Precari scuola, Fracassi: “Valditara racconta frottole”

Fracassi durante la conferenza stampa

Si è svolta stamattina a Roma, presso la sede della Fondazione Metes, una conferenza stampa della CGIL. Presenti il segretario generale, Maurizio Landini, e la segretaria generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, Gianna Fracassi. Ed è stata proprio quest’ultima a puntare il dito contro il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: “Sui precari del mondo scuola Valditara racconta frottole”.  

Fracassi: “I precari sono circa 250mila”

Rilanciando la polemica relativa al reale numero dei precari, la segretaria generale della FLC CGIL, Gianna Fracassi, ha affermato: “Per l’anno scolastico 2024-25, dai dati che abbiamo analizzato, e che potrebbero essere arrotondati per difetto, ci troviamo di fronte a 195mila posti precari per il personale docente, 400 per il personale educativo e 47mila per il Personale ATA”. 

La stessa ha, quindi, precisato: “Si tratta di dati provvisori aggiornati a dicembre 2024. Questo significa che probabilmente – anzi, sicuramente – il numero di personale impegnato è più alto”.

Fracassi ha poi aggiunto: “Ma perché vogliamo di nuovo tornare con i numeri sulla questione? Perché abbiamo assistito ad una sorte di tentativo negazionista. Con il Ministro Valditara che prima il 6 settembre ha affermato che non ci sono 250mila precari nelle scuole italiane, ma al massimo 150mila. E, inseguito, il 13 novembre ha parlato di 165mila precari”.

La stessa ha, quindi, citato l’intervento del 9 ottobre in Parlamento di Valditara: “In quell’occasione il Ministro affermò che i 250mila precari erano frutto di fantasie e demagogia, ovvero sostanzialmente delle frottole. Il tutto a distanza di qualche giorno dal deferimento della Commissione Europea dell’Italia per abuso dei contratti a tempo determinato. La domanda che ci viene spontanea è: chi ha detto le frottole? Chi ha raccontato una realtà diversa?”.

A questo punto l’esponente della FLC CGIL ha chiosato: “È il secondo anno consecutivo in cui il Ministro si può intestare un record: quello del più alto numero di precari del nostro Paese”.

la locandina della conferenza stampa

Stabilizzazione e TFA Sostegno


La segretaria generale della FLC CGIL è intervenuta anche in merito al problema della stabilizzazione. “Manca – ha lamentato Fracassi – un piano di stabilizzazione e non ci sono interventi finalizzati all’eventuale assunzione dei precari idonei che hanno superato un concorso (2020 e 2023) e che hanno fatto una battaglia inascoltata nei mesi scorsi. Invece di assumere questi aspiranti docenti e garantire loro stabilità – e la stabilità è un elemento di qualità – il Ministro va dietro ad un nuovo concorso”.


Chiusura dedicata ai nuovi Percorsi Indire. “Invece di occuparsi di stabilizzare il personale di sostegno – ha affermato – Valditara introduce una sorte di condono che dovrebbero regolarizzare la posizione di alcune migliaia di aspiranti di docenti di sostegno che hanno acquisito una specializzazione all’estero che non ha le caratteristiche per poter essere utilizzata nel nostro paese. Questa è la soluzione del Ministro e di questo governo”.

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