Sono disponibili le domande per presidenti e commissari esterni per quanto riguarda gli esami di maturità 2023. I docenti potranno inviare le domande per la maturità fino al 5 aprile.
Le commissioni saranno miste quest’anno: ci saranno tre commissari interni e tre commissari esterni.
|
|
SOMMARIO
ToggleDocenti che dovranno inviare domanda per la maturità in veste di commissari esterni
Le materie dei commissari esterni vengono stabilite dal MIUR ogni anno. I nomi di tali commissari vengono pubblicati dal ministero entro la fine di maggio.
Anche se un docente non ha classi quinte e la materia spetta alla commissione interna deve comunque fare domanda come commissario esterno.
Tutti i docenti di scuola secondaria di secondo grado devono fare domanda. Quando si fa il commissario esterno si deve andare su qualsiasi indirizzo presente sul territorio.
La materia può essere interna per l’indirizzo della scuola in cui il docente insegna, ma potrebbe essere esterna per altri indirizzi.
Perciò, si può fare domanda e poi si farà da commissario esterno in un indirizzo per cui quella disciplina sarà esterna.
Nomina dei commissari interni
Il primo passo è la nomina dei commissari interni da parte dei consigli di classe. Essi verranno designati subito dopo l’effettuazione dell’abbinamento classi/commissione da parte dei dirigente scolastico
Docenti che hanno l’obbligo di fare domanda per la maturità
Secondo la nota ministeriale, i docenti che hanno l’obbligo di presentare domanda in qualità di commissario esterno sono:
- I docenti in possesso di contratto di lavoro a tempo indeterminato (inclusi coloro i quali sono assegnati sui posti del potenziamento di organico) che sono in servizio in istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali, se non designati commissari interni o referenti del plico telematico:
- che insegnano, nell’ordine, nelle classi terminali e non terminali, discipline che rientrano nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio;
- oppure, che anche se non sono docenti insegnanti di tali discipline insegnano discipline rientranti nelle classi di concorso inerenti alle discipline che sono assegnate ai commissari esterni;
- i docenti che hanno rapporto di lavoro al 30/6 e al 31/8, che sono in servizio per istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado, se non designati come commissari interni o referenti del plico telematico:
- che insegnano sia nelle classi terminali e sia nelle classi non terminali, discipline che rientrano nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio;
- oppure, che insegnano discipline che: sono riconducibili alle classi di concorso inerenti alle discipline destinate ai commissari esterni, sono in possesso dell’abilitazione di insegnamento specifica, o di idoneità di cui alla legge n. 124 del 1999 o, di titolo di studio valido per l’ammissione ai concorsi per l’accesso ai ruoli.ù
Infine, ci sono i docenti che hanno solo facoltà di presentare la domanda.