Prova Scritta TFA Sostegno 2025: quando?

La prova scritta TFA sostegno 2025 si avvicina: per l’anno accademico 2024/25, infatti, molti candidati accederanno direttamente alla prima prova, senza dover sostenere la preselettiva. Questo perché, in numerosi atenei, il numero di iscritti per grado di scuola è risultato inferiore o pari al doppio dei posti disponibili, rendendo non necessaria la selezione iniziale.

Inoltre, restano validi gli esoneri previsti per legge, che garantiscono l’accesso diretto alla fase scritta a determinate categorie di candidati. Vediamo chi deve sostenere la prova scritta, quando si svolge e in quali casi non è prevista la preselezione.

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SOMMARIO

Quando si svolge la prova scritta del TFA sostegno 2025

Le date della prova scritta del TFA sostegno per l’anno accademico 2024/2025 sono stabilite direttamente da ciascun ateneo.

Dopo la chiusura delle iscrizioni, molte università hanno pubblicato i calendari aggiornati per la seconda fase di selezione, che si svolgerà tra luglio e settembre 2025, a seconda del corso e del grado scolastico richiesto.

Chi ha presentato regolare domanda dovrà verificare sul sito dell’università scelta data, orario e modalità della prova scritta. Si tratta di un test valutativo a carattere teorico-pratico, finalizzato ad accertare le competenze del candidato sulle tematiche pedagogiche, didattiche e inclusive.

Ricordiamo che tutti i candidati, anche quelli esonerati dalla preselettiva, dovranno sostenere la prova scritta, a eccezione di eventuali esclusioni esplicite previste dai bandi.

Quando la preselettiva non si svolge: casi e categorie esonerate

In diverse Università italiane, per l’a.a. 2024/2025, la prova preselettiva non si è svolta in quanto il numero degli iscritti per singolo grado di scuola è stato inferiore o uguale al doppio dei posti disponibili.

Questo ha determinato l’ammissione automatica alla prova scritta per tutti gli iscritti a quei corsi. Inoltre, alcuni candidati beneficiano di esonero normativo dalla prova preselettiva, come stabilito dai bandi e dalla normativa vigente. Nello specifico:

I docenti con almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, su posto di sostegno nello specifico grado scolastico negli ultimi dieci anni;
I candidati con disabilità pari o superiore all’80%, ai sensi dell’art. 20, comma 2-bis, della Legge 104/1992.

Entrambe queste categorie accedono direttamente alla prova scritta, indipendentemente dal numero di iscritti al corso.

Dunque, il TFA Sostegno 2025 si avvia verso la fase scritta con importanti novità. In molte università, la preselettiva è saltata, mentre l’accesso diretto alla prova scritta è confermato per le categorie esonerate per legge.

È fondamentale consultare il sito dell’ateneo scelto per conoscere le date esatte e prepararsi in modo adeguato al test scritto, vero snodo decisivo per l’accesso ai percorsi di specializzazione sul sostegno.