Il TFA Sostegno è diventato un pilastro importante nella preparazione degli insegnanti di sostegno per affrontare le sfide dell’inclusione. Per questo è necessario conoscere nei dettagli il TFA 2023 e le date delle preselettive.
Infatti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emesso il bando che ha dato il via ai vari atenei per organizzare la fase selettiva. Dunque, in tal modo è possibile per i molteplici utenti iniziare a prepararsi per la stessa.
Infatti, il Tirocinio Formativo Attivo è un percorso a numero chiuso da svolgere nelle università italiane. Dopo la selezione iniziale, i concorrenti devono percorrere un anno formativo di 8 mesi suddiviso in 60 CFU.
In tal modo possono raggiungere l’abilitazione nel settore che gli consentirà di partecipare al concorso nazionale. Una tappa fondamentale, quindi, per chiunque voglia ottenere la cattedra a tempo indeterminato sul sostegno nella scuola italiana.
Quando ci sarà il TFA sostegno 2023?
Dunque, quando ci saranno il TFA Sostegno 2023 e le date relative allo stesso? Una domanda a cui ha risposto il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Infatti, tale organo ha emanato il decreto utile all’avvio della fase selettiva. Quindi, il TFA 2023 e le date sono le seguenti:
- 4 luglio 2023 – scuola dell’infanzia;
- 5 luglio 2023 – scuola primaria;
- 6 luglio 2023 – scuola secondaria I grado;
- 7 luglio 2023 – scuola secondaria II grado.
I vincitori del suddetto test potranno passare ai successivi ovvero quello scritto e quello orale. Solo al termine di tutto ciò potranno proseguire verso l’anno formativo del TFA Sostegno.
Chi può partecipare al TFA 2023?
Quindi, è appurato quanto siano importanti il TFA 2023 e le date delle preselettive. Ora, però, è necessario comprendere chi possa aderirvi. Infatti, non tutti possiedono i titoli adeguati per partecipare al Tirocinio Formativo Attivo.
Per i percorsi di specializzazione sul sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria gli aspiranti docenti di sostegno devono avere uno dei seguenti titoli:
- abilitazione all’insegnamento proveniente dalla laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria. Inoltre, si può presentare anche un analogo titolo all’abilitazione all’insegnamento di cui sopra conseguito all’estero e successivamente riconosciuto in Italia;
- diploma magistrale. Questo può essere di varie tipologie. Infatti, sono ritenuti validi il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione, e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali. Al medesimo tempo sono ottimali anche i titoli esteri riconosciuti nel nostro stato. Questi diplomi, però, devono essere stati conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002.
Invece, nella scuola secondaria di I e II grado i candidati devono possedere una di queste qualifiche:
- abilitazione su una specifica classe di concorso o analogo documento estero riconosciuto nei nostri confini nazionali;
- laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, con accesso ad almeno una specifica classe di concorso, in aggiunta ai 24 CFU per l’insegnamento.
SCARICA I SEGUENTI DOCUMENTI:
IL DECRETO MINISTERIALE DI ATTIVAZIONE DEL TFA SOSTEGNO 2023 VIII CICLO
Se stai cercando di diventare insegnante di sostegno e vuoi prepararti al meglio per il TFA, il corso di preparazione per il TFA Sostegno è l’opzione giusta per te!
Scopri tutte le info sul Corso di preparazione al TFA Sostegno
|