A partire dal prossimo 1° settembre, le novità per le scuole paritarie italiane saranno diverse: i suddetti istituti – dall’a.a. 2025/2026 – avranno, infatti, pieno accesso alle funzionalità SIDI dedicate all’aggiornamento dei dati dei docenti e alla trasmissione della dichiarazione di funzionamento per il prossimo anno scolastico.
Una novità importante, annunciata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con la Nota n. 44899 del 27 agosto 2025, che semplifica la gestione amministrativa e garantisce maggiore trasparenza in linea con le normative sulla parità scolastica.
La dichiarazione di funzionamento
Ogni scuola ha l’obbligo di trasmettere la dichiarazione di funzionamento tramite la funzione “Gestione Dichiarazione” di SIDI. Il documento deve essere convalidato e firmato dal rappresentante legale, corredato da copia del documento di identità.
Se i dati presenti nel sistema risultano non aggiornati, bisognerà correggerli sia per la dichiarazione sia per l’Anagrafe Scuole non Statali, database centrale dei servizi SIDI. Per agevolare le segreterie, il portale mette a disposizione:
- Guide;
- Modelli precompilati;
- Service Desk ministeriale attivo al numero verde 800-903080 per assistenza dedicata.
Queste funzionalità semplificano il lavoro amministrativo, assicurano la correttezza delle informazioni e garantiscono il rispetto delle normative vigenti in materia di parità scolastica.
Aggiornamento dei dati dei docenti: quali sono le scadenze e le modalità operative
Le scuole paritarie dovranno inserire nel sistema informazioni dettagliate su ciascun docente: titolo di studio, abilitazioni, specializzazioni, disciplina insegnata, classe di concorso, ore settimanali e inquadramento contrattuale.
Per facilitare il lavoro delle segreterie, il SIDI offre due modalità di aggiornamento:
- Inserimento puntuale direttamente online per ciascun docente.
- Caricamento massivo tramite file Excel, precompilato con l’organico dell’anno scolastico 2024/2025 e aggiornato con i nuovi codici di classe di concorso. Dal primo giorno di Settembre, il file, completato con i dati correnti, potrà essere inserito nel sistema.
È fondamentale completare anche l’inserimento dei dettagli contrattuali di ciascun docente. Per supportare la trasparenza e il rispetto della normativa sulla privacy, il portale mette a disposizione modelli di informativa GDPR, così da garantire ai docenti chiarezza sulle modalità di gestione dei loro dati.


