Un viaggio d’istruzione si è trasformato in una tragedia per Giuseppe Francione, docente e geologo residente a Battipaglia, in provincia di Salerno, che ha perso la vita mentre si trovava a bordo di un autobus con i suoi studenti. Un malore fatale, un arresto cardiaco improvviso, ha spento per sempre un insegnante che tra pochi mesi avrebbe raggiunto il traguardo della pensione.
SOMMARIO
ToggleIl malore improvviso e i tentativi di soccorso
Il tragico evento è avvenuto mentre l’autobus della scolaresca si trovava nei pressi di Torre Annunziata.
Il professor Francione, che viaggiava insieme ai suoi studenti, ha improvvisamente smesso di rispondere e ha perso conoscenza.
Accortosi della situazione, l’autista ha immediatamente fermato il mezzo in una piazzola di sosta, mentre alcuni colleghi e studenti tentavano di prestare i primi soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile: l’insegnante era già deceduto.
Secondo i medici, la causa del decesso sarebbe un arresto cardiaco improvviso, un evento che purtroppo ha colpito il docente senza lasciare possibilità di intervento tempestivo.
Cordoglio nella scuola e nella città natale
La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto studenti, colleghi e l’intera comunità scolastica.
Molti allievi hanno raccontato il grande legame che li univa al professore, descritto come una figura di riferimento e un docente appassionato.
Anche la sua città natale, Ottati, negli Alburni, è stata colpita dalla tragedia.
Il sindaco Elio Guadagno ha espresso il proprio dolore per la perdita di un concittadino stimato: “Era un docente eccezionale, ma soprattutto un uomo dal grande cuore. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme nella comunità.”
Sicurezza e salute dei docenti: un tema da non ignorare
La drammatica vicenda riaccende il dibattito sulle condizioni di lavoro dei docenti, in particolare nei viaggi d’istruzione.
Si tratta di momenti formativi fondamentali per la crescita culturale degli studenti, ma che richiedono un impegno fisico e mentale considerevole per gli insegnanti accompagnatori.
Secondo il Decreto Legislativo 81/2008, che disciplina la sicurezza nei luoghi di lavoro, la tutela della salute del personale scolastico deve essere garantita in ogni contesto, compresi i viaggi scolastici.
Tuttavia, l’età media degli insegnanti italiani, tra le più alte in Europa, e l’intensità del carico di lavoro rendono necessaria una maggiore attenzione alla prevenzione dei rischi legati a malori improvvisi.
Protocolli di emergenza nei viaggi scolastici
L’episodio solleva anche interrogativi sulle misure di sicurezza adottate durante le gite scolastiche.
Esistono protocolli chiari per la gestione delle emergenze? Il personale scolastico è formato per affrontare situazioni critiche?
In alcune regioni, la formazione BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) è già obbligatoria per il personale scolastico, ma non tutte le scuole dispongono di defibrillatori o di personale formato.
L’adozione di strumenti salvavita, unita a una valutazione dello stato di salute dei docenti prima di viaggi impegnativi, potrebbe prevenire eventi drammatici come questo.