Dopo la laurea il modo migliore per continuare la propria formazione è, senza alcun dubbio, il master. Tuttavia, si parla spesso di master di primo o secondo livello. Non è ben chiaro quale sia la differenza.
I master sia di primo e sia secondo livello si classificano come corsi post-laurea dedicati a chi desidera proseguire i propri studi con una formazione specialistica, teorica e pratica in un settore specifico.
Entrambi sono corsi di alta formazione permanente e ricorrente della durata minima di un anno.
Il master di primo livello è un corso di secondo ciclo all’interno del sistema universitario italiano, mentre il master di secondo livello è un corso di terzo ciclo.
Master in Italia
Il livello di un master è differente a seconda della legislazione dei vari paesi, vari livelli possono coesistere all’interno di uno stesso Paese.
Il master di primo livello corrisponde al livello 7 del quadro europeo delle qualifiche, mentre il master di secondo livello corrisponde al livello 8.
Diversamente dalla laurea magistrale, il master di primo livello non garantisce l’accesso a corsi del terzo ciclo, perché il corso non ha ordinamento nazionale ed il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma del singolo istituto.
Bisogna precisare che l’Italia ha costituito una propria concezione dei master universitari. Infatti, non c’è alcun tipo di similarità con il sistema mondiale ed europeo.
Negli altri paesi europei, con la denominazione master si definisce un titolo accademico di secondo ciclo che corrisponde a quella che in Italia viene definita come laurea magistrale/specialistica.
Master di primo e secondo livello, un titolo aggiuntivo
La differenza tra master di primo e secondo livello sta principalmente nei requisiti di accesso:
- per poter accedere ad un master di primo livello è richiesta una laurea triennale, o un titolo equipollente;
- invece, per poter accedere ad un master di secondo livello è necessario essere in possesso di una laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento.
Tuttavia, ogni bando può scegliere di limitare l’accesso al master a determinati titoli di studio o richiedere ulteriori requisiti.
I master e i corsi di perfezionamento post-lauream sono quelli che aiutano gli studenti neolaureati ad acquisire capacità che portano ad avere una marcia in più durante i colloqui di lavoro. Mostrare delle capacità e dei titoli aggiuntivi dà ottime opportunità in più.
Infatti, è sempre consigliabile, nel caso si abbia tale possibilità, di proseguire nel proprio percorso di studi, anche perchè sono disponibili master per tutti i settori.
Master universitari e master non universitari
Si tratta di percorsi formativi appositamente studiati al fine di avvicinare sempre di più le esigenze del mondo del lavoro ad un’offerta formativa universitaria.
Sono corsi che permettono di specializzarsi in un ambito ben definito al fine di ricevere una formazione finalizzata all’inserimento del mondo lavorativo.
L’obiettivo è di ricevere una formazione specialistica per ampliare il proprio bagaglio di competenze e aprirsi a maggiori opportunità di carriera.
Per poter essere ammessi ad un master universitario bisognerà affrontare una selezione a partire dal titolo conseguito in precedenza e affrontare test o colloqui. In seguito, ci si può immatricolare e iniziare il percorso scelto.
Tuttavia, il master universitario non va confuso con numerosi master esistenti nel settore pubblico. In questi corsi il termine master identifica non il titolo rilasciato, ma il corso stesso.
Infatti, molte aziende propongono dei master interni che sono finanziati e proposti dalle stesse aziende.
Master di primo livello
Il master di primo livello è una specializzazione che segue il conseguimento di una laurea triennale. Di solito si prosegue nello stesso ateneo, ma è comunque possibile scegliere un ateneo universitario alternativo.
Si tratta di un percorso che vale 60 crediti universitari e viene considerato un valore aggiuntivo durante le selezioni del personale oppure nei concorsi pubblici.
Scegliere di specializzarsi anche dopo la laurea è un’opportunità da non perdere per distinguersi nel mondo del lavoro. Infatti, essere sempre più qualificati, sapere sempre di più è un’esperienza impagabile, e poter trovare riconoscimento nelle proprie fatiche è un diritto e una gioia delle quali non bisogna privarsi.
Anche dopo aver conseguito una laurea magistrale, essere sempre più preparati a livello accademico è una necessità.
Master di secondo livello
Il master di secondo livello è una specializzazione aggiuntiva.
Lo scopo dei master di secondo livello è quello di dare al mondo persone che faranno la differenza grazie alla loro preparazione.
Esistono master di tutti i tipi e per tutti i settori, sia online e sia presso istituti accreditati, in aziende private o nella Pubblica Amministrazione e nella sanità, ovunque si scelga di affrontare questo percorso, sarà sicuramente un’esperienza molto formativa, che aiuterà ad ampliare la mente ed affrontare un futuro pieno di soddisfazioni lavorative.
I master offrono la possibilità di poter proporre la propria professionalità ad una vasta platea di utenti.
Per i master in generale, sia di primo livello e sia di secondo livello, la durata complessiva massima è quella di un anno accademico. Quindi, è sempre consigliato di informarsi attentamente quando si effettua un’iscrizione perché alcune specializzazioni richiedono un anno aggiuntivo e prove eventuali per attestare la propria preparazione.
Frequentare un master di primo o secondo livello è un valore aggiunto. Nei concorsi pubblici, infatti, il possesso di un master aumenta il punteggio dei candidati.
Un master permette di ottenere un’istruzione più completa e garantisce l’accesso a stage retribuiti estremamente formativi che danno l’opportunità di mettere in pratica l’approfondimento delle materie scelte.
Ci sono molte considerazioni da fare prima di affrontare un percorso di master, tuttavia, dal momento in cui esistono molteplici possibilità, l’importante è scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
