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Per entrare a far parte del mondo della scuola non ci sono soltanto concorsi e graduatorie con tutte le complicazioni che ne derivano. C’è infatti un’altra strada che è possibile percorrere. Si tratta della Messa a Disposizione, meglio nota come MAD. Chiunque abbia i requisiti potrà inviare delle domande MAD.
La MAD è una candidatura spontanea e informale che può essere presentata presso tutte le scuole italiane per poter diventare insegnante o personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), dando modo ai candidati di poter accedere a ruoli di supplenza.
É una delle opzioni più veloci in assoluto per essere inseriti nel mondo scolastico.
La MAD può essere inviata in qualsiasi momento, anche se ci sono alcune scuole che potrebbero decidere in autonomia di aprire o chiudere le istanze secondo la propria disponibilità.
Periodi migliori per inviare una MAD
Ovviamente, ci sono periodi dell’anno scolastico in cui conviene di più candidarsi alla supplenza e si tratta di quei periodi in cui c’è più richiesta di personale nelle scuole.
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In linea di massima si può dire che c’è più richiesta di sostituzioni, quindi più probabilità di essere convocarti tramite le domande MAD, nei seguenti periodi:
- a partire dalla seconda metà di settembre, poiché si tratta del periodo in cui gli uffici scolastici devono riempire tutti i posti vuoti. Le GPS e le Graduatorie d’istituto potrebbero non essere sufficienti, ed è a questo punto che si ricorre alle MAD.
- Prima dell’inizio dei corsi di recupero estivi.
- Il periodo natalizio. Tra ponti, influenze stagionali, e assenze di routine, c’è la possibilità che ci sia carenza di personale, perciò è il momento più propizio per inviare la propria candidatura.
- Stesso motivo vale per il periodo primaverile. Tra vacanze di pasqua, feste nazionali e allergie di stagione potrebbe facilmente accadere che ci si trovi in necessità di reperire del personale.
Una volta che le Graduatorie (sia provinciali, sia d’istituto) saranno esaurite, il dirigente scolastico può attingere personale dalle MAD.
Inviare oggi le domande da MAD
Questo è uno dei periodi più propizi, visto che manca poco all’inizio delle lezioni.
Anche quest’anno il Ministero ha autorizzato la possibilità di ricorrere alle MAD per reclutare dei supplenti.
I supplenti solitamente sono convocati dalle GPS, dalle GaE e dalle Graduatorie d’Istituto. Una volta esaurite le Graduatorie di Istituto incluse quelle delle istituzioni scolastiche più vicine, i dirigenti scolastici possono procedere al consulto delle MAD.
Benché siano candidature spontanee, anche le MAD devono seguire una serie di regole valide per l’anno scolastico.
Vediamo insieme le regole MIUR da rispettare per la Messa a Disposizione docenti 2022/2023:
- i dirigenti scolastici possono ricorrere alle MAD solo dopo l’esaurimento delle graduatorie di istituto;
- l’istanza MAD può essere inviata solo in una provincia, che deve essere espressamente dichiarata nella domanda;
- possono fare domanda di messa a disposizione solo i docenti che non sono iscritti nelle graduatorie della stessa o di un’altra provincia;
- se pervengono più domande, viene data precedenza ai docenti in possesso dell’abilitazione e della specializzazione;
- le domande in autocertificazione devono contenere tutta la documentazione necessaria per poter consentire la verifica da parte dei dirigenti scolastici, inclusi gli estremi del conseguimento dei titoli di abilitazione o specializzazione;
- i contratti a tempo determinato che vengono stipulati tramite MAD sono soggetti agli stessi vincoli previsti dall’Ordinanza MIUR n. 112/2022, che regole le supplenze ai docenti, incluse le sanzioni previste dall’articolo 14 per la mancata accettazione o l’abbandono dell’incarico di supplenza.
La circolare MIUR sulle supplenze per l’anno scolastico 2022/2023, tuttavia, non prevede norme specifiche per quanto riguarda i posti di sostegno.
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