Il nido comunale “L’Ape Birichina”, situato in via Giorgio Perlasca 59 nel quartiere Collatino di Roma, è stato recentemente oggetto di ripetuti furti e atti vandalici, suscitando preoccupazione tra i genitori e il personale scolastico.
Nonostante l’attivazione di misure di sicurezza, come il collegamento degli allarmi al Numero Unico di Emergenza (NUE), gli episodi criminosi continuano a verificarsi, compromettendo la serenità dell’ambiente educativo.
Una sequenza di intrusioni preoccupanti
Negli ultimi mesi, L’Ape Birichina ha subito numerose effrazioni, con ladri che hanno preso di mira principalmente la cucina della scuola, sottraendo generi alimentari destinati ai pasti dei bambini.
Gli episodi hanno causato disagi significativi, tra cui la necessità di posticipare l’ingresso dei bambini per consentire la sanificazione degli ambienti.
La frequenza e la modalità delle incursioni hanno destato allarme tra le famiglie, che temono per la sicurezza dei propri figli e per la continuità del servizio educativo.
Il contesto circostante e le richieste di intervento
La situazione è ulteriormente aggravata dalla vicinanza dell’ex teatro Tendastrisce, una struttura abbandonata e soggetta a occupazioni e incendi, che contribuisce al degrado dell’area.
I genitori hanno espresso preoccupazione per l’impatto di questo contesto sull’ambiente scolastico e hanno sollecitato le autorità competenti a intervenire per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini.
In risposta, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato un’ordinanza che impone la bonifica dell’area entro 30 giorni, con l’impegno del Comune a intervenire direttamente in caso di inadempienza.
Le iniziative delle istituzioni e le prospettive future
Le autorità municipali hanno riconosciuto la gravità della situazione e hanno avviato misure per rafforzare la sicurezza nelle scuole del territorio.
Tra gli interventi previsti, è stata contemplata l’implementazione di sistemi di videosorveglianza e l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine.
Tuttavia, i genitori sottolineano la necessità di interventi più incisivi e tempestivi per prevenire ulteriori episodi criminosi e garantire un ambiente educativo sicuro e sereno per i bambini.


