Ora si sta procedendo con le immissioni in ruolo ordinarie: da Graduatorie ad Esaurimento, Graduatorie di Merito concorsuali e Call Veloce. Nel caso di posti di sostegno ancora liberi, si procederà con l’assunzione da GPS sostegno con contratto a tempo determinato.
Per quest’anno è stata, quindi, confermata la procedura straordinaria prevista dall’articolo 5 ter del Decreto Legge 228/2021 benché limitata solo ai posti di sostegno.
Gli Uffici Scolastici Regionali stanno già provvedendo a pubblicare le tabelle riguardo ai posti disponibili.
Cronologia delle immissioni in ruolo e avvisi degli USR riguardo l’ assunzione da GPS sostegno
Dopo la fase ordinaria delle immissioni in ruolo e la procedura di assegnazione tramite Chiamata Veloce, sarà la volta della procedura straordinaria dedicata ai posti di sostegno. Si tratterà, cioè, delle assunzioni dalla prima fascia delle GPS.
Tutti gli aspiranti inseriti nella prima fascia delle GPS sostegno hanno potuto inoltrare la domanda dedicata ai posti di sostegno eventualmente residuati dopo la Call Veloce.
L’immissione in ruolo diventerà effettiva solo dopo aver superato un anno di formazione e prova. Ovviamente bisognerà superare anche la prova disciplinare finale al termine del percorso di formazione e prova.
Perciò l’assunzione vera e propria sarà confermata solo nell’anno scolastico successivo (2023/2024).
La domanda per partecipare alla procedura straordinaria per ottenere l’incarico da GPS sostegno prima fascia finalizzata all’immissione in ruolo, è stata presentata dagli interessati fino a martedì 16 agosto, sulla relativa piattaforma ministeriale, Istanze Online.
Gli Uffici Scolastici Regionali si stanno occupando di pubblicare le tabelle con la disponibilità prevista per ogni provincia. Nei prossimi giorni saranno pubblicati gli ulteriori avvisi.
Ovviamente, si consiglia ai docenti interessati di visitare periodicamente i siti internet dell’Ufficio Scolastico Regionale di riferimento.
Ricordiamo che le disponibilità sono suddivise per province e che non in tutte le regioni ci sono istituti scolastici con cattedre di sostegno ancora libere.