Assistenti lingua straniera, via alle candidature

Assistenti lingua straniera, via alle candidature

Il Programma Assistenti di Lingua è un accordo bilaterale tra l’Italia e 7 paesi UE per promuovere la diffusione delle lingue nazionali. Si divide in due parti: gli assistenti di lingua italiana all’estero e gli assistenti di lingua straniera nelle scuole italiane

L’Indire gestisce il programma in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. Il programma permette a neolaureati e studenti e laureati di trascorrere un anno scolastico in una scuola del paese partner con la possibilità di poter affiancare un docente di lingua. 

Questa esperienza è un’ottima opportunità di formazione e scambio culturale. La presenza di un assistente madrelingua nella scuola rappresenta un’occasione di apprendimento delle lingue straniere. 

Nell’anno scolastico 2022/23, sono presenti 173 assistenti di lingua italiana all’estero e 155 assistenti di lingua straniera in servizio nelle scuole italiane.

La circolare del Ministero per gli assistenti di lingua straniera

Il Ministero ha emanato la circolare n. 2639 del 26 gennaio 2023. In questa circolare sono contenute le indicazioni per le istituzioni scolastiche per quanto riguarda l’assegnazione di assistenti di lingua straniera alle istituzioni scolastiche italiane per l’anno scolastico 2023-2024.

L’assistente di lingua straniera è una nuova figura rappresentata da un giovane laureato o da uno studente universitario che abbia una conoscenza basilare della lingua italiana. Egli viene selezionato nel paese europeo di provenienza al fine di svolgere attività didattiche in classe, accompagnando il docente di lingua e cultura straniera per 12 ore settimanali nel corso di un periodo di tempo che può essere variabile, da un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 8 mesi.

Organizzazione scolastica

Le condizioni per l’ammissibilità della scuola sono:

  • Almeno 24 ore settimanali di insegnamento curriculare della lingua richiesta per l’assistente devono essere presenti nell’organico di istituto. Le ore devono essere distribuite su almeno due cattedre (con l’eccezione dell’assegnazione condivisa). Inoltre, devono essere organizzate in modo tale che l’assistente possa lavorare con massimo quattro insegnanti di lingua o insegnanti di una disciplina non linguistica durante le lezioni CLIL.
  • Garantire un’adeguata integrazione dell’assistente all’interno dell’istituto. Tale integrazione può essere fatta attraverso l’elaborazione di un progetto inserito nel Piano dell’offerta formativa e la designazione di un docente come tutor dell’assistente e coordinatore dei docenti del dipartimento della lingua straniera rilevante. Si noti che l’assistente non è un insegnante, ma un laureato di recente o uno studente universitario.

Gli Uffici scolastici regionali hanno recentemente pubblicato annunci per le scuole che desiderano richiedere l’assegnazione. 

Entro il 23 marzo 2023 ogni scuola potrà accogliere l’assistente di lingua seguendo le procedure e i criteri indicati nella circolare. Le scuole dovranno essere registrate sul sistema SIDI entro il 23 marzo.

Ed entro il 5 aprile sarà necessario presentare la richiesta di assegnazione tramite l’apposito modulo disponibile sul sito del MIM.

A decorrere dalla data di assegnazione si instaura il rapporto direttamente tra l’istituto scolastico e l’assistente e dovrà essere formalizzato attraverso la sottoscrizione di un contratto all’atto della presa di servizio dell’assistente nell’istituto, prevista per il 2 ottobre.

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