Le quattro certificazioni informatiche per le GPS

Le quattro certificazioni informatiche per le GPS

Nel mondo di oggi, acquisire delle competenze in ambito informatico, può fare la differenza tra ottenere un lavoro e non ottenerlo. Anche il mondo dell’istruzione non fa eccezione. Infatti, per i docenti c’è la possibilità di inserire fino a quattro certificazioni informatiche in GPS.

Infatti, le certificazioni informatiche riconosciute dal MIUR sono utilissime per le graduatorie di concorsi pubblici. 

Infatti  con un mercato del lavoro così competitivo, essere in grado di dimostrare competenze certificate può davvero fare la differenza in fase di selezione e di colloquio.

É necessario, però, che tali certificazioni siano erogate da enti certificatori riconosciuti dal MIUR per essere considerate valide per quanto riguarda le Pubbliche Amministrazioni.

Vantaggi degli enti certificatori riconosciuti MIUR

Le certificazioni informatiche riconosciute dal MIUR offrono diversi vantaggi:

  • riconoscimento ufficiale: una certificazione informatica attesta la competenza tecnica specifica per svolgere mansioni richieste dal lavoro.
  • Professionalità: infatti grazie al possesso delle certificazioni informatiche è possibile dimostrare di essere professionali.
  • Aggiornamento costante: acquisire una certificazione informatica dà la possibilità di dimostrare la propria volontà nel continuare a formarsi professionalmente e mantenersi aggiornati e al passo con in tempi in continua evoluzione.

Essere in possesso di una certificazione informatica riconosciuta dal MIUR è senz’altro, un vantaggio e un passo in più per la propria carriera.

Quando l’ente certificatore si trova all’interno dell’elenco del MIUR si ha la garanzia del fatto che il corso risponde specificatamente ai criteri stabiliti dal Ministero e, perciò, ci troviamo davanti ad una certificazione riconosciuta e, quindi, anche spendibile per quanto riguarda le Pubbliche Amministrazioni.

Piano Nazionale Scuola Digitale

Nel mondo della scuola poi, essere in possesso delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione è assolutamente essenziale. 

Infatti, l’acquisizione delle certificazione informatiche si inserisce nel Piano Nazionale Scuola Digitale che rispecchia l’intenzione di rinnovare il sistema pubblico dell’istruzione, come da intenzione del nostro governo.

Si tratta di un piano che serve a creare una didattica innovativa su misura per gli studenti che sono sempre molto più tecnologizzati rispetto ai propri insegnanti.

Infatti, si tratta di elementi essenziali per aggiornare la propria visione della scuola. Ma non si tratta solo del mondo relativo ai docenti e agli studenti. 

Infatti, un altro ambito dove la tecnologia sta invadendo sempre di più il campo è quello delle procedure burocratiche.

Tuttavia, c’è molta confusione riguardo al riconoscimento delle certificazioni informatiche all’interno delle stesse graduatorie. Infatti, non è molto chiaro quale sia il punteggio che viene assegnato nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.

Le certificazioni informatiche per le GPS

Acquisendo quattro certificazioni informatiche si riesce a raggiungere il massimo punteggio che si può accumulare per le certificazioni informatiche: 2 punti. Ciascuna certificazione è riconosciuta 0,5 punti per i docenti. Non è possibile inserire più di quattro certificazioni informatiche nelle GPS anche se il docente può, comunque, scegliere di acquisirne altre per cultura o soddisfazione personale. 

Ai docenti è richiesto, comunque, di saper utilizzare al meglio hardware e software tecnologici. Oggi agli insegnanti è richiesto di acquisire le quattro certificazioni informatiche, perché non basta saper utilizzare il computer in modo generico. 

È richiesto saper utilizzare al meglio la Lavagna Interattiva Multimediale e tutti quei software didattici che, come Google Suite, sono finalizzati a gestire la didattica sia in presenza e sia a distanza.

Non bisogna dimenticare che ad ogni modo le innovazioni tecnologiche giocano un ruolo fondamentale nel fornire ai propri studenti delle modalità di insegnamento più innovative e coinvolgenti. 

Le certificazioni informatiche costituiscono un bagaglio culturale abbastanza importante per tutti gli insegnanti che vogliono coinvolgere in modo adeguato e notevole i propri studenti.

Il processo di reclutamento degli insegnanti avviene attraverso la formazione di graduatorie. Ad ogni docente viene attribuito un punteggio secondo i titoli che esso possiede. Maggiore è il loro punteggio e più è probabile che essi ricevano un incarico. 

I titoli valutabili che contribuiscono alla formazione del punteggio in graduatorie sono diffusi dal MIUR con apposite tabelle. 

Ovviamente, è necessario che ogni titolo sia dichiarato una sola volta, per ogni singola graduatoria GPS.

Poi è necessario che ogni certificato e titoli in possesso siano caricati distintamente per ogni singola graduatoria GPS nella quale si richiede l’inserimento.

Certificazioni informatiche per docenti

Le certificazioni informatiche sono degli attestati che danno prova di competenze tecniche che vengono acquisite soltanto grazie a studio ed esperienza. Infatti, è necessaria una certa dedizione per ottenere una certificazione informatica.

Dal momento che per quanto riguarda le GPS è possibile inserire soltanto quattro certificazioni informatiche in molti si chiedono quali siano queste certificazioni in questione.

In realtà le certificazioni informatiche utili per i docenti sono sei:

  • LIM, relativo all’utilizzo della Lavagna Interattiva Multimediale;
  • Tablet;
  • Coding
  • Google suite for education, noto anche come Strumenti informatici innovativi per la didattica;
  • EIPASS European Informatic Passport;
  • Pekit Expert.

Per approfondire le proprie conoscenze, e dato che le certificazioni informatiche possono essere utili un po’ dappertutto, il docente può tranquillamente scegliere di acquisirne quante più ne preferisca. 

Tuttavia, definire un obiettivo è il primo passo che circoscrive la scelta di un certificazione.

Sembra che più del 90% dei professionisti sia in possesso di almeno una certificazione informatica.

Oggi anche agli insegnanti è richiesto di acquisire delle certificazioni informatiche che attestino la conoscenza e il possesso delle abilità e competenze richieste per l’utilizzo dei dispositivi digitali, dal momento che stanno diventando sempre più importanti per facilitare il coinvolgimento degli studenti.

La scuola italiana ha, infatti, dovuto cambiare determinati aspetti in modo da rispondere alle esigenze imposte dalla società.

Le quattro certificazioni informatiche preferite dai docenti

C’è da sottolineare che molti enti certificatori offrono direttamente un pacchetto di quattro certificazioni informatiche in modo che l’acquirente sia sicuro di raggiungere i 2 punti in graduatoria, scegliendo le certificazioni più aderenti al ruolo da insegnante.

Solitamente le certificazioni più gettonate tra le sei sopracitate sono:

  • LIM;
  • Tablet;
  • Coding;
  • Google suite for education, noto anche come Strumenti informatici innovativi per la didattica.

Infatti, le certificazioni EIPASS e Pekit sono più assimilabili a dei patentini generici. Invece, le quattro certificazioni informatiche che appaiono in elenco sono quelle più specifiche per svolgere la professione di docente oggi.

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