Decreto Scuola 2025: all’articolo 8, le misure per prevenire il disagio giovanile nelle scuole

Rosalia Cimino

8 Aprile 2025

Disagio giovanile fra studenti fissi al cellulare

Decreto Scuola 2025: all’articolo 8, le misure per prevenire il disagio giovanile nelle scuole

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Il Decreto Scuola 2025 di recentissima pubblicazione introduce una serie di provvedimenti urgenti riguardanti il settore scolastico, tra cui – all’articolo 8 – le disposizioni atte a prevenire il disagio giovanile

Attraverso l’assegnazione di fondi dedicati, il decreto intende rafforzare le capacità degli insegnanti delle scuole secondarie nel contrastare l’uso di sostanze stupefacenti e nel prevenire dipendenze comportamentali, in particolare quelle legate all’uso eccessivo di social network, smartphone e giochi online.

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Formazione dei docenti e investimento nella prevenzione

Il provvedimento contemplato dal Decreto Legge 45/2025 destina 1 milione di euro a percorsi formativi rivolti ai docenti delle scuole secondarie. 

Si tratta di corsi di aggiornamento, progettati per fornire agli insegnanti strumenti efficaci per individuare e contrastare comportamenti a rischio tra gli studenti. 

La finalità primaria è quella di creare un ambiente educativo sicuro, dove la prevenzione delle dipendenze rappresenti un pilastro fondamentale. 

Le risorse finanziarie, provenienti dal Fondo nazionale per la lotta alla droga, vengono trasferite al Ministero dell’Istruzione e del Merito, garantendo così un sostegno diretto alle iniziative formative.

Le misure si inseriscono in una più ampia strategia di prevenzione, in quanto vi è un duplice obiettivo.

Da un lato, sensibilizzare gli alunni sui rischi derivanti da comportamenti devianti; dall’altro, fornire ai docenti metodologie aggiornate che permettano di gestire situazioni potenzialmente pericolose sul piano della salute e della legalità. 

L’operazione si integra con misure già previste da normative precedenti, come la legge 213/2023, che ha posto le basi per interventi di prevenzione a lungo termine nelle scuole.

Impatto sul sistema educativo e tempi di attuazione

Il Decreto Scuola 2025 rappresenta un passo in avanti nell’ambito della sicurezza scolastica e della promozione del benessere degli studenti. 

L’articolo 8, in particolare, si focalizza sull’importanza di un approccio preventivo per contrastare non soltanto l’uso di stupefacenti, ma anche le dipendenze digitali, fenomeno sempre più diffuso tra i giovani. 

L’iniziativa prevede che, a partire dall’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, le scuole recepiranno il nuovo orientamento formativo e operativo, il quale potrà essere monitorato e valutato attraverso specifici indicatori di sicurezza e benessere.

Il decreto entrerà in vigore da oggi, martedì 8 aprile 2025, e dovrà essere convertito in legge entro il 7 giugno. I termini stringenti sottolineano l’urgenza di mettere in atto misure operative per garantire che le attività di formazione sui rischi legati alle dipendenze siano avviate prontamente. 

Le scuole coinvolte sono chiamate a collaborare attivamente con le autorità competenti, implementando programmi formativi che rafforzino la cultura della legalità e della sicurezza in ambito scolastico.

Dunque, il Decreto Legge n. 45/2025 non solo apre la strada ad un nuovo assetto per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026, ma pone una solida base per la prevenzione del disagio giovanile attraverso investimenti mirati nella formazione dei docenti. 

Le iniziative, supportate dalle risorse del Fondo nazionale per la lotta alla droga, rappresentano una risposta concreta alle esigenze di una scuola che deve confrontarsi con sfide sempre più complesse legate alle dipendenze, sia chimiche che digitali, contribuendo così a formare cittadini responsabili e consapevoli.