Tragico episodio in un liceo di Cassino: un professore di storia e filosofia è morto improvvisamente all’interno delle mura scolastiche durante un’ora a disposizione.
I colleghi hanno immediatamente attivato le procedure di primo soccorso ma, nonostante l’uso del defibrillatore e l’intervento tempestivo dei sanitari, ogni tentativo di rianimazione è stato purtroppo vano.
La dinamica dell’incidente e l’intervento dei soccorsi in un liceo di Cassino
L’episodio è avvenuto poco dopo le 12:30 del 10 Novembre all’interno di un’aula del liceo di Cassino, dove il docente si trovava insieme ad altri insegnanti.
Secondo quanto ricostruito, il professore ha accusato un malore improvviso, riuscendo solo a chiedere aiuto prima di accasciarsi. I colleghi presenti hanno subito iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, utilizzando anche il defibrillatore in dotazione all’istituto.
L’arrivo dei sanitari del 118 è stato rapido, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’insegnante. La Polizia di Stato ha eseguito i rilievi di rito, confermando che la morte è avvenuta per cause naturali e escludendo altre responsabilità.
L’episodio ha provocato un forte cordoglio tra il personale scolastico e nella comunità locale, che si è stretta attorno alla famiglia del docente.
Impatto sulla comunità scolastica e riflessioni
La morte improvvisa del professore in un liceo di Cassino ha lasciato un vuoto profondo all’interno della scuola.
La pronta reazione dei colleghi ha dimostrato professionalità e prontezza nell’affrontare situazioni di emergenza, ma l’episodio richiama l’attenzione sull’importanza di strumenti di sicurezza come il defibrillatore e di corsi di primo soccorso nelle scuole.
La comunità scolastica ha espresso grande rispetto e vicinanza verso i familiari del docente.
