Lโinsegnamento puรฒ avere differenti sfumature. Infatti, ci si chiede chi siano gli abilitati al sostegno. Un gruppo nutrito di professionisti che ha fatto dellโinclusione scolastica la propria missione.
Il Ministero dellโIstruzione, infatti, ha creato un percorso adatto allo scopo. Si tratta del TFA Sostegno, anche conosciuto come Tirocinio Formativo Attivo. Il docente di sostegno detiene una specializzazione in merito.
Questa figura รจ scaturita dalla Legge n. 104 del 5 febbraio 1992. Il suo scopo รจ quello di promuovere lโinclusione nella classe in cui รจ presente un alunno con disabilitร e non solo.
Nel corso degli anni, in realtร , questo professionista รจ stato potenziato. Egli รจ ormai un elemento fondante della classe e non รจ relegato a un ruolo marginale. Col tempo รจ diventato il contitolare della cattedra ed รจ ormai assegnato allโintero gruppo di studenti in aula.
Che cosa significa abilitati al sostegno
Dunque, che cosa significa essere abilitati al sostegno? Lโabilitazione in questione si ottiene dopo aver superato in maniera brillante un preciso percorso formativo. Esso รจ il TFA Sostegno che รจ una specializzazione a stampo universitario.
Per poter raggiungere questo traguardo, perรฒ, al momento รจ necessario aspettare il nuovo bando del MIUR. Il TFA Sostegno 2023, infatti, sancisce lโavvio dellโVIII ciclo di tale percorso formativo.
Abilitarsi in questo settore significa, dunque, seguire e superare un percorso formativo molto strutturato. Il suo scopo รจ quello di creare dei soggetti competenti che possano rendere effettiva lโinclusione scolastica.
La Legge n. 170 dellโ8 ottobre 2010, inoltre, ha riconosciuto i Disturbi Specifici dellโApprendimento in ambito scolastico.
I DSA, afferma tale normativa, si manifestano ยซin presenza di capacitร cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attivitร della vita quotidianaยป.
La scuola, dunque, deve fornire gli strumenti adeguati per accordare a tutti il diritto allo studio. Per tale ragione รจ necessaria la presenza del docente di sostegno. Egli, perรฒ, non รจ utile solo nelle circostanza indicate.
La figura in questione รจ fondamentale nei casi di disabilitร fisica e/o psichica. Inoltre, puรฒ svolgere un ruolo di rilievo con alunni aventi problematiche sociali, economiche e/o culturali.
Chi puรฒ abilitarsi al sostegno
Risulta chiaro il motivo per cui un professionista di tale portate sia imprescindibile nelle aule. Bisogna ora analizzare chi possano o meno essere gli abilitati al sostegno.
Ci sono, infatti, dei requisiti utili per accedere al TFA Sostegno. Solo sormontato questโultimo si puรฒ ottenere lโabilitazione. Allo stesso modo, perรฒ, per riuscire a entrare nellโanno formativo รจ obbligatorio eseguire una serie di prove di accesso.
I titoli richiesti per fare ciรฒ si distinguono a seconda dellโordine e grado della scuola in cui si vuole concorrere. Per conoscerli meglio si puรฒ fare riferimento al Decreto Ministeriale n. 92 dellโ8 febbraio 2019.
Per la scuola dellโinfanzia e primaria, per esempio, si ricerca uno tra i seguenti elementi:
- abilitazione al sostegno scaturita dalla laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria. In alternativa, puรฒ essere valutato un analogo titolo preso allโestero e riconosciuto nel nostro Paese;
- diploma magistrale abilitante, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psico-pedagogico, o diploma sperimentale a indirizzo linguistico. Questi ultimi, perรฒ, devono essere stati conseguiti entro lโanno scolastico 2001/2002.
Per la scuola secondaria di I e II grado, invece, i criteri sono dissimili:
- abilitazione allโinsegnamento;
- laurea magistrale o a ciclo unico con accesso alla classe di concorso + 24 CFU.
Infine, cโรจ la figura dellโinsegnante tecnico pratico. Fino al 2024 i suddetti candidati parteciperanno col solo diploma che dร lโaccesso alla relativa classe di concorso.
Successivamente, invece, saranno indispensabili una laurea di primo livello e i 24 CFU per lโinsegnamento.
Come si prende lโabilitazione al sostegno
Chi voglia intraprendere questo tipo di percorso lavorativo รจ interessato da un altro quesito. Come si prende lโabilitazione al sostegno? Come รจ giร stato preannunciato, si deve sostenere il TFA Sostegno.
Per poter affrontarlo, perรฒ, si devono oltrepassare alcuni test preliminari. Essi, per la precisione, sono tre:
- prova preselettiva;
- prova orale;
- prova scritta.
Solo superandole, si potrร iniziare a frequentare le lezioni, a svolgere i tirocini e i laboratori del caso. Il tutto si svolge durante lโarco di 8 mesi.
Le prove di accesso sono di esclusiva competenza dei vari atenei in cui si svolgeranno. La preselettiva รจ formata da 60 quesiti a risposta multipla. Si hanno a disposizione 5 differenti opportunitร di risposta.
Di queste domande, 20 vertono sulle competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. Per ogni risposta corretta sono assegnati 0,5 punti. La risposta errata o non data, invece, valgono 0 punti.
Alla preselettiva sono inoltre ammessi un numero di candidati equivalente al doppio dei posti messi a disposizione.
Eseguita la stessa, si potrร slittare verso la prova scritta e, infine, quella orale. Durante questโultimo test vengono verificate anche le motivazioni e le intenzioni dei partecipanti.
Solo dopo aver sostenuto in maniera adeguata tutte queste verifiche si puรฒ finalmente intraprendere il TFA Sostegno. Come รจ si รจ giร visto, lo stesso si sviluppa nellโarco di 8 mesi. Durante tale periodo รจ necessario acquisire 60 CFU cosรฌ ripartiti:
- 36 CFU per le lezioni;
- 6 CFU per il tirocinio diretto;
- 3 CFU per il tirocinio indiretto con le TIC;
- 3 CFU per il tirocinio indiretto;
- 9 CFU per i diversi laboratori;
- 3 CFU per la prova finale.
Al termine di tale processo, infatti, gli aspiranti docenti di sostegno sono chiamati a svolgere una prova finale. Oltrepassata la stessa si potrร avere lโabilitazione sul sostegno.
Come si fa a diventare insegnanti di sostegno senza abilitazione?
Per coloro che al momento non sono riusciti a entrare nel TFA Sostegno, perรฒ, cโรจ la possibilitร di svolgere ugualmente tale lavoro.
Ovviamente, lโabilitazione รจ un fattore imprescindibile per poter accedere al concorso nazionale. Difatti, questo รจ lโunico canale ufficiale per poter ottenere il ruolo a tempo indeterminato.
In ogni caso, in attesa di essere abilitati al sostegno si puรฒ adoperare la MAD. Questa sigla si riferisce alla messa a disposizione. Una vera e propria autocandidatura da parte degli aspiranti docenti.
Infatti, qualora le graduatorie docenti risultassero vuote, gli istituti possono decidere di affidarsi a insegnanti di tale natura. Tutto ciรฒ apre le porte anche a coloro che non sono ancora abilitati al sostegno, ma vorrebbero ugualmente mettersi alla prova.