Come iscriversi alle GPS 2024? L’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) per il biennio 2024-2026 rappresenta un passaggio importante per gli insegnanti che aspirano a ricoprire incarichi temporanei nelle scuole italiane ed è essenziale per assicurare un processo di selezione trasparente e puntuale degli aspiranti docenti.
Dopo lunghe settimane di confronti tra Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e sindacati, con ben tre diverse bozze, finalmente è stata pubblicata l’ordinanza ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024 che disciplinerà l’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024 in programma a partire dalle ore 12 del 20 maggio. La stessa è stata, tuttavia, integrata dall’OM n. 114/2024 che ha prorogato la finestra temporale per la presentazione dell’istanza fino alle ore 23:59 del 24 giugno.
Scopriamo, quindi, insieme tutte le novità relative all’iscrizione GPS 2024.
SOMMARIO
Toggle- Cos’è l’aggiornamento delle Graduatorie GPS?
- Come funzionano le Graduatorie GPS 2024?
- Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno)
- Titoli e servizi
- Cosa accade a chi non aggiorna le Graduatorie GPS?
- Elenchi aggiuntivi
- Graduatoria di Educazione Motoria scuole Primarie
- Inserimento nuovo titolo di accesso
- Proiezione punteggio GPS
- Titoli di riserva e preferenze
- Classi di concorso accorpate
- Indicazione delle 20 preferenze per le GI
- L’interpello al posto delle MAD
- Requisiti seconda fascia scuole Secondarie di I e II grado
- Titolo estero
- Servizio civile universale
- Come si aggiornano le Graduatorie provinciali per le supplenze?
- Come inserirsi nelle GPS 2024
- Come iscriversi alle GPS 2024: guida alle novità. Tabella riassuntiva
Cos’è l’aggiornamento delle Graduatorie GPS?
Le Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) sono state introdotte per la prima volta con l’ordinanza n. 60 del 10 luglio 2020, sotto la gestione dell’allora Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, per rendere più efficiente e veloce l’assegnazione delle cattedre temporaneamente vacanti. E costituiscono uno strumento essenziale per la gestione delle supplenze scolastiche, tanto per quelle che si concludono al termine delle attività didattiche il 30 giugno, quanto per quelle di durata annuale, che terminano il 31 agosto.
In particolare, le GPS sono elenchi su base provinciale di insegnanti con pieno accesso ad una specifica classe di concorso. E l’aggiornamento delle stesse è un processo – con cadenza biennale – attraverso il quale i nuovi aspiranti docenti possono inserirsi, mentre quelli già presenti in graduatoria possono integrare la propria posizione con ulteriori certificazioni e/o titoli di servizio.
Come funzionano le Graduatorie GPS 2024?
Le Graduatorie provinciali per le supplenze hanno una durata biennale e sono strutturate sulla base dei punteggi accumulati dagli aspiranti docenti.
Le stesso vengono utilizzate dagli Uffici scolastici provinciali (USP) per assegnare le supplenze di lunga durata nelle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I e II grado. Gli aspiranti docenti hanno la possibilità di modificare il proprio punteggio durante le fasi di aggiornamento biennale, inserendo nuove certificazioni e titoli di servizio, in modo da migliorare il proprio posizionamento e, di conseguenza, aumentare le possibilità di ottenere un incarico di supplenza.
Una volta pubblicata l’ordinanza ministeriale che disciplinerà l’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024, gli aspiranti docenti avranno a disposizione una finestra temporale di 20 giorni per la compilazione e l’invio delle relative istanze.
Ma ecco tutte le novità contenute nella bozza dell’ordinanza ministeriale.
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno)
Gli abilitandi iscritti ai percorsi abilitanti da 30, 36 o 60 CFU o gli specializzandi iscritti al TFA Sostegno – che conseguiranno il titolo entro il 30 giugno 2024 – avranno la possibilità di iscriversi in prima fascia con riserva. Con l’obbligo di sciogliere la riserva entro luglio.
Coloro che, invece, conseguiranno l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 30 giugno 2025 e, quindi, nel secondo anno di vigenza delle graduatorie, potranno iscriversi in elenchi aggiuntivi alla I fascia.
Titoli e servizi
Gli aspiranti docenti già presenti in graduatoria avranno la possibilità di aggiornare i propri titoli e servizi inserendo quelli acquisiti dopo il 31 maggio 2022, data di chiusura dell’ultimo aggiornamento. Gli stessi potranno, inoltre, inserire anche titoli e servizi conseguiti in precedenza, ma non dichiarati.
Cosa accade a chi non aggiorna le Graduatorie GPS?
I docenti già inseriti nelle GPS che non aggiorneranno la propria posizione, o se ne dimenticano, mantengono i punteggi già acquisiti nell’aggiornamento 2022. Non è, pertanto, previsto alcun depennamento dalle graduatorie. Tuttavia, gli stessi perderanno qualsiasi preferenza e diritto a riserve previste dalla normativa.
Elenchi aggiuntivi
Gli aspiranti docenti che erano inseriti negli elenchi aggiuntivi di Prima fascia GPS avranno la possibilità di presentare istanza di inserimento a pieno titolo.
Graduatoria di Educazione Motoria scuole Primarie
Nell’ambito delle Graduatorie GPS è prevista anche la creazione di una specifica graduatoria dedicata ai docenti di Educazione Motoria per le scuole primarie, riservata a coloro che hanno acquisito l’abilitazione all’insegnamento superando il relativo concorso di cattedra.
Inserimento nuovo titolo di accesso
Gli aspiranti docenti già presenti nelle Graduatorie GPS che hanno conseguito un titolo di accesso più favorevole rispetto a quello già inserito potranno procedere all’aggiornamento dello stesso attraverso un processo semplificato.
Proiezione punteggio GPS
Una volta completata la compilazione dell’istanza di aggiornamento delle Graduatorie GPS, gli aspiranti docenti potranno visualizzare la proiezione indicativa del proprio punteggio.
Titoli di riserva e preferenze
A causa delle modifiche registrate dalle normative nel corso degli ultimi anni, gli aspiranti docenti interessati dovranno necessariamente presentare una nuova e completa dichiarazione di tutti i titoli che conferiscono diritti a riserve di posti o a trattamenti preferenziali.
Classi di concorso accorpate
Per l’aggiornamento GPS 2024 saranno utilizzati ancora i codici delle classi di concorso precedenti al decreto ministeriale n. 255 del 22 dicembre 2023 che ha introdotto modifiche ai requisiti di accesso e accorpato alcune classi di concorso nella scuola secondaria di primo e secondo grado sulla base di similitudini nei contenuti disciplinari e nei requisiti di accesso.
Indicazione delle 20 preferenze per le GI
Nell’istanza di aggiornamento i candidati dovranno anche scegliere 20 sedi per la compilazione delle Graduatorie d’Istituto. Durante la procedura, nel caso in cui l’aspirante docente selezioni una nuova classe di concorso, il sistema darà la possibilità di importare automaticamente le sedi precedentemente selezionate per un’altra classe di concorso.
L’interpello al posto delle MAD
Cambiano, inoltre, anche le procedure di convocazione degli aspiranti docenti una volta che saranno esaurite le GaE, le GPS e le GI, con l’interpello che prenderà il posto delle MAD (Messa a disposizione).
Requisiti seconda fascia scuole Secondarie di I e II grado
A differenza dell’aggiornamento GPS 2022, tra i requisiti d’accesso relativi alla seconda fascia delle scuole Secondarie di primo e secondo grado non compaiono più i “vecchi” 24 CFU.
Titolo estero
É prevista la possibilità di inserimento in prima fascia con riserva per gli aspiranti docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione o di specializzazione sul sostegno all’estero, purché abbiano presentato la relativa domanda di riconoscimento.
A differenza delle GPS 2022, gli stessi avranno, inoltre, la possibilità di stipulare contratti di supplenza anche se la riserva non è ancora stata sciolta.
Servizio civile universale
É prevista una riserva di posti del 15% per il servizio civile universale, che costituisce titolo di preferenza per le GPS.
Come si aggiornano le Graduatorie provinciali per le supplenze?
Le GPS hanno una validità biennale, per cui ogni due anni gli aspiranti docenti hanno la possibilità di presentare le loro istanze di inserimento, aggiornamento o trasferimento, optando per l’inserimento in prima o seconda fascia, a seconda dei titoli posseduti e per tutte le classi di concorso di cui sono titolati.
Queste operazioni devono essere effettuate esclusivamente in modo telematico attraverso il servizio Istanze OnLine (POLIS – Presentazione On Line delle Istanze). Per accedere a questo servizio, è indispensabile essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta d’Identità Elettronica (CIE). È, inoltre, necessario essere abilitati all’uso del servizio “Istanze on line”.
Durante la compilazione della domanda, oltre a scegliere una sola provincia (anche se differente da quella scelta nel biennio precedente) – eventualmente per più classi di concorso – a pena di esclusione, è possibile selezionare fino a 20 istituti scolastici di riferimento per le Graduatorie d’Istituto (GI) di seconda e terza fascia.
Nell’istanza devono essere indicati i titoli di accesso richiesti, nonché quelli effettivamente conseguiti entro la data di scadenza del termine previsto per l’aggiornamento delle graduatorie. Questo assicura che tutte le informazioni siano aggiornate e valide per il biennio di riferimento, facilitando così la gestione e l’assegnazione delle supplenze.
Gli aspiranti docenti potranno, quindi, indicare le nuove certificazioni conseguite e gli eventuali titoli di servizio.
Inoltre, il Ministero stabilirà una data limite entro la quale gli aspiranti che si sono iscritti con riserva in attesa di ottenere il titolo necessario, dovranno comunicare il conseguimento dello stesso. Successivamente, gli Uffici Scolastici Provinciali procederanno alla pubblicazione delle graduatorie.
Durante l’estate, sarà poi definita una nuova finestra temporale per la presentazione delle domande di supplenza fino al 31 agosto o al 30 giugno 2025, durante la quale i docenti potranno esprimere fino a 150 preferenze.
I requisiti per inserirsi nelle GPS
Per accedere alle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), gli aspiranti insegnanti devono soddisfare specifici requisiti di accesso, fondamentali per garantire che gli incarichi di supplenza vengano conferiti solo ai candidati adeguatamente qualificati.
Posti Comuni
Requisiti di accesso per scuola dell’Infanzia e Primaria:
- Prima fascia: abilitazione all’insegnamento, ovvero laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di scuola magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- Seconda fascia: studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria (SFP), o anni successivi, che abbiano conseguito almeno 150 CFU.
Requisiti di accesso per scuola Secondaria di I e II grado:
- Prima fascia: docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento;
- Seconda fascia: titolo di studio comprensivo dei Crediti prescritti dalla normativa sull’accesso alle classi di concorso. Non saranno, invece, richiesti i vecchi 24 CFU.
Posti per il Sostegno
Requisiti di accesso per il Sostegno:
- Prima fascia: specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
- Seconda fascia: almeno tre anni di servizio specifico.
Posti per il Personale Educativo
Requisiti di accesso per il Personale Educativo
- Prima fascia: abilitazione
- Seconda fascia: A. Precedente inserimento nella medesima fascia; abilitazione per la scuola primaria (laurea in Scienze della Formazione Primaria); diploma di laurea in Pedagogia, diploma di laurea in Scienze dell’Educazione, laurea specialistica in Scienze dell’Educazione degli adulti e della formazione continua LS 65, laurea specialistica in Scienze Pedagogiche LS 87, laurea magistrale in Scienze dell’Educazione degli adulti e della formazione continua LM 57, laurea magistrale in Scienze Pedagogiche LM-85 e di uno dei seguenti requisiti: abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado oppure precedente inserimento nella seconda fascia delle GPS per il personale educativo nelle istituzioni educative; laurea in Scienze dell’Educazione L-19 e di uno dei seguenti requisiti: abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado oppure precedente inserimento nella seconda fascia delle GPS per il personale educativo nelle istituzioni educative.
Come inserirsi nelle GPS 2024
Per inserirsi nelle Graduatorie GPS per il biennio 2024-2026, o per aggiornare le stesse, gli aspiranti docenti dovranno seguire una procedura specifica delineata dalle direttive ministeriali presenti nell’ordinanza ministeriale n. 88/2024. Ricordiamo che ci sarà tempo fino alle ore 23:59 del 24 giugno.
Si tratta di un processo fondamentale per chiunque desideri partecipare alle assegnazioni di supplenze temporanee nelle scuole italiane. E nei paragrafi che seguono, verranno illustrati, passo dopo passo, tutti i passaggi necessari per compilare e presentare la domanda, assicurando che gli aspiranti insegnanti possano navigare con facilità attraverso il sistema di iscrizione telematico, massimizzando così le loro possibilità di essere inseriti correttamente nelle GPS.
Come e dove presentare la domanda
L’istanza di aggiornamento/inserimento/trasferimento potrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica, utilizzando il servizio Istanze OnLine (POLIS – Presentazione On Line delle Istanze), per accedere al quale – oltre ad essere abilitati all’uso del servizio “Istanze on line” – è indispensabile essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Una volta effettuato l’accesso, sarà necessario compilare i vari campi della domanda con grande attenzione, evitando accuratamente errori che potrebbero compromettere l’ottenimento di un incarico di supplenza.
Nel processo di iscrizione alle Graduatorie GPS, la precisione è infatti fondamentale. Un errore o una disattenzione possono avere ripercussioni significative, come l’errato posizionamento nella graduatoria o, in casi più gravi, l’esclusione dalle stesse.
È, quindi, importante che ogni candidato segua attentamente le procedure stabilite, inserendo esclusivamente informazioni veritiere e accurate. Dichiarare falsamente il possesso di titoli di studio o certificazioni non riconosciute può portare a conseguenze serie, tra cui la modifica dei punteggi, la cancellazione dalla lista e, nei casi più estremi, procedimenti legali. Mantenere un approccio scrupoloso e onesto nella compilazione della domanda è il miglior modo per evitare complicazioni durante il processo di convocazione e assegnazione delle supplenze.
Guida pratica alla compilazione dell’istanza
Forniamo di seguito una Guida pratica alla compilazione dell’istanza, particolarmente utile agli aspiranti docenti alle prese con la loro prima procedura di inserimento.
Cliccando sul pulsante “ACCEDI” (presente nella pagina Istanze OnLine), una volta inserite le proprie credenziali, si accede alla pagina dedicata all’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024 nella quale il Ministero dell’Istruzione e del Merito fornisce tutte le informazioni necessarie. Leggere attentamente questa sezione è cruciale per comprendere ogni fase del processo.
Dopo l’accesso, il primo passo è la selezione della provincia di interesse, ricordando che è possibile scegliere un’unica provincia. Proseguendo, si verrà indirizzati a una pagina contenente i dati personali che possono essere verificati o modificati prima di procedere. Confermando i dati, si accede alla compilazione della domanda vera e propria, che si articola in diverse sezioni.
Nella sezione iniziale, è possibile selezionare il grado di scuola e la fascia di appartenenza. Successivamente, si sceglie la classe di concorso di interesse da un menu a tendina. Nella sezione A.1, si inseriscono tutti i dettagli relativi al titolo di accesso, come la data di conseguimento, la denominazione e l’ente di rilascio.
Le sezioni successive permettono di aggiungere titoli ulteriori, titoli di servizio, e altre dichiarazioni necessarie per la valutazione del candidato.
Per quanto riguarda le 20 sedi delle Graduatorie d’Istituto, queste devono essere selezionate attentamente, poiché una volta presentata la domanda, non sarà possibile modificare le scelte. La non indicazione delle sedi comporterà l’impossibilità di ottenere supplenze attraverso le Graduatorie d’Istituto per l’intera durata delle graduatorie.
Infine, la sezione Allegati è destinata esclusivamente alla documentazione relativa a titoli di studio ottenuti all’estero o servizi prestati fuori dall’Italia.
Una volta completato l’inserimento di tutti i dati e allegati, la domanda può essere inoltrata cliccando su “Inoltra”.
È sempre possibile visualizzare e modificare la domanda fino alla data di scadenza del bando attraverso il servizio Istanze OnLine.
Seguire attentamente queste istruzioni è essenziale per garantire la correttezza e la completezza della domanda, evitando errori che potrebbero compromettere l’iscrizione o l’aggiornamento nelle graduatorie GPS.
Come avviene la valutazione dei titoli e come calcolare il punteggio in GPS
La valutazione dei titoli e il calcolo del punteggio rappresentano due aspetti fondamentali del processo di aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze. Questo sistema di punteggio determina, infatti, l’ordine di priorità dei candidati per le supplenze scolastiche, basandosi sulla formazione accademica, sull’esperienza professionale e su altri titoli rilevanti.
Il calcolo del punteggio in GPS è, tra l’altro, strettamente legato alle tabelle di valutazione dei titoli allegate all’ordinanza ministeriale che disciplina le procedure di aggiornamento delle graduatorie scolastiche.
Non bisogna, tuttavia, dimenticare che non tutti i titoli sono valutabili, bensì solo quelli riportati negli allegati della relativa OM. Qui sarà, infatti, possibile trovare le tabelle contenenti una lista completa di tutti i titoli valutabili, suddivisi per categoria e con il punteggio corrispondente.
Ecco alcuni esempi:
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO |
Certificazioni informatiche | 0,5 punti ciascuna (massimo 2 punti) |
Master di I e II livello | 1 punto |
Corso di perfezionamento annuale | 1 punto |
Certificazione linguistica livello B2 | 3 punti |
Certificazione linguistica livello C1 | 4 punti |
Certificazione linguistica livello C2 | 6 punti |
Corso Clil + Certificazione linguistica | 3 punti + punti Certificazione linguistica |
Come funziona l’attribuzione delle supplenze
L’attribuzione degli incarichi di supplenza avviene attraverso le graduatorie scolastiche, tenendo conto del punteggio accumulato dagli aspiranti docenti e che riflette la loro qualificazione e esperienza.
La priorità nell’attribuzione delle supplenze – una volta completate le immissioni in ruolo – spetta alle Graduatorie a esaurimento (GaE), seguite dalle GPS di prima fascia e, successivamente, da quelle di seconda fascia. Questo ordine si applica per le supplenze annuali (31 agosto) e per quelle che durano fino al termine delle attività didattiche (30 giugno). L’intera procedura di attribuzione delle supplenze viene eseguita in modalità informatizzata, tanto per i posti comuni quanto per quelli di sostegno.
Per le supplenze temporanee, invece, i dirigenti scolastici attingono dalle Graduatorie d’Istituto.
Gli Uffici Scolastici Regionali giocano un ruolo fondamentale, pubblicando le disponibilità e il calendario delle convocazioni. Queste informazioni sono aggiornate quotidianamente e rese pubbliche al termine delle operazioni di conferimento giornaliere.
Gli uffici scolastici territorialmente competenti, a seguito delle istanze presentate con le previste modalità informatiche, assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso una procedura automatizzata nell’ordine delle classi di concorso o tipologia di posto indicato e delle preferenze espresse sulla base della posizione occupata in graduatoria.
La procedura di convocazione per le supplenze scolastiche
La procedura di convocazione per le supplenze scolastiche è regolata con precisione per assicurare trasparenza ed equità nel processo. La comunicazione ai candidati avviene tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) o Posta Elettronica Ordinaria (PEO), contenendo informazioni dettagliate sulla supplenza, tra cui la data di inizio, la durata, l’orario settimanale e la specifica dei giorni di impegno. È, inoltre, specificato il termine entro il quale gli aspiranti devono rispondere alla convocazione, nonché i contatti pertinenti della scuola.
Nel caso di comunicazioni multiple dirette a più candidati, la comunicazione include l’ordine di graduatoria di ciascun candidato rispetto agli altri convocati e la data in cui la supplenza sarà assegnata. Ciò consente agli aspiranti che non ottengono la supplenza, nonostante una risposta positiva, di liberarsi da eventuali vincoli di accettazione.
La normativa prevede, tra l’altro, che:
- per le supplenze di durata pari o superiore a 30 giorni, la proposta di assunzione deve essere inviata con un preavviso di almeno 24 ore prima della scadenza del termine per la risposta degli aspiranti.
- per le supplenze di durata inferiore a 30 giorni, la comunicazione deve avvenire con un preavviso di almeno 12 ore.
Dopo aver ricevuto le disponibilità, il dirigente scolastico determina il destinatario della supplenza basandosi sull’ordine di graduatoria. Una volta ottenuta la formale accettazione, viene assegnato un termine massimo di 24 ore per la presa di servizio effettiva.
Stipula del contratto e convalida dei titoli
Nel contesto delle supplenze scolastiche, la veridicità delle dichiarazioni fornite dagli aspiranti è di fondamentale importanza. Ecco perché, al momento della stipula del primo contratto di lavoro, la scuola responsabile effettua immediatamente i controlli sulle dichiarazioni presentate.
Successivamente, il dirigente scolastico della scuola comunica l’esito della verifica all’Ufficio Scolastico competente, che provvede a convalidare i dati inseriti nella domanda, informando l’interessato in caso di esito positivo. In questo modo, i titoli vengono definitivamente validati e possono essere utilizzati per future istanze e per l’inserimento nell’anagrafe nazionale del personale docente.
Se la verifica si conclude con un esito negativo, il dirigente scolastico notifica l’Ufficio competente, che adotterà le misure appropriate a seconda delle circostanze:
- se l’esito negativo è dovuto alla mancanza del titolo d’accesso o a dichiarazioni false, l’Ufficio procede all’esclusione dell’interessato dalle graduatorie;
- se l’esito negativo è relativo a sbagli nella domanda o a valutazioni errate di titoli e/o servizi dichiarati, l’Ufficio procederà alla rideterminazione dei punteggi e delle posizioni assegnate.
L’Ufficio comunica all’interessato le determinazioni prese, che possono includere l’esclusione dalle graduatorie o la rideterminazione dei punteggi e delle posizioni. Inoltre, nel caso di dichiarazioni mendaci, il dirigente scolastico valuterà le conseguenze legali, come previsto dall’articolo 76 del DPR 445/2000.
Si sottolinea, inoltre, che qualsiasi servizio prestato su basi di dichiarazioni mendaci viene considerato come “prestato di fatto” e non “di diritto”. Tale servizio non verrà riconosciuto negli attestati di servizio richiesti dall’interessato, non sarà utile ai fini del riconoscimento dell’anzianità di servizio né della progressione di carriera, e non verrà attribuito alcun punteggio.
Come iscriversi alle GPS 2024: guida alle novità. Tabella riassuntiva
Proponiamo di seguito una tabella riassuntiva con tutte le novità previste dalla bozza dell’ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024:
Sezione | Descrizione |
Presentazione dell’istanza: finestra temporale | 20 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza per l’aggiornamento o l’inserimento. |
Titolo estero | Inserimento in prima fascia con riserva per chi ha conseguito un titolo estero in attesa di riconoscimento. E possibilità di stipulare contratti di supplenza. |
Requisiti di accesso per scuola Secondaria di I e II grado | Non previsto il requisito dei 24 CFU per la seconda fascia. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2024 | Iscrizione prima fascia con riserva per abilitandi/specializzandi. Titolo entro 30/06/2024, riserva da sciogliere in luglio. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2025 | Iscrizione in elenchi aggiuntivi GPS prima fascia. |
Titoli e servizi | Possibilità di dichiarare titoli e servizi post 31/05/2022 o non dichiarati. |
Cosa succede se non si presenta l’istanza di aggiornamento? | Mantenimento punteggi acquisiti, nessun depennamento. |
Elenchi aggiuntivi | Richiesta esplicita per passaggio a pieno titolo da elenchi aggiuntivi. |
Graduatoria di Educazione Motoria | Nuova graduatoria per docenti di Educazione Motoria con abilitazione. |
Nuovo titolo di accesso | Aggiornamento qualifica con titolo più vantaggioso tramite procedura semplificata. |
Punteggio Graduatorie GPS | Visualizzazione proiezione punteggio dopo invio istanza. |
Aggiornamento dei titoli di riserva e delle preferenze | Nuova dichiarazione completa di tutti i titoli per riserve e preferenze. |
Classi di concorso accorpate | Utilizzo vecchi codici classi di concorso nonostante DM 255/2023. |
Indicazione delle 20 preferenze | 20 sedi per classe di concorso, importazione sedi per nuova classe. |
Procedure di convocazione: addio alle MAD | Gli interpelli prendono il posto delle MAD. |
Servizio civile universale | Riserva del 15%. |