Assunzioni GPS Sostegno: le ultime novità e tutti gli aggiornamenti

Insegnante di Sostegno a lavoro

Voto di laurea, servizio prestato (specifico o aspecifico), Master, Corsi di perfezionamento e Certificazioni informatiche e linguistiche: ecco i metodi per aumentare le possibilità di assunzioni dalle GPS Sostegno. Diamo uno sguardo a tutte le ultime novità in merito.

Cosa prevedeva il Decreto Ministeriale 259/2022? 

Sono milioni i docenti specializzati che si trovano in una condizione di precarietà lavorativa, in attesa di assunzioni da GPS Sostegno. La normativa sulle immissioni in ruolo per il ciclo 2024/25, infatti, risulta ancora incerta. 

Stiamo parlando di insegnanti che, nonostante abbiano completato un rigoroso percorso di formazione, il TFA Sostegno, si trovano ad affrontare una situazione paradossale dal punto di vista normativo.

La legge 178/2020 aveva previsto una misura di protezione per questi docenti, attraverso l’immissione in ruolo tramite graduatorie aggiornate ogni due anni. Tuttavia, il Decreto Ministeriale 259/2022, emesso dall’ex Ministro Bianchi, che avrebbe dovuto delineare una procedura straordinaria di reclutamento, non è mai stato pienamente attuato.

La mancata implementazione del DM 259/2022 e l’adozione di un approccio temporaneo per l’anno scolastico 2023/24 hanno lasciato i docenti in una condizione di incertezza.

Le immissioni di ruolo per sostegno da I fascia GPS: qual è la situazione attuale? 

L’articolo 59, relativo alle assunzioni dalla I fascia delle GPS Sostegno, non è stato prorogato nel contesto del decreto Milleproroghe. Ne consegue l’urgente necessità di un ripristino delle suddette assunzioni, richiesto a gran voce da UIL. Il sindacato chiede, infatti, una legge ad hoc per garantire docenti specializzati agli alunni con disabilità.

L’ordinanza ministeriale che disciplinerà l’aggiornamento GPS 2024 verrà pubblicata in primavera. La relativa bozza è stata, infatti, presentata agli inizi del mese di febbraio, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito alle organizzazioni sindacali.

Per l’aggiornamento delle assunzioni da GPS Sostegno si farà, dunque, ancora una volta ricorso ad un’ordinanza ministeriale. Che sarà valida per il biennio 2024-2025 e 2025-2026.

Slittano, allora, l’ipotesi di validità triennale delle Graduatorie GPS e la soppressione della seconda fascia nelle scuole dell’Infanzia e Primaria.  

Per gli aspiranti docenti di sostegno vengono confermati i requisiti d’accesso già previsti in occasione dell’aggiornamento GPS 2022:

  • Prima fascia: specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
  • Seconda fascia:  almeno tre anni di servizio specifico.
  • Per gli abilitandi iscritti ai percorsi abilitanti da 30, 36 o 60 CFU o per gli specializzandi iscritti al TFA Sostegno è prevista la possibilità di iscrizione nella prima fascia con riserva. Ad ogni modo, il titolo dovrà essere conseguito entro il 30 giugno 2024. La riserva, invece, andrà sciolta entro luglio.  

Cosa si può fare oggi per diventare insegnante di sostegno?

Iscriversi alle graduatorie GPS

Gli aspiranti docenti di sostegno hanno a disposizione ancora diverso tempo per inserirsi al meglio nelle Graduatorie provinciali per le supplenze. Mirare ad incrementare il proprio punteggio, infatti, è la strategia vincente per assicurarsi il conferimento di una supplenza: dunque per lavorare.

Difatti, scalare le graduatorie e migliorare il proprio posizionamento è sicuramente uno degli obiettivi principali dei futuri insegnanti. Anche perché si tratta dell’unico metodo affidabile, in grado di aumentare le probabilità di salire in cattedra.  

Le GPS sono incarichi a tempo determinato, con validità biennale, che possono essere:

  • annuali (31 agosto): ovvero per la copertura delle cattedre vacanti e scoperte entro il 31 dicembre, che si prevede resteranno tali fino alla fine dell’anno scolastico in corso;
  • temporanei (30 giugno): ossia per la copertura delle cattedre scoperte entro il 31 dicembre per tutto il periodo delle attività didattiche, nonché per gli spezzoni che non andranno a costituire né cattedre né posti orario.

Gli aspiranti docenti possono scegliere fino a 20 scuole per ciascuna classe di concorso, ma in una sola provincia. Per il conferimento degli incarichi di supplenza, gli USP procedono alle relative nomine tenendo conto:

  • delle preferenze espresse dai docenti in sede di presentazione dell’istanza di inserimento o di aggiornamento;
  • dei punteggi conseguiti da ciascun candidato. 

Per conoscere la propria posizione nelle liste, si può fare ricorso a dei simulatori di calcolo del punteggio in GPS. L’importante è affidarsi a sistemi seri e riconosciuti come GPSX900. 

Che differenza c’è tra GPS per il sostegno di I e II fascia?

Le GPS sono, nello specifico, suddivise in due fasce, sia per quanto riguarda il posto comune sia per quanto riguarda quello di Sostegno. Soffermandoci sul posto di Sostegno, vediamone la struttura, secondo quanto previsto dall’ordinanza ministeriale n.112 del 6 maggio 2022.

Posto su Sostegno

  • Prima fascia: docenti specializzati su sostegno nel relativo grado;
  • Seconda fascia: soggetti privi della specializzazione, ma che abbiano maturato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nel relativo grado entro l’anno scolastico precedente all’inserimento nelle graduatorie, oppure in possesso del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado. 

Partecipare e prepararsi per il IX Ciclo del TFA Sostegno 

Il Concorso TFA Sostegno 2024 IX ciclo è, oramai, una certezza. Le Università, infatti, hanno avuto modo di comunicare al MUR, Ministero dell’Università e delle Ricerca, il proprio potenziale formativo per l’accreditamento, dal 14 dicembre 2023 al 22 gennaio 2024.

A tal proposito, dovranno essere considerati i candidati da ammettere in soprannumero. In quanto risultati idonei nelle prove di accesso dell’VIII ciclo, ma non ammessi per il limitato numero di posti.

Complessivamente il Ministero dell’Economia e delle Finanze, MEF, ha autorizzato 90 mila posti per il triennio 2021-2024. I posti occupati dagli idonei nel ciclo precedente, l’VIII, sono stati 29.061, con una distribuzione non certo equilibrata, rispetto al fabbisogno per gli alunni con BES.

Come appena detto, per il triennio in corso, sono stati predisposti 90.000 posti, suddivisi nel seguente modo:

  • VI CICLO: 22.000 posti;
  • VII CICLO: 25.874 posti;
  • VIII CICLO: 28.986 posti.

Dunque, sommando le cifre dei 3 precedenti cicli di TFA, arriviamo a 76.860 posti occupati, a fronte dei 90.000 previsti. 

I 13.140 rimanenti, destinati per certo al TFA Sostegno 2024, saranno portati a oltre 35.000 distribuiti fra i vari gradi di scuola. Lo ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.

Per agevolare l’accesso dei docenti precari alla formazione specialistica, fino al 31 dicembre 2024, è prevista una riserva di posti. Suddetta, vale per i docenti che hanno prestato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque su posto di sostegno nelle scuole. 

Visti i tanti posti disponibili, è bene prepararsi al meglio al Concorso, scegliendo il giusto Corso di preparazione per il TFA Sostegno.

Condividi questo articolo