Il TFA Sostegno 2023 VIII ciclo è un percorso di formazione che prepara gli aspiranti insegnanti a svolgere il ruolo nel sostegno. L’obiettivo è di fornire una formazione specifica a coloro che desiderano insegnare a studenti con disabilità.
Il mondo della scuola, infatti, necessita di una pluralità di figure professionali per funzionare al meglio. Tra queste, un compito importante è svolto proprio dal docente di sostegno.
Tale professionista ha una solida base nella legislazione italiana. Infatti, è stata la Legge n. 517 del 4 agosto 1977 a introdurre l’insegnante di sostegno nelle scuole. Ciò ha contribuito in modo significativo all’integrazione nel suddetto settore.
Per evitare l’isolamento degli individui più vulnerabili nella società, la prima azione deve essere intrapresa nelle scuole. Pertanto, c’è una necessità di professionisti con una solida formazione pedagogica. Ecco perché il TFA Sostegno 2023 VIII ciclo risulta essere vitale.
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Cos’è il TFA Sostegno 2023 VIII ciclo
Per chi voglia approcciarsi all’educazione di sostegno ci sono alcune cose da sapere. La prima fra tutte è quella di comprendere che cosa effettivamente sia il TFA Sostegno 2023 VIII ciclo.
Il TFA Sostegno è un percorso post-laurea che unisce teoria e pratica. Si tratta di un corso di formazione che prevede lezioni in classe, laboratori e tirocini.
Il nome, Tirocinio Formativo Attivo, è un chiaro riferimento alla sua natura duale, che dà pari importanza sia alla teoria sia alla pratica. I partecipanti avranno, cioè, l’opportunità di attuare quanto appreso durante le lezioni.
La sua nascita, comunque, è scaturita dal Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010. A tal proposito, la didattica inclusiva è un approccio pedagogico che mette al centro delle spiegazioni i discenti.
Ciò significa che, a differenza di prima, il fulcro delle stesse non è più il docente con le sue nozioni da trasmettere, ma le esigenze di tutti. Il TFA Sostegno 2023 VIII ciclo fornisce le basi necessarie per trattare con gli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
Questi ultimi comprendono non solo le persone con disabilità. Infatti, prevedono anche i disturbi evolutivi specifici e gli svantaggi socio-economici, linguistici e culturali.
Il Tirocinio Formativo Attivo, comunque, ha una durata di 8 mesi. Durante questo anno scolastico, i candidati devono accumulare 60 CFU. La distribuzione di tali crediti formativi segue uno schema preciso, ovvero:
- 36 CFU negli insegnamenti;
- 9 CFU di laboratori;
- 6 CFU di tirocinio diretto;
- 3 CFU di tirocinio indiretto;
- 3 CFU per le nuove Tecnologie per l’apprendimento (T.I.C.);
- 3 CFU per la prova finale.
Come accedere al TFA Sostegno VIII ciclo
Il TFA Sostegno VIII ciclo 2023, però, è una specializzazione a numero chiuso. I candidati possono prendervi parte tramite titoli ed esami. Solo così, infatti, possono aderire all’anno formativo di cui si è parlato in precedenza.
I titoli, per esempio, sono utili per comprendere chi possa prendere parte alle prove preselettive. Una volta superate queste ultime, gli utenti possono seguire la formazione vera e propria che li porterà all’ottenimento dell’abilitazione.
Il Decreto Ministeriale n. 92 dell’8 febbraio 2019 serve a comprendere quali siano le qualifiche utili allo scopo. Le stesse, infatti, si differenziano a seconda dell’ordine e grado della scuola a cui si aspira.
Per la specializzazione sul sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria si deve avere uno dei seguenti titoli:
- l’abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia;
- il diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per i percorsi di specializzazione sul sostegno per la scuola secondaria di I e II grado, invece, si necessita di una tra:
- l’abilitazione su una specifica classe di concorso o analoghi titoli esteri riconosciuti in Italia;
- la laurea magistrale o la laurea magistrale a ciclo unico, con accesso ad almeno una specifica classe di concorso, unita ai 24 CFU per l’insegnamento.
Quanto costa il corso TFA
È impossibile rispondere con precisione alla domanda relativa al costo del TFA Sostegno 2023 VIII ciclo. Infatti, ci sono delle differenze di retta da un ateneo a un altro.
Tuttavia, per fare alcune previsioni, è possibile osservare i cicli precedenti. La prima spesa da affrontare è relativa alla partecipazione ai test di accesso, che comporta una quota tra 100 euro e 200 euro.
Per quanto riguarda la retta del TFA, invece, il prezzo può variare tra 2.500 euro e 3.000 euro, anche se non è sempre così. Questo dipende da alcuni fattori.
Infatti, il costo finale può variare in base all’università che lo ospita. Di conseguenza, si può pagare un po’ meno o un po’ di più rispetto a quanto previsto. La decisione finale spetta all’università che ospita il test finale.
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