono ai propri docenti è inferiore a quello delle scuole pubbliche, il punteggio dei servizi svolti è, invece, lo stesso ai fini delle GPS. Anche se le stesse supplenze non vengono conteggiate nell’ambito della partecipazione ai concorsi della scuola pubblica.

Pertanto, i punti utili provenienti dai titoli di servizio che sarà possibile inserire nel prossimo aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze sono:

  • da 16 a 45 giorni: 2 punti;
  • da 46 a 75 giorni: 4 punti;
  • da 76 a 105 giorni: 6 punti;
  • da 106 a 135 giorni: 8 punti;
  • da 136 a 165 giorni: 10 punti;
  • da 166 giorni in avanti: 12 punti.

Quali certificazioni danno punteggio in GPS?

Ricordiamo, tuttavia, che gli aspiranti docenti possono acquisire ulteriori punti – oltre a quelli derivanti dalle supplenze – in modo da scalare le graduatorie GPS e avere maggiori possibilità di vedersi conferire un incarico di supplenza. 

Per farlo occorre attuare una precisa e funzionale strategia formativa finalizzata ad incrementare il proprio punteggio.

In quest’ottica, sia i Master e i corsi di perfezionamento che le Certificazioni informatiche e le Certificazioni linguistiche, rivestono una straordinaria importanza. Anche perché si tratta, a ben vedere, di strumenti formativi che, oltre a garantire punti preziosi ai fini delle graduatorie, assicurano anche l’acquisizione di imprescindibili competenze.  

Nello specifico:

  • Master: 1 punto; 
  • Corsi di Perfezionamento: 1 punto; 
  • Certificazioni Informatiche: 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti;
  • Certificazioni Linguistiche: fino a 6 punti.

Da tenere presente che il Corso di Perfezionamento Clil (che da solo vale 1 punto), abbinato ad una Certificazione linguistica, vale ben 3 punti:

  • Inglese C2 (6 punti) + CLIL (3 punti) = 9 punti

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