Concorso dirigenti scolastici, tutto quello che c’è da sapere

Concorso DS

Cresce l’impazienza per quanto riguarda la pubblicazione del bando di concorso dirigenti scolastici con le date e tutti i dettagli di presentazione della domanda. 

Di seguito elenchiamo tutte le informazioni utili che sono già in nostro possesso.

Requisiti per partecipare al concorso dirigenti scolastici

I requisiti richiesti ai candidati per il concorso sono i seguenti:

  • fare parte del personale educativo o del personale docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
  • essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche ed educative statali;
  • essere stato confermato in ruolo e, perciò, aver già superato l’anno di prova;
  • essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale, laurea specialistica, diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al DM n.509/1999, diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore;
  • aver svolto almeno cinque anni di servizio;
  • essere in possesso di tutti i requisiti generali relativi all’accesso all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni.

Per quanto riguarda i titoli di studio conseguiti all’estero, sono validi per l’ammissione al concorso solo se dichiarati equipollenti o equivalenti a titoli universitari italiani.

É necessario che i titoli di accesso siano in possesso dei candidati entro la data di scadenza di presentazione della domanda di partecipazione, che sarà specificata nel bando. 

Informazioni che saranno contenute nel bando di concorso dirigenti scolastici

Il bando di concorso per diventare dirigente scolastico dovrà contenere le seguenti informazioni:

  • requisiti generali di ammissione al concorso, cioè i requisiti generali per accedere all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni.
  • Il numero di posti messi a bando accuratamente suddivisi per regione;
  • il termine, il contenuto e le modalità di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso;
  • L’ammontare e le modalità di versamento del contributo di segreteria a carico dei candidati per fare fronte alle spese relative alla procedura concorsuale, ai sensi dell’articolo 29 del decreto legislativo;
  • le modalità di svolgimento dell’eventuale prova preselettiva ai sensi dell’articolo 6, incluse la durata della prova e la ripartizione dei quesiti tra i diversi ambiti disciplinari;
  • le modalità di svolgimento e la durata delle prove concorsuali di cui agli articoli 7 e 8, assicurando la pubblicità della prova orale;
  • le modalità di informazione ai candidati che saranno ammessi alla procedura concorsuale;
  • i relativi documenti richiesti per l’assunzione,
  • l’informativa relativa al trattamento dei dati personali.

Struttura del concorso dirigenti scolastici

Il concorso sarà su base regionale e si articolerà in:

  • eventuale prova preselettiva, nel caso in cui il numero dei candidati superi di quattro volte il numero dei posti messi a bando;
  • prova scritta;
  • prova orale;
  • valutazione dei titoli.

Prova preselettiva

L’eventuale prova preselettiva sarà da svolgere: 

  • utilizzando l’ausilio di sistemi informatizzati;
  • è unica per tutto il territorio nazionale;
  • si svolgerà nelle sedi indicate dagli Uffici Scolastici Regionali, nel caso sia necessario, anche in più sessioni in base al numero dei candidati;
  • sarà articolata in 50 quesiti a risposta multipla, che verteranno sugli stessi ambiti disciplinari della prova scritta. Verrà attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ciascuna risposta errata o non data, non è prevista alcuna pubblicazione di una banca data dei quesiti;
  • il punteggio conseguito dal candidato è restituito al termine della prova stessa;
  • l’ordine dei quesiti sarà casuale e diversificato per ciascun candidato;
  • la correzione avviene con l’ausilio di sistemi informatizzati;
  • potrà essere superata da un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso in ciascuna regione, sono, inoltre ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, conseguono lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.

Il punteggio raggiunto nella prova preselettiva non influirà alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.

Prova scritta 

La prova scritta sarà computer based e sarà articolata in 5 quesiti a risposta aperta sugli argomenti relativi agli ambiti disciplinari indicati nel regolamento e in 2 quesiti relativi alla lingua inglese, ognuno dei quali è articolato in cinque domande a risposta multipla relativi alla comprensione di un testo in inglese. La prova sarà valutata su base massima di 100 punti.

Prova orale

La prova orale è strutturata in un colloquio dedicato agli stessi ambiti disciplinari della prova scritta. Poi sarà effettuata una  verifica della conoscenza e della capacità di utilizzo delle TIC di più comune impiego nelle istituzioni scolastiche. Inoltre, al candidato verrà somministrata anche una verifica della conoscenza dell’inglese, pari almeno al livello B2. La prova sarà valutata su base massima di 100 punti.

Valutazione titoli

La valutazione dei titoli è prevista soltanto per coloro i quali superano la prova orale.

Attraverso la valutazione dei titoli (riportati nella tabella A del regolamento) è possibile raggiungere un punteggio massimo di 30 punti.

Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale a cui viene aggiunti il punteggio relativo alla valutazione dei titoli.

Graduatorie di merito

Al termine di tutte le prove viene elaborata la Graduatoria di Merito che comprende soltanto i vincitori del concorso, coloro che hanno superato le prove e rientrano nel numero dei posti banditi.

  • Le graduatorie sono valide per tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione ovviamente tenendo conto del diritto all’assunzione dei vincitori anche negli anni successivi;
  • sono utilizzate, ai fini dell’assunzione nei ruoli regionali, nel limite dei posti vuoti e disponibili in ciascun USR.

Periodo di formazione e prova

I nuovi dirigenti scolastici una volta che saranno immessi in ruolo:

  • dovranno svolgere un anno scolastico di formazione e prova ai fini della conferma in ruolo;
  • dovranno rimanere in servizio nella regione di assegnazione per un periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale previsto dalla normativa vigente, ossia tre anni.

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