La professione di insegnante oggi richiede l’adempimento di alcune procedure complesse, soprattutto se ci si vuole specializzare come docente di sostegno. Unicatt TFA Sostegno è la risposta a tale situazione.
Infatti, è un corso di formazione universitaria che permette di acquisire l’abilitazione necessaria. In tal modo, i candidati possono lavorare con gli studenti che presentano difficoltà fisiche, psichiche o sensoriali.
Gli insegnanti di sostegno forniscono un supporto adeguato a questi alunni, ma non solo. Infatti, si occupano anche di coloro con situazioni sociali o culturali difficili.
La loro attenzione è rivolta a tutti gli studenti che chiedono aiuto per migliorare le proprie prestazioni scolastiche. Per far che ciò sia possibile, però, i soggetti in questione devono avere le giuste basi formative.
Quest’ultime sono donate da Unicatt TFA Sostegno. Un percorso abilitativo ben strutturato che ha delle regole definite.
SOMMARIO
ToggleTFA Sostegno, significato
Coloro che vogliono accedere al TFA Sostegno 2023 devono prima conoscerne le fondamenta. La scuola di oggi richiede figure professionali sempre più specializzate e preparate. Diventare un insegnante di sostegno esige impegno e dedizione
Unicatt TFA Sostegno è stato creato proprio per tale ragione. Infatti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito deve mettere in campo tutti i progetti utili per l’integrazione scolastica.
In tal modo è possibile garantire il diritto allo studio di tutti gli alunni. I docenti di sostegno, inoltre, non sono assegnati solo agli studenti con disabilità o con Bisogni Educativi Speciali.
A stabilirlo ci pensa la Nota MIUR n. 2215 del 26 novembre 2019. In essa si legge che «il docente di sostegno, come più volte afferma la norma, è assegnato alla classe, di cui diventa pienamente contitolare, e non al singolo alunno».
La nascita del Tirocinio Formativo Attivo, inoltre, è dovuta al Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010. Quest’ultimo, però, è stato modificato dal Decreto Ministeriale n. 81 del 25 marzo 2013.
Il TFA Sostegno, dunque, si dipana nell’arco di un anno scolastico della durata di 8 mesi. In questo periodo, inoltre, i concorrenti devono raggiungere 60 CFU. Gli stessi, a propria volta, sono divisi nel seguente modo:
- 36 CFU per gli insegnamenti;
- 9 CFU per i laboratori diversificati per grado di scuola;
- 6 CFU per il tirocinio diretto;
- 3 CFU per il tirocinio indiretto;
- 3 CFU per le nuove Tecnologie per l’apprendimento (TIC);
- 3 CFU per la prova finale.
Una formazione a numero chiuso che vede al proprio interno solo i migliori candidati. Infatti, l’entrata in tale corso è strutturata in base a titoli ed esami.
Come accedere a Unicatt TFA Sostegno
Per poter accedere al corso di specializzazione Unicatt TFA Sostegno, dunque, gli aspiranti docenti di sostegno devono verificare di averne i titoli. I requisiti di accesso sono espressi dalla normativa italiana.
In particolare, i soggetti interessati devono guardare al Decreto Ministeriale n. 92 dell’8 febbraio 2019. I criteri di ammissione possono variare in base all’ordine e al grado della scuola di riferimento e non sono gli stessi per tutti.
Per i corsi di specializzazione sul sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria, è necessario possedere uno dei seguenti titoli:
- l’abilitazione all’insegnamento proveniente dalla laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria. In alternativa, è valido anche un titolo analogo rilasciato all’estero e riconosciuto in Italia.
- un diploma magistrale abilitante, incluso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico o linguistico. È valido anche un titolo analogo rilasciato all’estero e riconosciuto in Italia. Tuttavia, queste qualifiche devono essere state ottenute entro l’anno scolastico 2001-2002.
Le scuole secondarie di I e II grado, invece, necessitano di una qualifica tra:
- l’abilitazione su una specifica classe di concorso;
- la laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, con accesso ad almeno una specifica classe di concorso, in aggiunta ai 24 CFU per l’insegnamento.
Accesso diretto
Una piccola parte degli aspiranti docenti di sostegno ha diritto all’accesso diretto a Unicatt TFA Sostegno. Anche in questo caso si deve necessariamente guardare a quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Tutto ciò è espresso in maniera precisa e puntuale nell’articolo n. 4, comma 4 del Decreto Ministeriale n. 92 dell’8 febbraio 2019. Qui si afferma che sono ammessi in soprannumero ai percorsi di specializzazione sul sostegno coloro che nei precedenti cicli:
- abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
- siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
- siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.
Prove preselettive Unicatt TFA Sostegno
Dopo aver controllato di avere tutti i titoli adeguati al caso, coloro che aspirano a frequentare Unicatt TFA Sostegno devono superare un altro ostacolo. Si tratta delle prove preliminari che li separano dai corsi veri e propri.
Una fase essenziale che segna una linea di confine tra l’ambizione a diventare docenti di sostegno e l’effettiva riuscita del progetto. Anche in questo contesto, quindi, i candidati devono fare affidamento alla normativa italiana.
Le specifiche del caso vengono fornite dal Decreto Ministeriale 30 settembre 2011. Al suo interno si afferma che questa verifica si struttura in tale maniera:
- una prova preselettiva;
- una prova scritta;
- una prova orale.
Inoltre, tale decreto si sofferma anche sugli argomenti trattati durante i test menzionati in precedenza. Per la precisione, i futuri docenti di sostegno devono dimostrare di saper utilizzare nel modo corretto la lingua italiana. Inoltre, devono saper comunicare egregiamente.
Tra l’altro, devono attestare di maneggiare nel migliore dei modi:
- le competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
- le competenze su empatia e intelligenza emotiva;
- le competenze su creatività e pensiero divergente;
- le competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.
Come iscriversi a Unicatt TFA Sostegno
Partecipare al Tirocinio Formativo Attivo organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore è l’aspirazione di tanti. Al momento, però, non è stato ancora emanato l’Unicatt TFA Sostegno VIII ciclo.
Il motivo risiede altrove. Infatti, i singoli atenei devono prima attendere il decreto ufficiale emanato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Solo dopo, infatti, è dato loro il permesso di organizzare i corsi nelle loro sedi.
Nonostante ciò, i partecipanti possono comunque osservare il bando dello scorso anno di Unicatt TFA Sostegno. I corsi passati, infatti, sono stati diversificati negli indirizzi. I posti disponibili, inoltre, sono stati elargiti così:
- scuola dell’infanzia, n. 35;
- scuola primaria, n. 165;
- scuola secondaria di I grado, n. 150;
- scuola secondaria di II grado, n. 80.
La partecipazione al test preselettivo di accesso è stata subordinata al versamento del contributo per l’iscrizione alle prove di selezione fissato in € 120.
L’immatricolazione a Unicatt TFA Sostegno, inoltre, ha comportato per la passata edizione al pagamento di alcune tasse prestabilite. Esse sono state di € 3.000 comprensive di tassa regionale per il diritto allo studio ed imposta di bollo, assolta in modo virtuale.
Per il TFA Sostegno VIII ciclo, quindi, tale ateneo potrebbe decidere di comportarsi in maniera analoga.
Come studiare
Non resta da comprendere come studiare per poter superare con successo le fasi selettive di Unicatt TFA Sostegno. Solo così, infatti, i contendenti possono ottenere l’abilitazione nel settore.
Gli aspiranti docenti di sostegno possono rivolgersi a enti riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione. In tal modo possono seguire un corso di preparazione TFA Sostegno.
Quest’ultimo ha una serie di strumenti al proprio interno volti a incrementare le conoscenze degli utenti. Un modo idoneo per poter raggiungere un traguardo così importante. Gli elementi su cui so fonda la preparazione sono:
- il Videocorso di Preparazione TFA Sostegno;
- la Piattaforma Esercitazione Online;
- il Videocorso Logica e Comprensione del Testo;
- il Videocorso sulla Normativa Scolastica;
- il Videocorso sul Metodo di Studio.
La loro presenza è in grado di garantire l’acquisizione di tutte le competenze essenziali per il raggiungimento del traguardo prefissato.