Carta Docente Login Spid: Come Si Fa? Cosa serve?

Rosalia Cimino

21 Ottobre 2024

Carta del docente

Carta Docente Login Spid: Come Si Fa? Cosa serve?

L’accesso alla Carta del Docente, il bonus di 500 euro destinato agli insegnanti per l’aggiornamento professionale, richiede il login tramite SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale. 

Analizziamo tutti i passaggi necessari per ottenere l’autenticazione, in modo da effettuare correttamente l’accesso e utilizzare il bonus.

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Cosa serve per fare Login con lo Spid per accedere alla Carta del Docente?

Per accedere alla piattaforma della Carta del Docente è innanzitutto fondamentale possedere un’identità SPID attiva. 

L’accesso avviene attraverso le credenziali personali, ovvero nome utente e password, che vengono fornite dal gestore SPID selezionato durante la registrazione. 

Per completare l’autenticazione, sarà necessario avere a disposizione un dispositivo come smartphone o tablet con installata l’apposita app di autenticazione, qualora questa sia richiesta dal proprio gestore di identità digitale. 

È inoltre indispensabile aver associato al proprio SPID un numero di telefono cellulare attivo, necessario per ricevere i codici di verifica durante la procedura di accesso. 

Si consiglia inoltre di tenere sempre a portata di mano un documento di identità valido, che potrebbe essere richiesto in caso di necessità di recupero delle credenziali di accesso.

Dove fare Login con Spid per la Carta del Docente

Per un insegnante che vuole effettuare il login alla Carta del Docente, i passaggi da effettuare sono i seguenti: 

  1. Visitare il sito ufficiale cartadeldocente.istruzione.it
  2. Cliccare sul pulsante “Accedi” presente nella homepage;
  3. Selezionare il pulsante “Entra con SPID“;
  4. Scegliere il proprio gestore di identità digitale dall’elenco;
  5. Inserire le credenziali SPID;
  6. Completare l’autenticazione a due fattori se richiesta dal proprio gestore.

Una volta effettuato l’accesso, si potrà visualizzare il proprio portafoglio elettronico e procedere con la creazione dei buoni per gli acquisti.

Cos’è lo Spid?

Lo SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti con un’unica identità digitale. 

Funziona come un documento di riconoscimento digitale e garantisce la massima sicurezza nel rispetto della privacy. Di seguito, le caratteristiche principali dello SPID:

  • È personale e non cedibile.
  • È gratuito per i servizi pubblici.
  • È valido su tutto il territorio nazionale.
  • Permette l’accesso sicuro ai servizi online.
  • È riconosciuto a livello europeo.

Come si richiede?

Per richiedere lo SPID è necessario seguire pochi e semplici passaggi. Per prima cosa, bisogna scegliere un Identity Provider tra quelli autorizzati come ad esempio Poste Italiane, Aruba, Infocert, Sielte, Tim e altri gestori accreditati.

I documenti richiesti per poter ottenere lo Spid sono: carta d’identità, passaporto o patente; tessera sanitaria con codice fiscale; un indirizzo email e un numero di cellulare personale.

Scelto il provider e presentati i documenti necessari, si può procedere con la registrazione in uno dei seguenti modi: 

  • Online con firma digitale o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
  • Di persona presso un ufficio del gestore scelto.
  • Online con riconoscimento via webcam.
  • Online con CIE o passaporto elettronico.

Per completare la procedura di identificazione, si fa riferimento alle modalità previste dal gestore scelto che possono comprendere il riconoscimento di persona, quello online via webcam e, infine, utilizzando CIE, CNS o la firma digitale.

Il tempo di rilascio dello SPID varia in base al gestore e alla modalità di riconoscimento scelta. Generalmente, il riconoscimento online è più rapido, mentre quello di persona potrebbe richiedere qualche giorno per l’appuntamento.

Una volta ottenuto lo SPID, sarà possibile accedere immediatamente alla piattaforma della Carta del Docente e a tutti gli altri servizi della Pubblica Amministrazione che richiedono l’autenticazione digitale.