Supplenti sostegno: il piano di Valditara

Supplenti sostegno

Per quanto concerne l’argomento dei supplenti per il sostegno, ci sono delle novità che devono essere conosciute. Infatti, nella giornata del 7 settembre, il Ministro Giuseppe Valditara ha affrontato delle questioni riguardanti i docenti coinvolti nell’inclusione scolastica.

Tali informazioni sono scaturite da una sua intervista a La Stampa. Quindi, il Ministro dell’Istruzione vuole affrontare le sfide legate all’ampio impiego di supplenti nel campo del sostegno. Tra le proposte avanzate dal MIM ve n’è una molto importante.

Infatti, Valditara vorrebbe concedere la possibilità ai supplenti di sostegno di rimanere nella stessa scuola per l’intero ciclo scolastico dello studente con BES.

Una decisione che avrebbe come scopo quello di stabilizzare il personale e di ridurre la frequente rotazione degli insegnanti. Così facendo, inoltre, si darebbe una maggiore continuità nell’assistenza agli alunni con disagio scolastico.

Le proposte di Valditara per i supplenti di sostegno

Il Ministro dell’Istruzione ha un piano ben preciso per quanto riguarda i supplenti di sostegno. Egli ha espresso l’intenzione di combattere la precarietà lavorativa nel settore.

Al medesimo tempo, vuole aumentare le opportunità di specializzazione nel campo preso in esame. Il tutto, non dimenticando di investire in tecnologie informatiche avanzate.

Queste ultime sono considerate come strumenti potenti, soprattutto per gli studenti con disabilità. Il motivo risiede nel fatto che possono fornire un supporto significativo nel processo di apprendimento.

Un altro obiettivo dichiarato è rendere possibile la partecipazione dei discenti con disabilità a un maggior numero di iniziative extrascolastiche. Ciò porterebbe a un’esperienza più inclusiva e arricchente per loro.

Valditara, oltre a tutto ciò, ha espresso il proprio parere su quelle che sono le barriere architettoniche nelle scuole. Un problema serio che deve essere affrontato al fine di garantire un accesso equo ed efficace all’istruzione per tutti gli allievi.

Come sarà possibile tutto ciò? Le parole del Ministro sono state le seguenti:

«Stiamo lavorando alla modifica del regolamento per le supplenze, in modo da consentire la conferma dei docenti precari sui posti ricoperti per tutta la durata del ciclo scolastico frequentato dagli studenti con disabilità che sono loro affidati, nel pieno accordo fra le famiglie e le istituzioni scolastiche. Su questo apriremo un confronto con i sindacati. Mentre gli insegnanti di ruolo reclutati quest’anno sono già vincolati a mantenere la cattedra per almeno tre anni».

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