Il 2025 si prospetta come un anno significativo per tutti quegli insegnanti che vogliono intraprendere il percorso di specializzazione sul Sostegno con INDIRE.
Qualora venissero attivati i corsi, i docenti precari che hanno prestato 3 anni di servizio sul sostegno (negli ultimi cinque) senza specializzazione e coloro i quali hanno conseguito il titolo all’estero potranno iscriversi ai percorsi INDIRE. Scopriamo, dettagliatamente, quali sono i requisiti d’accesso.
SOMMARIO
ToggleStruttura e requisiti del percorso formativo
L’obiettivo dei percorsi di specializzazione offerti da INDIRE – l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa – è quello di ampliare il numero di docenti qualificati per supportare gli studenti con disabilità.
Il percorso formativo INDIRE prevede l’acquisizione di 30 CFU, rispetto ai 60 crediti formativi universitari che, invece, si maturano con un percorso tradizionale di specializzazione, ovvero quello accademico.
Possono accedere a questi percorsi i docenti che soddisfano uno dei seguenti requisiti:
- Aver svolto almeno tre anni di servizio sul sostegno, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni scolastici;
- Aver completato un percorso di specializzazione all’estero presso un’università accreditata o un ente autorizzato nel paese di origine, in attesa di riconoscimento, nonostante siano stati superati i termini di legge previsti, ovvero hanno in essere un contenzioso giurisdizionale per mancata conclusione del procedimento entro i termini di legge.
Aspetti organizzativi e prospettive future
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito – previo parere del Ministro per le disabilità, del Ministro dell’Università e della Ricerca e dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica – con un decreto ministeriale ancora in fase di elaborazione, stabilirà:
- Il profilo professionale dei docenti specializzati.
- I contenuti formativi specifici.
- I costi massimi per i partecipanti.
- Le modalità di svolgimento dell’esame finale.
- I criteri di selezione in caso di domande eccedenti i posti disponibili.
Per l’attivazione dei percorsi di specializzazione sul sostegno, il MIM calcola – annualmente – per ciascun grado d’istruzione e sino al 31 dicembre del 2025, il fabbisogno di docenti specializzati per il sostegno didattico degli alunni con disabilità.