Una volta convocato da graduatoria per l’assegnazione di una supplenza, il docente è obbligato ad essere presente di persona. Tuttavia, qualora ciò non fosse possibile, è prevista anche la possibilità di delegare direttamente il dirigente scolastico. Diversamente, l’assenza viene considerata come una rinuncia all’incarico.
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La delega nelle convocazioni per supplenze
Se un supplente non può accettare di persona l’assegnazione di un incarico di supplenza, può comunque delegare un’altra persona o, in alternativa, incaricare direttamente il dirigente scolastico di procedere con l’accettazione.
L’articolo 3, comma 2, del regolamento sulle supplenze specifica che i candidati presenti alla convocazione, di persona o tramite delega, o quelli che abbiano inviato una delega preventiva al dirigente scolastico, hanno diritto a conseguire la supplenza. Gli assenti, senza delega, non hanno invece diritto all’incarico.
Durante una convocazione, infatti, la scuola invia una comunicazione che solitamente include un testo con il quale invita coloro che non possono presentarsi di persona ad inviare una mail di accettazione con delega al dirigente scolastico, allegando un documento d’identità entro l’orario indicato e ad essere reperibili telefonicamente.
In caso di irreperibilità telefonica, la supplenza sarà assegnata al candidato successivo.
Modello di delega
La delega, una volta presentata, è valida per tutta la durata delle convocazioni. Se la delega è indirizzata a una persona di fiducia, questa dovrà presentarsi munita di un documento d’identità proprio e di una copia del documento del delegante.
Nel caso in cui la delega sia diretta al dirigente scolastico (scarica qui il modello per la delega della supplenze), questa deve essere inviata all’Ufficio Scolastico prima delle operazioni di nomina.
In alcuni casi, è possibile inviarla tramite Posta Certificata, ma è consigliabile verificare le specifiche indicazioni dell’Ufficio Scolastico di riferimento.
