Allarme bomba in due scuole di Milano: evacuazione e intervento delle autorità

Ordigno esplosivo

Nella mattinata di ieri, lunedì 10 marzo 2025, due istituti scolastici di Milano, il liceo delle Scienze Umane “Besta” e il liceo linguistico “Natta”, situati nel quartiere di Cimiano, sono stati evacuati a seguito di una minaccia di bomba

Un messaggio diffuso sui social media, indirizzato a genitori e studenti, recitava: “Faremo esplodere tutto domani alle 11:00. Questa volta non è uno scherzo”.

L’evacuazione e l’intervento delle autorità

L’allarme è scattato intorno alle 9:00 del mattino, portando all’evacuazione immediata dei due istituti. Sul posto sono intervenuti gli artificieri e le forze dell’ordine per eseguire le necessarie verifiche. 

Dopo accurati controlli, non sono stati rinvenuti ordigni e, verso le 11:30, gli studenti sono stati autorizzati a rientrare nelle aule. L’episodio ha suscitato preoccupazione tra le autorità locali. 

Vanessa Ragazzoni, consigliera del Municipio 2 di Milano, ha espresso indignazione per l’accaduto, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza nelle scuole e la necessità di interventi adeguati per prevenire simili situazioni in futuro.

Contesto nazionale e precedenti

Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di minacce alle istituzioni scolastiche in Italia. 

Sebbene in questo caso si sia trattato di un falso allarme, il ricordo di episodi passati, come l’attentato alla scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi nel 2012, rimane vivo nella memoria collettiva. 

In quell’occasione, un ordigno esplosivo causò la morte di una studentessa e il ferimento di altre dieci persone, evidenziando la vulnerabilità degli istituti scolastici a tali minacce.

La sicurezza nelle scuole è una priorità fondamentale. Eventi come quello accaduto a Milano richiamano l’attenzione sulla necessità di protocolli efficaci e di una collaborazione stretta tra istituzioni, forze dell’ordine e comunità scolastiche per garantire ambienti sicuri per studenti e personale.

I protocolli da seguire in casi di allarme bomba

In situazioni di allarme bomba, la scuola deve seguire protocolli di sicurezza ben definiti per garantire l’incolumità di studenti e personale

Il primo passo è allertare immediatamente le autorità competenti, come la polizia e gli artificieri, per verificare la veridicità della minaccia. 

Nel frattempo, l’evacuazione dell’edificio deve avvenire in modo ordinato e tempestivo, seguendo i piani di emergenza già predisposti e assicurandosi che tutti raggiungano i punti di raccolta sicuri. 

È fondamentale anche mantenere la calma e fornire informazioni chiare agli studenti per evitare il panico. Dopo l’ispezione degli esperti, la scuola può riprendere le attività solo se dichiarata sicura. 

Infine, episodi di questa portata dovrebbero essere seguiti da momenti di confronto e supporto psicologico, per aiutare studenti e personale a gestire eventuali paure o stress legati all’accaduto.

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