Concorso per dirigente scolastico, precisazioni e novità

Concorso DS precisazioni e novità

Dallo scorso 6 gennaio è entrato in vigore a tutti gli effetti il nuovo regolamento del decreto 194 del 13 ottobre 2022 per quanto riguarda il concorso per dirigente scolastico.

Perciò, si attende a breve la pubblicazione del relativo bando.

Nel frattempo i docenti che sono già in possesso dei requisiti hanno iniziato a prepararsi, anche se effettivamente non si sa ancora quanto tempo passerà prima della pubblicazione dell’agognato bando e dello svolgimento della prova.

Requisiti per partecipare al concorso per dirigente scolastico

I requisiti per poter partecipare al concorso dirigenti scolastici sono i seguenti:

  • essere assunto in ruolo tra il personale docente delle istituzioni scolastiche statali, oppure al personale educativo delle istituzioni educative statali;
  • essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche ed educative statali;
  • essere confermato in ruolo, perciò aver già superato l’anno di prova;
  • essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale, laurea specialistica, diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al DM n. 509/1999, diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore;
  • aver svolto almeno cinque anni di servizio;
  • essere in possesso dei requisiti generali per accedere all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni.

Per quanto riguarda i cinque anni di servizio, è doveroso precisare che:

  • il servizio può essere stato svolto in qualsiasi modalità, sia a tempo determinato e sia a tempo indeterminato;
  • nel caso il servizio sia stato svolto a tempo determinato si intende prestato a livello annuale se lo stesso ha avuto la durata di almeno 180 giorni o nel caso sia stato prestato ininterrottamente a partire dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale;
  • il servizio di ruolo è da considerare valido soltanto se effettivamente prestato, con esclusione dei periodi di retrodatazione giuridica;
  • il servizio è da considerarsi valido soltanto se prestato nelle scuole statali, perciò l’eventuale servizio prestato nelle scuole paritarie non è valido.

In ogni caso i candidati parteciperanno al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. Nel caso in cui, mediante dei controlli, alcuni di questi requisiti vengano meno, l’Ufficio Scolastico Regionale, responsabile della procedura, si occuperà di disporre l’esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura concorsuale.

Entro quando è necessario essere in possesso dei titoli di accesso

Il candidato dovrà essere in possesso dei requisiti di accesso entro la data di scadenza di presentazione della domanda di partecipazione, che ancora non è nota. 

Il regolamento indica che sono ammessi a partecipare alla procedura soltanto i docenti che abbiano effettivamente reso in riferimento ai cinque anni di servizio.

Perciò, è particolarmente importante la possibilità di poter considerare anche l’anno scolastico 2022/2023.

Se il bando venisse pubblicato nei prossimi giorni nessun docente potrebbe considerare quest’anno utile al requisito richiesto. 

Se la presentazione della domanda scadrà dopo il compimento dei 180 giorni ininterrotti di servizio, il 2022/2023 dovrà necessariamente rientrare tra quelli validi per il conteggio dei cinque anni di servizio.

Struttura del concorso per dirigente scolastico

La struttura del concorso, organizzato su base regionale sarà articolata in:

  • eventuale prova preselettiva da effettuare in caso il numero dei candidati superi di quattro volte il numero dei posti messi a bando;
  • prova scritta;
  • prova orale;
  • valutazione dei titoli;
  • graduatorie di merito.

La graduatoria sarà stilata sulla base della somma dei voti delle due prove e del punteggio attribuito ai titoli, la prova preselettiva non farà punteggio, ma servirà soltanto a selezionare i candidati. 

É veramente molto poco probabile che si riesca a concludere il concorso in tempo utile per nominare i vincitori al 1° settembre 2023.

Sottocommissioni per velocizzare la procedura 

Il concorso per dirigente scolastico presenta un passaggio del regolamento che porta ad interessanti prospettive. Rimane, però, la condizione che esso venga pubblicato nei prossimi giorni.

Se il bando sarà pubblicato a breve, il concorso per dirigente scolastico potrebbe fissare il termine conclusivo di presentazione delle domande entro metà febbraio. In questo modo si potrebbe svolgere subito la prova preselettiva.

I risultati della preselettiva sono noti nell’immediato. Perciò, seguendo questa cronologia, già ad aprile si potrebbe procedere con la prova scritta, ed è a questo punto che potrebbe intervenire il passaggio che velocizzare le procedure.

Infatti, c’è la possibilità di costituire delle sottocommissioni nell’eventualità che il numero degli ammessi allo scritto superi le 250 unità. 

Un numero del genere di elaborati da valutare richiedono circa un mese di lavoro da parte di commissioni e sottocommissioni, consentendo la valutazione ultimata per fine maggio. In questo caso si potrebbe procedere subito con le prove orali e si avrebbero le graduatorie di merito pronte entro l’agosto 2023.

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