Preparazione TFA 2023

Preparazione TFA 2023

La preparazione TFA 2023 è indispensabile per varie ragioni. In Italia, infatti, la didattica inclusiva ha un ruolo di fondamentale importanza nel sistema scolastico.

Per garantire un’istruzione equa per tutti gli studenti, è stato creato un percorso formativo specifico per i docenti di sostegno. Questo percorso di formazione, noto come TFA Sostegno, è essenziale per chi vuole intraprendere la professione in questione.

Infatti, il Tirocinio Formativo Attivo è un corso universitario a numero chiuso. Lo scopo è quello di fornire l’abilitazione per lavorare nel settore menzionato. Tuttavia, per accedere a questo corso, i candidati devono superare una valutazione basata su titoli ed esami.

A cosa serve la preparazione TFA 2023

Il TFA Sostegno 2023 è imminente ei candidati sono ansiosi di partecipare. Tuttavia, prima di poter accedere a questo percorso formativo, è fondamentale che i candidati abbiano accesso a tutte le informazioni pertinenti.

Per comprendere appieno la preparazione TFA Sostegno, i partecipanti devono prima capire di cosa si tratta. Si tratta di un percorso di formazione completo che fornisce un’istruzione teorica, pratica e professionale in diverse aree.

Grazie alla preparazione TFA 2023 i futuri docenti di sostegno saranno in grado di acquisire tutti gli strumenti necessari per operare con gli alunni con disabilità.

Così facendo saranno in grado di colmare eventuali svantaggi scolastici. La creazione del TFA è stata formalizzata dal Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010.

Comunque, il Tirocinio Formativo Attivo si struttura in un anno scolastico della durata di 8 mesi. Durante questo periodo, i candidati devono raggiungere 60 CFU suddivisi tra attività diversificate tra di loro. Inoltre, questi crediti formativi sono così distribuiti:

  • 36 CFU negli insegnamenti;
  • 9 CFU di laboratori;
  • 6 CFU di tirocinio diretto;
  • 3 CFU di tirocinio indiretto;
  • 3 CFU per le nuove Tecnologie per l’apprendimento (T.I.C.);
  • 3 CFU per la prova finale.

Prove preselettive

Quindi, la preparazione TFA 2023 serve per poter superare le prove preselettive. Infatti, solo coloro che ne ottengono il successo hanno l’opportunità di svolgere l’anno formativo snocciolato in precedenza.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, inoltre, ha stabilito che la fase selettiva debba essere strutturata così:

  • una prova preselettiva;
  • una prova scritta;
  • una prova preliminare.

La preparazione TFA 2023, quindi, risulta essenziale. I test menzionati si soffermano su:

  • le competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
  • le competenze su empatia e intelligenza emotiva. Quindi si parla del riconoscimento e della comprensione di emozioni, degli stati d’animo e dei sentimenti nell’alunno. Inoltre, si deve avere una buona autoanalisi per quanto concerne la propria dimensione emotiva nella relazione educativa e didattica;
  • le competenze su creatività e pensiero divergente. Saper generare strategie innovative e originali tanto in ambito verbale linguistico quanto in quello logico e matematico;
  • le competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche. Si toccano temi quali il Piano dell’Offerta Formativa, l’autonomia didattica, l’autonomia organizzativa, ma anche gli Organi collegiali. Bisogna affrontare il Consiglio di Istituto, il Collegio Docenti, il Consiglio di Classe o Team di Classe e il Consiglio Interclasse.

Se stai cercando di diventare insegnante di sostegno e vuoi prepararti al meglio per il TFA, il corso di preparazione per il TFA Sostegno è l’opzione giusta per te!

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