Nuovo decreto scuola gite scolastiche: qualità e sicurezza vincono sul prezzo

Rosalia Cimino

11 Settembre 2025

Nuovo decreto scuola gite scolastiche: ecco studenti in gita

Nuovo decreto scuola gite scolastiche: qualità e sicurezza vincono sul prezzo

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Il nuovo decreto scuola gite scolastiche introduce importanti cambiamenti circa l’organizzazione dei viaggi d’istruzione. Dal prossimo anno scolastico, infatti, cambiano le regole per l’affidamento dei servizi di trasporto: non sarà più possibile scegliere l’offerta con il prezzo più basso, ma entreranno in gioco parametri di qualità e sicurezza

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Addio massimo ribasso: il nuovo criterio qualità-prezzo

Il nuovo decreto scuola gite scolastiche stabilisce che, per i contratti ad alta intensità di manodopera, le scuole dovranno utilizzare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. 

In termini pratici, il punteggio attribuito al prezzo non potrà superare il 30%. Questo significa che il costo diventa un elemento secondario rispetto alla qualità complessiva del servizio.

Per le gite scolastiche è un cambio netto: finora il massimo ribasso favoriva chi proponeva tariffe aggressive, talvolta a discapito della sicurezza o della qualità dei mezzi. 

Con le nuove regole introdotte dal Decreto Scuola, invece, saranno premiate le aziende che garantiscono standard elevati e servizi realmente adeguati alle esigenze degli studenti.

Sicurezza al centro del nuovo decreto scuola gite scolastiche: dispositivi, mezzi e formazione

Il cuore del nuovo decreto scuola gite scolastiche riguarda la sicurezza. I fornitori dovranno dimostrare la disponibilità di sistemi avanzati a tutela dei passeggeri, come dotazioni di bordo certificate e procedure di controllo puntuali. 

Saranno premiati i mezzi moderni, sottoposti a manutenzione regolare, e le flotte dotate di strumenti per il monitoraggio della marcia e la prevenzione degli incidenti.

Non solo: un ruolo cruciale lo giocherà la formazione dei conducenti. Competenze tecniche, aggiornamenti costanti e capacità di gestione delle emergenze diventeranno parametri valutabili nelle gare. In altre parole, la sicurezza non sarà più un optional, ma un requisito imprescindibile.

Accessibilità e inclusione: un passo avanti per tutti gli studenti

Il decreto introduce anche l’obbligo di valutare la capacità delle aziende di garantire l’accessibilità ai mezzi per studenti con disabilità. Rampe, sistemi di ancoraggio per carrozzine e servizi di supporto dedicati entreranno a pieno titolo nei criteri di gara.

Questa scelta non solo risponde a un principio di equità, ma segna un passo decisivo verso una scuola realmente inclusiva, dove ogni alunno può partecipare senza barriere alle esperienze formative extracurricolari.

L’impatto immediato del nuovo decreto scuola gite scolastiche per scuole e imprese

Le disposizioni entreranno in vigore già con l’anno scolastico 2025/2026. Per le istituzioni scolastiche ciò significa dover rivedere subito i bandi di gara e predisporre griglie di valutazione dettagliate, bilanciando correttamente gli aspetti tecnici ed economici.

Per le aziende di trasporto, invece, la sfida sarà quella di investire in sicurezza, accessibilità e formazione del personale. Le realtà che sapranno dimostrare competenza e innovazione saranno avvantaggiate, mentre chi ha basato la propria competitività solo sul prezzo rischia di restare indietro.

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Un cambio di paradigma nel trasporto scolastico

Col nuovo decreto scuola gite scolastiche si inaugura un nuovo modo di concepire i viaggi di istruzione: non più un servizio da acquistare al prezzo più basso, ma un’esperienza di valore, che deve essere sicura, inclusiva e qualitativamente elevata.

In prospettiva, l’impatto potrà essere molto positivo: da un lato maggiore tutela per studenti e famiglie, dall’altro un innalzamento generale degli standard del settore trasporti. Un cambiamento che segna il passaggio da una logica di risparmio a una logica di investimento sul futuro degli studenti.