Il 22 dicembre il Ministero dell’Istruzione ha predisposto il regolamento che disciplinerà il concorso per diventare dirigenti scolastici con particolare attenzione alla prova preselettiva, tutto ciò è poi stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Di seguito tutte le informazioni per quanto riguarda un’eventuale prova preselettiva.
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Struttura del concorso per dirigenti scolastici
Il concorso è organizzato su base regionale ed è articolato in:
- eventuale prova preselettiva, se il numero dei candidati superi di quattro volte il numero dei posto complessivamente messi a concorso,
- prova scritta,
- prova orale,
- valutazione dei titoli.
La graduatoria di merito sarà, poi stilata sulla base della somma dei voti della prova scritta, della prova orale e del punteggio attribuito ai titoli.
I dirigenti scolastici, una volta assunti, potranno svolgere il periodo di formazione e prova ai fini della conferma in ruolo e rimarranno nella regione di assegnazione per un periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale previsto della normativa vigente, cioè tre anni.
Nell’eventualità in cui il numero dei candidati che abbiano presentato domanda sia quattro volte superiore al numero complessivo dei posti messi a concorso sarà prevista una prova preselettiva (che non verrà conteggiata ai fini del punteggio per la compilazione della graduatoria).
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Concorso dirigente scolastico, prova preselettiva
L’eventuale prova preselettiva è strutturata secondo le seguenti modalità:
- si svolgerà mediante l’ausilio di sistemi informatizzati ed è unica per tutto il territorio nazionale;
- la prova si svolgerà nelle sedi che saranno individuate dagli Uffici Scolastici Regionali, eventualmente anche in più sessioni in relazione al numero dei candidati (in tal caso in ogni sessione i quesiti somministrati saranno diversi anche se estratti da un’unica banca dati. Ovviamente, verrà assicurata l’omogeneità e l’equivalenza delle prove, in modo tale da garantire lo stesso grado di selettività tra tutti i partecipanti);
- la prova è composta da 50 quesiti a risposta multipla che vertono sugli stessi ambiti disciplinati della prova scritta, (nel bando di concorso sono stabiliti la ripartizione dei quesiti tra gli ambiti disciplinari e la durata della prova);
- l’ordine dei quesiti è del tutto casuale e diversificato per ogni candidato;
- non sarà pubblicata la banca dati dei quesiti e svolgimento e correzione della prova avverranno con l’ausilio di sistemi informatizzati;
- il punteggio raggiunto dal candidato è restituito al candidato al termine della stessa prova;
- tale voto non concorre al punteggio costituente la Graduatoria di Merito.
La prova è predisposta da un Comitato tecnico-scientifico nominato dal Ministro per ogni tornata concorsuale.
La valutazione della prova è così strutturata:
- ad ognuno dei 50 quesiti a risposta multipla verranno attribuiti punti 1 per ogni risposta esatta;
- nessun punto per ogni risposta errata o non data.
La prova sarà considerata superata per un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione.
Chi non dovrà sostenere la prova preselettiva
Nel caso ci siano candidati con disabilità pari o superiore all’80%, non saranno tenuti a sostenere l’eventuale prova preselettiva ai sensi di quanto sia disposto nell’articolo 20, comma 2-bis, della legge 104/92, che riporta:
La persona handicappata affetta da invalidità uguale o superiore all’80% non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista.
Inoltre, sono ammessi alla prova scritta tutti i candidati che conseguono lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Chi non supera la prova sarà escluso dal seguito della procedura concorsuale.
Regolamento del concorso dirigenti scolastici per la prova preselettiva
Nel corso dello svolgimento della prova ai candidati è assolutamente vietato:
- introdurre nelle sede della prova manuali, codici, dizionari, testi di legge, supporti cartacei, appunti, pubblicazioni, stampe di qualsiasi tipologia e genere, telefoni cellulari, smartphone, tablet, calcolatrici e altri strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati;
- comunicare tra loro.
I candidati che violeranno tale divieto saranno immediatamente esclusi dalla procedura concorsuale.
I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova preselettiva nel giorno, ora e sede stabiliti, saranno esclusi dal concorso, anche se il motivo dell’assenza sia dovuto a cause di forza maggiore.
