Graduatorie ATA: come accedervi

Graduatorie ATA

Negli istituti italiani non sono presenti solo alunni e docenti. Ivi è possibile riscontrare anche il personale ATA, indispensabile per il corretto funzionamento della scuola. Chi aspira a tali ruoli deve immettersi nelle Graduatorie AT. Ma come accedervi?

Una domanda a cui di seguito si tenterà di dare una risposta chiara e semplice. Chi non è ancora nell’universo dell’istruzione, infatti, potrebbe avere qualche dubbio in merito.

Graduatorie ATA: cosa sono

Date le premesse, quindi, quando si parla di Graduatorie ATA è bene partire dall’inizio, ovvero da cosa sono. Per personale ATA si intende il personale amministrativo, tecnico e ausiliario che opera all’interno degli istituti italiani.

In tale compagine lavorativa, per esempio, rientrano i collaboratori scolastici, gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici. Per poter svolgere tali funzioni bisogna inserirsi nelle graduatorie presenti in ciascuna scuola.

Le Graduatorie d’Istituto, inoltre, sono divise al proprio interno in tre fasce distinte con prerogative ben delineate. L’articolo 554 del Decreto-Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 ha approvato la prima fascia. Qui sono riscontrabili i candidati ammessi nelle Graduatorie Provinciali Permanenti.

Diverso è il discorso per la seconda fascia. Ivi è possibile trovare coloro che sono immessi nelle Graduatorie Provinciali a Esaurimento. Infine, c’è da valutare la terza fascia. In questa sezione ci sono i pretendenti con i soli titoli di accesso ai vari profili professionali ricercati.

L’iscrizione

Stabiliti i parametri relativi alle varie graduatorie ATA risulta importante concentrarsi sulla papabile iscrizione alle stesse. Chi ha i titoli adeguati al caso, infatti, può chiedere di accedere alla terza fascia per poter ottenere delle supplenze a tempo determinato.

Nella medesima provincia, inoltre, l’aspirante personale ATA può scegliere 30 diverse scuole in cui immettersi. Il Ministero dell’Istruzione concede tale eventualità ogni tre anni tramite un apposito decreto ministeriale.

Per presentare suddetta istanza si può avere tra i propri requisiti anche:

  • l’essere inseriti nelle Graduatorie d’Istituto nel triennio immediatamente precedente;
  • aver prestato servizio per almeno 30 giorni, non necessariamente consecutivo, nel profilo professionali a cui si ambisce;
  • l’essere presenti nelle Graduatorie Provinciali a Esaurimento di collaboratore scolastico, negli elenchi provinciali a esaurimento di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, guardarobiere e infermiere (DM 75/2001), negli elenchi provinciali a esaurimento di addetto alle aziende agrarie (DM 35/2004);
  • appartenere alle Graduatorie Provinciali Permanenti (24 mesi- art 554 del D.lgs 297/1994).

Inoltre, si ricorda che per poter salire di posizione in tali elenchi, si può dichiarare non solo il servizio svolto. Infatti, si possono inserire nella domanda anche le proprie certificazioni informatiche.

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