Il MIUR firma annualmente il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla mobilità e quello sulla utilizzazione e assegnazione provvisoria con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del comparto scuola. La mobilità territoriale del personale ATA avviene ogni anno e permette il trasferimento tra scuole dello stesso comune, tra comuni della stessa provincia e tra province diverse.
La mobilità professionale per quanto riguarda il personale ATA consiste nel passaggio ad un altro profilo.
Le operazioni di utilizzazione sono finalizzate al reimpiego qualificato del personale in soprannumero o esubero. Mentre quelle di assegnazione provvisoria sono a domanda e servono per esigenze di ricongiungimento ai familiari, affini o conviventi o per gravi esigenze di salute.
SOMMARIO
ToggleChi può fare domanda di mobilità ATA
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’Ordinanza Ministeriale n. 36 del 1° marzo 2023 riguardante la mobilità del personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/2024, con i moduli e le autodichiarazioni necessarie nella sezione dedicata del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Sono ammessi alla domanda di mobilità:
- il personale ATA appartenente al ruolo provinciale,
- il personale assunto nel profilo professionale di collaboratore scolastico e assistente amministrativo e tecnico, immessi in ruolo a tempo pieno o che abbiano beneficiato della conversione contrattuale da tempo parziale a tempo pieno.
Il personale DSGA immesso in ruolo alla sede di prima destinazione non partecipa alle operazioni di mobilità volontaria per un triennio dall’atto di nomina.
Le domande di trasferimento e passaggio devono essere inviate con la relativa documentazione all’Ufficio Scolastico Regionale competente tramite la procedura su Istanze online, oppure utilizzando gli appositi moduli in caso di presentazione della domanda in modo diverso.
Date Utili
Il personale ATA con contratto a tempo indeterminato può presentare la domanda di mobilità dal 17 marzo al 3 aprile.
I termini e le indicazioni sulla presentazione della domanda sono contenuti nell’Ordinanza Ministeriale 36 dell’1 marzo 2023.
All’articolo 27 della suddetta Ordinanza Ministeriale vi sono i dettagli per quanto riguarda la domanda di passaggio ad altro profilo.
Il termine ultimo per comunicare al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili è fissato all’11 maggio 2023.
I movimenti saranno pubblicato il 1° giugno 2023.
La revoca della domanda si può richiedere fino a dieci giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità, ovvero il 1° maggio.
Il personale scolastico destinatario di nomina giuridica a tempo indeterminato, dopo il termine di presentazione delle domande di mobilità può presentare domanda entro 5 giorni dalla nomina. Ovviamente, nel rispetto dei termini ultimi per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità.
Mobilità ATA, passaggio ad un profilo diverso
Sul sito dedicato alla mobilità 2023/2024 del Ministero dell’Istruzione e del Merito è disponibile l’apposito modulo ministeriale per presentare domanda di passaggio ad altro profilo.
Se la domanda di passaggio di ruolo viene fatta in contemporanea ad un’eventuale domanda di trasferimento interprovinciale la provincia deve essere la stessa.
Non sarà tenuto conto della:
- richiesta di trasferimento per la provincia in cui si trova la scuola di titolarità, se la richiesta di passaggio ad un altro profilo nella stessa provincia viene accettata o se la richiesta di trasferimento ad un’altra provincia viene accettata,
- domanda di trasferimento interprovinciale solo se la richiesta di passaggio ad un altro profilo viene accettata per la stessa provincia diversa da quella di titolarità.
Inoltre, è possibile richiedere il passaggio a più profili diversi, purché facenti parte della stessa area. Ovviamente, si tratta di un tipo di personale che deve essere in possesso dei titoli richiesti per ricoprire ruoli diversi.
Per poter richiedere il passaggio a più profili è necessario produrre tante domande quanti sono i profili diversi, fino ad un massimo di tre.
Esistono due aree funzionali per il personale ATA:
- Area funzionale per Assistente amministrativo, Assistente tecnico, Cuoco, Infermiere e Guardarobiere.
- Area funzionale per Collaboratore scolastico e Addetto alle aziende agrarie.
Nella sezione dedicata della domanda deve essere indicato l’ordine di priorità che si intende dare per ogni profilo richiesto.
In mancanza dell’indicazione dell’ordine di priorità le domande sono trattate secondo l’ordine previsto dalla tabella dei profili riportata nella sezione C delle istruzioni relative alla compilazione delle domande.