Dopo le ordinarie immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2022/2023, seguirà l’assunzione tramite Call Veloce. Procedura che era stata sospesa, ma che torna in pompa magna dopo la sospensione per l’anno scolastico appena concluso.
La procedura “per chiamata”, prevede che il docente venga assunto a tempo indeterminato in una provincia, o in una regione diversa da quelle indicate nelle varie graduatorie.
Ovviamente, si tratta di posti che non si è riusciti ad assegnare dalle GaE e dalle GM della relativa provincia.
A chi è destinata la procedura della Call Veloce
La procedura in questione è dedicata agli aspiranti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento e nelle Graduatorie di Merito concorsuali. Questi candidati si rendono disponibili per delle assunzioni in ruolo in una regione o provincia differente rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria.
Per essere più precisi:
- per gli aspiranti inclusi nelle GM si tratterà di una regione diversa;
- per gli aspiranti facenti parte delle GaE potrà trattarsi tanto di una regione quanto di una provincia diversa.
Le assunzioni dei docenti sopracitati si effettuano sui posti rimasti vacanti e disponibili alla fine delle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM.
La procedura ha come fine ultimo quello di ridurre il numero di contratti a tempo determinato che ha istituito la medesima procedura.
La domanda per la Call Veloce
L’istanza di partecipazione:
- può essere presentata dagli aspiranti che non sono stati destinatari di proposte si assunzione a tempo indeterminato per l’anno scolastico di riferimento, (in questo caso per l’anno scolastico 2022/2023);
- può essere presentata per ciascuna graduatoria di provenienza, per i posti di una o più province di una sola regione;
- non può essere presentata dai docenti di ruolo e dagli aspiranti che, per l’anno scolastico 2022/2023, sono stati già destinatari di proposte di nomina in ruolo.
La domanda di partecipazione alla Call Veloce si presenta tramite Istanze Online e ogni aspirante interessato dovrà indicare:
- la regione di partecipazione;
- la provincia o le province di destinazione, esclusivamente nell’ambito della regione scelta;
- le classi di concorso o il tipo di posto di interesse e le relative graduatorie di inserimento, che costituiscono titolo di accesso alla procedura di chiamata;
- nel caso di più province di destinazione, bisognerà indicare l’ordine di preferenza delle stesse e per ciascuna di esse l’ordine di preferenza tra le classi di concorso o le tipologie di posto; nel caso di un’unica provincia basterà indicare l’ordine di preferenza tra le classi di concorso o le tipologie di posto;
- la regione o la provincia di provenienza e l’USR responsabile della procedura concorsuale nel caso in cui sia stata disposta l’aggregazione territoriale del concorso di partecipazione.
Per quanto riguarda le preferenze, delle precedenze e al punteggio posseduto da ciascun aspirante, gli stessi non vanno indicati nella domanda, in quanto registrati già nel sistema informativo e salvati nella base dell’istanza.
Le assunzioni saranno effettuate dagli USR entro l’11 agosto 2022, e avranno validità a partire dal 1° settembre 2022.
Modalità di assunzione
Le modalità con le quali esse avverranno sono indicate di seguito:
- gli Uffici Scolastici Regionali pubblicano gli elenchi degli aspiranti che vengono graduati sulla base di punteggi, preferenze e precedenze di ognuno nelle rispettive graduatorie di provenienza;
- le assunzioni rispetteranno la ripartizione al 50 % tra GM e GaE;
- per quanto riguarda le assunzioni da GM, esse rispetteranno il seguente ordine:
- graduatorie di concorsi pubblici nell’ordine temporale dei relativi bandi;
- graduatorie di concorso riservati selettivi, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi;
- graduatorie di concorsi riservati, ma non selettivi, sempre seguendo l’ordine temporale dei bandi relativi.
- Nell’eventualità in cui gli elenchi di aspiranti provenienti dalle GaE non siano sufficienti si procederà a coprire i posti liberi attingendo da altre graduatorie.
È necessario specificare che:
- Gli aspiranti assunti attraverso la procedura in esame che rinuncino alla proposta di assunzione, decadono dalle altre procedure di chiamata;
- in caso di rinuncia non si procede al rifacimento delle procedure, ma allo scorrimento delle posizioni dei rispettivi elenchi.
Vincoli e sede di titolarità
Gli aspiranti che saranno destinatari di contratto, saranno poi tenuti a rimanere nella stessa scuola in cui svolgeranno l’anno di prova. Inoltre, dovranno rimanere anche nella stessa classe di concorso e tipo di posto per almeno altri due anni.
Non sono soggetti a tale vincolo, invece, coloro i quali si trovano in soprannumero o esubero, oppure i soggetti che si trovano a dover assistere un parente con grave disabilità.
Tuttavia, i suddetti docenti possono comunque presentare domanda di assegnazione provvisoria provinciale e accettare incarichi di supplenza ai sensi dell’articolo 36 del CCNL 2007.
Coloro i quali verranno assunti attraverso la procedura sopra esplicata, una volta che supereranno la prove con esito positivo, saranno cancellati da ogni graduatorie finalizzata alla stipulazione di contratti a tempo determinato o indeterminato. Ad eccezione delle graduatorie relative a concorsi ordinari per titoli ed esami o ad altre procedure nelle quali l’aspirante sia inserito.