Ruolo dei collaboratori del Dirigente Scolastico: cosa dice la Normativa

Dirigente scolastico

Fra i corridoi delle scuole, spesso si sente parlare di figure come “vicepreside” o “vice-dirigente”: entrambe le denominazioni sono inesatte. I docenti che affiancano il dirigente scolastico, infatti, sono ufficialmente denominati collaboratori del DS, selezionati dal capo d’istituto per delega di specifiche funzioni organizzative. 

La legge stabilisce chiaramente che tali collaboratori non hanno poteri gerarchici o decisionali equiparabili a quelli di un dirigente scolastico.

Addio al ruolo del docente Vicario

Con il decreto legge n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, la figura del docente vicario è stata ufficialmente eliminata. 

L’articolo 14, comma 22, di questa legge specifica che l’assegnazione di compiti a un docente collaboratore non implica l’attribuzione di mansioni superiori o funzioni vicarie. 

Ciò implica che, anche nei casi in cui il collaboratore usufruisca di un esonero o semiesonero dall’insegnamento, non può assumere ruoli dirigenziali né impartire ordini di servizio.

È bene ricordare, poi, che nel contesto scolastico la gerarchia esiste solo nei confronti del dirigente scolastico, che presiede il Collegio Docenti. Al di fuori di questa figura, tutti gli insegnanti hanno la stessa posizione giuridica, senza differenze di rango, se non per tipologia contrattuale o classe di concorso.

Pertanto, il collaboratore del DS non può assumere un ruolo di comando, né tantomeno prendere decisioni che spettano esclusivamente alla dirigenza scolastica.

Collaboratori del DS non hanno poteri decisionali

I collaboratori del dirigente scolastico possono supportare l’organizzazione e la gestione quotidiana della scuola, ma non hanno alcuna autorità decisionale autonoma

Ogni decisione che impatta sull’istituto scolastico deve necessariamente essere approvata dal DS o dagli organi collegiali competenti. Ciò significa che un collaboratore non può:

  • Modificare l’orario scolastico senza autorizzazione del DS.
  • Imporre obblighi ai colleghi docenti.
  • Emettere ordini di servizio.
  • Prendere decisioni su questioni disciplinari che spettano esclusivamente alla dirigenza o agli organi competenti.

La funzione dei collaboratori è esclusivamente operativa e di supporto, senza alcuna possibilità di sostituirsi al dirigente scolastico nelle scelte strategiche e gestionali della scuola. 

È quindi fondamentale che i collaboratori rispettino i propri limiti di competenza per evitare incomprensioni e potenziali abusi di ruolo.

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