Per l’anno scolastico 2025/26, gli aspiranti docenti inseriti con riserva nell’elenco aggiuntivo alla prima fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) potranno regolarizzare la propria posizione dal 16 giugno al 3 luglio 2025.
La finestra temporale, stabilita dal Decreto Ministeriale n. 26 del 19 febbraio 2025, riguarda chi consegue l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 30 giugno 2025 e si è iscritto con riserva entro il 29 aprile scorso.
Sciogliendo la riserva, si accede all’elenco aggiuntivo e si acquisisce priorità di convocazione rispetto alla fascia successiva, pur rimanendo distinti dalla prima fascia “a pieno titolo”.
Cos’è l’elenco aggiuntivo e come sciogliere la riserva
L’elenco aggiuntivo alla prima fascia delle GPS è una graduatoria “a pettine” che include gli aspiranti in possesso del titolo richiesto, ordinati per punteggio, ma distinti dai docenti già pienamente inseriti nella prima fascia.
Per comparirvi, non basta conseguire l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno: è indispensabile compilare il modulo di scioglimento della riserva su Istanze Online tra il 16 giugno e il 3 luglio 2025.
Bisogna indicare correttamente la classe di concorso o la tipologia di sostegno e completando le sezioni A.1 e A.2 come previsto dalle tabelle ministeriali (A/1 per infanzia e primaria, A/3 per secondaria di I grado, A/7 per sostegno).
Trascorsa la scadenza, chi non ha sciolto la riserva manterrà l’inserimento in seconda fascia senza transitare nell’elenco aggiuntivo, e chi non consegue il titolo entro la data indicata vedrà la propria posizione invariata.
La pubblicazione delle GPS per l’anno 2025/26 rifletterà dunque non solo la prima fascia “ordinaria” ma anche questo elenco aggiuntivo.
In particolare, al momento delle convocazioni, il sistema attingerà prima dai docenti già in prima fascia piena, poi da quelli nell’elenco aggiuntivo, e infine dalle altre graduatorie di istituto qualora le GPS risultassero esaurite o incapienti.
Supplenze, assunzioni da ruolo
Una volta entrati nell’elenco aggiuntivo, le opportunità per il ruolo e le supplenze si articolano su più fronti.
In provincia, il docente potrà partecipare alla procedura ordinaria di immissione in ruolo o, in subordine, alle supplenze annuali e fino al 30 giugno presentando la domanda per le 150 preferenze tra scuole, distretti e comuni.
Contestualmente, grazie al Decreto Ministeriale n. 111 del 6 giugno 2024, tutti gli aspiranti inclusi a pieno titolo nella prima fascia e nell’elenco aggiuntivo GPS sostegno possono concorrere a eventuali immissioni in ruolo provinciali qualora residuino cattedre dopo GaE e concorsi.
Mini call veloce per i neo-specializzati
Se, a seguito dello scorrimento provinciale, dovessero ancora persistere posti vacanti, scatterà la cosiddetta “mini call veloce”: una procedura straordinaria, valida fino al 31 dicembre 2025, che mette a disposizione a livello nazionale i posti residui.
In questa fase il docente può presentare istanza per una o più province della stessa regione, accettando implicitamente qualsiasi sede assegnata; in caso di esito positivo, otterrà un incarico a tempo determinato finalizzato al ruolo sul sostegno.
Infine, per chi non riuscisse a ottenere né il ruolo né la supplenza annuale, resta aperta la possibilità di supplenze temporanee a completamento di orario fino al termine delle lezioni, attingendo dapprima dalle GPS e poi dalle graduatorie di istituto.
Tuttavia, qualora si decida di rinunciare alla procedura da GPS sostegno nella propria provincia, non sarà consentita la partecipazione alla mini call veloce per il ruolo in altre province, poiché si perde la condizione di aspirante “pienamente” inserito in prima fascia.


