L’Unità Di Apprendimento è una strategia educativa. La stessa mira a fornire agli studenti una comprensione più profonda dei contenuti che stanno studiando.
Si basa sull’idea che gli alunni imparino meglio quando sono in grado di collegare i concetti tra loro. Allo stesso tempo, devono poter vedere come si applicano alla vita reale. In questo modo non si soffermano esclusivamente sulle nozioni da memorizzare.
Quindi, l’Unità Di Apprendimento è un vero e proprio evento formativo. Essa tende alla formazione integrale della persona. Il tutto ha un preciso compito: sviluppare le competenze trasversali e disciplinari.
Queste concezioni risultano basilari per quanti aspirano a entrare nel mondo della scuola. Infatti, il lavoro del docente non può più limitarsi alla sola trasmissione delle conoscenze. Ciò è dovuto alla complessità e alla eterogeneità della società che ci circonda.
Che cos’è un’Unità Di Apprendimento
Dunque, chi aspira a diventare insegnante deve conoscere alcuni elementi indispensabili per la didattica odierna. Tra di esse rientra sicuramente l’Unità Di Apprendimento (UDA).
Al suo interno, il fulcro è l’allievo. Lo stesso è chiamato a essere parte attiva delle lezioni, sia che venga preso singolarmente sia che venga preso con l’intero gruppo classe.
Da qui il bisogno di implementare la didattica tradizionale con ulteriori contenuti. Possono quindi essere adoperati sia i laboratori sia i momenti ludici. Per tutte queste ragioni, è ovvio che il lavoro dei docenti debba essere costante.
Questi professionisti sono chiamati ad adattare le proprie competenze alle necessità del caso. Anche per tale ragione è indispensabile che gli insegnanti facciano molta attenzione alle modalità con cui i bambini apprendono.
Un occhio di riguardo, inoltre, deve essere rivolto alle capacità dei singoli discenti. Infatti, deve fare in modo che tutti possano essere stimolati dalle lezioni così da implementare le proprie potenzialità.
Ciò è indispensabile se si vuole fare fede al diritto allo studio. La scuola, si ricorda, è chiamata a mettere in atto tutti i progetti utili per garantire a tutti di poter raggiungere i propri traguardi scolastici.
Differenze con l’Unità Didattica
Ci sono alcuni dettagli di cui gli aspiranti docenti devono tenere conto. Tra di essi appare la differenza tra Unità Didattica e Unità Di Apprendimento.
L’Unità Didattica ha un focus preciso: l’insegnante. Infatti, l’UD si sofferma sul metodo istruttivo di questo professionista e sul suo approccio alla classe. La lezione, di conseguenza, si basa esclusivamente sul modo in cui il professore o la professoressa intende trasmettere i propri contenuti.
Da qui si può notare come l’incremento delle conoscenze negli allievi sia guidato in maniera lineare dal precettore. Un sistema che dà poco spazio all’autonomia del singolo.
Diverso, invece, è il discorso per quanto concerne l’Unità Di Apprendimento. Questo percorso prevede un ampio spazio agli alunni che possono passare da una disciplina a un’altra.
La figura del professore o della professoressa rimane comunque indispensabile. Infatti, spetta al docente il compito di fare da guida e di organizzare il lavoro in classe.
A essere analizzato non è esclusivamente l’esito finale dell’incarico. Ciò implica il voler dare la giusta attenzione anche al percorso che ha portato gli allievi al raggiungimento dei loro traguardi.
Ovviamente, in questo caso l’opera da portare al termine è più complessa rispetto alla didattica tradizionale. Questo perché ci sono molte più variabili da tenere in considerazione.
Lo scopo finale dell’Unità Di Apprendimento, quindi, è quello di sviluppare la creatività e l’autosufficienza dei discenti presi in esame.