Insegnante di sostegno con diploma

Insegnante di sostegno con diploma

Per diventare docente di sostegno bisogna possedere l’abilitazione in tale settore. Il Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010 ha tracciato i contorni del TFA Sostegno. Molti, però, si chiedono se si possa diventare insegnante di sostegno con diploma.

Una domanda che richiede una risposta dettagliata per essere di aiuto ai candidati al ruolo. Infatti, negli istituti occorrono figure professionali in grado di attuare l’inclusione scolastica.

Quest’ultima è uno dei valori del Ministero dell’Istruzione. Infatti, la scuola italiana vuole fare dell’accoglienza il proprio punto di forza. Il tutto è volto alla crescita personale e sociale.

Per tale ragione, il MIUR mette in atto diversi progetti a favore degli studenti con difficoltà. Tra di essi compare anche l’utilizzo del personale docente di sostegno.

Come diventare docente di sostegno con il diploma

Il MIUR ha messo in atto un percorso formativo adeguato alla preparazione dei professionisti del sostegno. Il TFA Sostegno, infatti, è riservato a chi detiene degli attributi definiti.

I requisiti di accesso si differenziano da un istituto scolastico all’altro. A stabilirlo ci pensa il Decreto Ministeriale n. 92 dell’8 febbraio 2019. Nella scuola dell’infanzia e nella primaria sono richiesti uno di questi titoli:

l’abilitazione al sostegno. Può provenire dalla laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria. In alternativa, si tiene in considerazione un analogo titolo conseguito all’estero, ma riconosciuto in Italia;

il diploma magistrale abilitante, incluso il diploma sperimentale a indirizzo psico-pedagogico, o il diploma sperimentale a indirizzo linguistico. I titoli in questione, però, devono essere stati guadagnati entro e non oltre l’anno scolastico 2001/2002.

Per le scuole secondarie di I e II grado, invece, i criteri fissati sono ben altri:

  • l’abilitazione all’insegnamento;
  • la laurea magistrale o la laurea magistrale a ciclo unico con il relativo accesso a una precisa classe di concorso. A ciò si devono aggiungere i 24 CFU per l’insegnamento.

Chi sono, dunque, coloro che possono accedere al TFA Sostegno con il diploma? Gli ITP, ovvero gli insegnati tecnico pratici. Fino al 2024 potranno svolgere il Tirocinio Formativo Attivo col solo diploma inerente a una classe di concorso.

Cosa accadrà da quella data in poi? Gli aspiranti insegnanti di sostegno ITP dovranno avere altri titoli a disposizione. 

Si sta parlando della laurea di primo livello, ovvero quella triennale, e dei 24 CFU. Al momento, quindi, i diplomi ITP garantiscono l’entrata al TFA Sostegno 2023.

TFA Sostegno 2023 con diploma: cos’è l’ITP

Come si è potuto vedere, quindi, esiste un diploma in grado di aprire le porte del TFA Sostegno. C’è da chiedersi, a questo punto, che cosa sia l’ITP.

Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 19 del 14 febbraio 2016 ha stabilito la tabella delle classi di concorso. Infatti, per diventare docente ITP o docente di sostegno ITP bisogna avere accesso alle cdc tecnico-pratiche.

Per far ciò è utile aver conseguito tale titolo presso istituti di siffatta natura. In particolare, la normativa citata menziona i diplomi utili allo scopo nella tabella B.

La catalogazione avviene tramite i seguenti elementi:

  • la denominazione;
  • il titolo di accesso;
  • i relativi insegnamenti.

Le classi di concorso ITP, inoltre, sono molteplici. Esso sono così classificate:

  • B – 01 Attività pratiche speciali;
  • B – 02 Conversazione in lingua straniera;
  • B – 03 Laboratori di Fisica;
  • B – 04 Laboratori di Liuteria;
  • B – 05 Laboratori di Logistica;
  • B – 06 Laboratorio di odontotecnica;
  • B – 07 Laboratorio di ottica;
  • B – 08 Laboratori di produzioni industriali ed artigianali della ceramica;
  • B – 09 Laboratori di scienze e tecnologie aeronautiche;
  • B – 10 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni aeronautiche;
  • B – 11 Laboratori di scienze e tecnologie agrarie;
  • B – 12 Laboratori di scienze e tecnologie chimiche e microbiologiche;
  • B – 13 Laboratori di scienze e tecnologie della calzatura e della moda;
  • B – 14 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni;
  • B – 15 Laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche;
  • B – 16 Laboratori di scienze e tecnologie informatiche;
  • B – 17 Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche;
  • B – 18 Laboratori di scienze e tecnologie tessili, dell’abbigliamento e della moda;
  • B – 19 Laboratori di servizi di ricettività alberghiera;
  • B – 20 Laboratori di servizi enogastronomici, settore cucina;
  • B – 21 Laboratori di servizi enogastronomici, settore sala e vendita;
  • B – 22 Laboratori di tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali;
  • B – 23 Laboratori per i servizi socio-sanitari;
  • B – 24 Laboratorio di scienze e tecnologie nautiche;
  • B – 25 Laboratorio di scienze e tecnologie delle costruzioni navali;
  • B – 26 Laboratorio di tecnologie del legno;
  • B – 27 Laboratorio di tecnologie del marmo;
  • B – 28 Laboratorio di tecnologie orafe;
  • B – 29 Gabinetto fisioterapico;
  • B – 30 Addetto all’ufficio tecnico;
  • B – 31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici;
  • B – 32 Esercitazioni di pratica professionale;
  • B – 33 Assistente di Laboratorio (classe di concorso a esaurimento). 

ITP accedono con il solo diploma fino al 2024/25

Una nozione importante da assimilare è la seguente: gli ITP entrano con il solo diploma fino al 2024/2025. Da questa data in poi, infatti, i criteri per il TFA Sostegno cambieranno in maniera radicale.

Questo che cosa vuol dire? Che da tale data in poi il diploma non sarà più una condizione legittima per poter candidarsi come insegnante di sostegno.

Il Decreto-Legislativo n. 59 del 13 aprile 2017, infatti, ha espresso il proprio parere al riguardo. Successivamente alla data segnalata dovranno essere obbligatori:

  • la laurea di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato;
  • i 24 CFU/60 CFU acquisiti in forma curriculare aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Devono, però, essere coperti almeno tre tra i quattro ambiti disciplinari di Pedagogia, Psicologia, Antropologia e Metodologie e Tecnologie didattiche.

Come fare l’insegnante di sostegno con diploma senza laurea

Esiste un’ulteriore possibilità di fare l’insegnante di sostegno con diploma e senza laurea. Chi ha dalla propria parte il giusto diploma ITP, infatti, può mandare una MAD. Quest’ultima rappresenta la messa a disposizione.

Un’istanza dal valore informale che può essere inoltrata per candidarsi alle scuole in maniera autonoma. I dirigenti scolastici possono convocare questo tipo di aspiranti docenti di sostegno nel momento in cui le graduatorie docenti risultassero vuote.

Tale domanda, inoltre, può essere inoltrata in varie modalità: 

  • la PEC;
  • la raccomandata A/R;
  • il fax;
  • la consegna brevi manu.

Le modalità per diventare docente di sostegno con il diploma, dunque, ci sono. Esse, però, a breve cambieranno. Per tale ragione sarebbe meglio affrettarsi e affrontare il TFA Sostegno al più presto.

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