Il tirocinio diretto TFA Sostegno costituisce un elemento risolutivo della formazione universitaria per questa specializzazione. Infatti, essa si concentra sull’integrazione tra teoria e pratica.
Per tale ragione, i candidati sono chiamati a svolgere molteplici attività. La loro presenza è ciò che contribuisce a completare la preparazione dei futuri insegnanti del settore.
L’acronimo TFA, che sta per Tirocinio Formativo Attivo, evidenzia l’importanza del tirocinio sin dalla sua stessa denominazione.
Attraverso di esso, infatti, i candidati hanno l’opportunità di acquisire un’esperienza culturale di massimo livello. Quest’ultima è essenziale per la formazione dei futuri professionisti nell’ambito della pedagogia. Ciò avviene al fine di promuovere l’inclusione scolastica attraverso una didattica efficace.
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Cos’è il tirocinio diretto TFA Sostegno
Il tirocinio diretto TFA Sostegno è una parte essenziale di questa abilitazione. Coloro che aspirano a frequentare tale percorso devono prima superare una fase selettiva fatta di titoli ed esami.
Solo dopo aver fatto ciò, possono intraprendere il vero e proprio Tirocinio Formativo Attivo. Lo stesso si struttura in un anno scolastico della durata di 8 mesi. Inoltre, in questo periodo, i candidati sono chiamati ad acquisire 60 CFU così distribuiti:
- 36 CFU negli insegnamenti;
- 9 CFU di laboratori;
- 6 CFU di tirocinio diretto;
- 3 CFU di tirocinio indiretto;
- 3 CFU per le nuove Tecnologie per l’apprendimento (T.I.C.);
- 3 CFU per la prova finale.
Da ciò si evince quanto spazio e rilevanza si dia al tirocinio diretto TFA Sostegno. Tramite lo stesso, infatti, si possono mettere in pratica le nozioni apprese in classe.
Inoltre, Il Decreto Ministeriale del 30 settembre 2011 fornisce informazioni dettagliate per coloro che sono interessati alla materia. Per esempio, nell’Allegato B del decreto, sono descritti gli insegnamenti, le attività di laboratorio e i tirocini.
Comunque, il tirocinio diretto TFA Sostegno è strutturato secondo delle precise linee guida. Infatti, la prima cosa da fare è distinguere tra tirocinio diretto e tirocinio indiretto.
Quante ore dura
Come già evidenziato, il tirocinio del TFA Sostegno si divide in due parti. La durata complessiva prevede che gli aspiranti docenti del settore svolgano 300 ore in tale occupazione.
Il tirocinio diretto TFA Sostegno ha una durata minima di 5 mesi e si svolge presso le istituzioni scolastiche. Il tutor dei tirocinanti deve essere un docente con almeno 7 anni di servizio nella scuola prescelta.
Durante il tirocinio diretto, gli apprendisti hanno l’opportunità di sviluppare progetti coerenti con gli obiettivi del percorso formativo. Come si è suggerito in precedenza, infatti, i numerosi candidati possono in questo modo unire la pratica alla teoria.
Il tirocinio indiretto, invece, è organizzato in maniera totalmente differente. Lo stesso prevede la supervisione dei docenti del corso TFA Sostegno.
In vista di ciò, è richiesta una rielaborazione professionale da parte degli aspiranti insegnanti di sostegno. Inoltre, è attesa una parte pratica sull’utilizzo delle tecnologie applicate alla didattica speciale (TIC).
In conclusione, sono evidenti i motivi che spingono ad affermare che il tirocinio del TFA Sostegno sia essenziale. Questa attività consente di mettere in pratica quanto appreso durante le diverse fasi della specializzazione universitaria.
I candidati al TFA Sostegno 2023, quindi, possono dimostrare la validità delle conoscenze acquisite sul campo. Tutte qualità che gli serviranno nel momento in cui inizieranno a operare nelle classi scolastiche.
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