Entro la fine della prossima settimana il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) emanerà il decreto relativo all’avvio dei percorsi per l’abilitazione dei docenti. Si tratta di un decreto cruciale ai fini dell’acquisizione dei CFU introdotti dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti e atteso da ormai diverse settimane.
Questo ennesimo ritardo, che si aggiunge alle precedenti procrastinazioni, potrebbe avere conseguenze significative non solo sulle procedure del Concorso straordinario ter, ma anche sull’imminente aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
Come affermato da Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, l’ANVUR perfezionerà oggi, 30 gennaio, le procedure di propria competenza. Una volta ricevuto il parere dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, il MUR avrà quindi 10 giorni di tempo (comunque, non vincolanti) per la pubblicazione del relativo parere.
Intanto, tuttavia, il MUR e il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) stanno già lavorando alle norme attuative.
Fatto questo, sarà finalmente tutto pronto per inaugurare ufficialmente i percorsi abilitanti da 30, 36 e 60 CFU.
Abilitazione docenti, in arrivo il decreto
In attesa della pubblicazione del decreto del MUR, già decisamente in ritardo, è bene chiarire subito che i vincitori del cosiddetto Concorso straordinario ter saranno ammessi direttamente ai percorsi abilitanti da 36 CFU in modo da poter conseguire l’abilitazione all’insegnamento.
Per quanto riguarda, invece, gli aspiranti docenti che hanno conseguiti i vecchi 24 CFU prima del 31 ottobre 2022 a chiarire ogni dubbio in merito al loro riconoscimento è l’articolo 8 del DPCM 60 CFU:
- “(…) sono riconosciuti 24 CFU/CFA (…) fermo restando almeno 10 CFU/CFA di tirocinio diretto”.
Un altro nodo da sciogliere è poi quello relativo alle Graduatorie GPS, il cui aggiornamento è in programma per i prossimi mesi. Date le incertezze sull’avvio dei percorsi abilitanti, emergono infatti dubbi sulla possibilità di inserire i candidati in prima fascia entro i termini previsti. Spetterà, pertanto, al Ministero dell’Istruzione e del Merito chiarire se, nel caso i percorsi si concludano in primavera avanzata, sarà possibile l’inserimento in prima fascia GPS con riserva.
I percorsi abilitanti approvati dal MUR
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha approvato 1.510 proposte di corsi di formazione abilitante, così suddivisi:
- 1.157 Università;
- 353 AFAM (Alta formazione artistica, musicale e coreutica).
La distribuzione geografica dei corsi è equilibrata tra le tre macro-aree del paese: Nord, Centro e Sud, con il Lazio in testa per numero di corsi proposti.
I percorsi da 60 CFU sono aperti anche a laureati magistrali e ai laureandi che abbiano già conseguito almeno 180 crediti.
Nello specifico, i percorsi abilitanti da attivare sono:
- 60 CFU/CFA: Percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale da 60 CFU/CFA previsto dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti;
- 30 CFU/CFA: Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA destinato ai vincitori del concorso ai sensi dell’art. 13, comma 2, del decreto legislativo n. 59 del 13 aprile 2017 (allegato 2 del DPCM);
- 30 CFU/CFA: Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA di cui all’art. 2 ter, comma 4 bis, del decreto legislativo n. 59 del 13 aprile 2017;
- 30 CFU/CFA: Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA di completamento, di cui all’art. 18 bis, comma 3, secondo periodo, del decreto legislativo n. 59 del 13 aprile 2017, destinato ai vincitori del concorso di cui al comma 1 dello stesso articolo (allegato 4 del DPCM);
- 36 CFU/CFA: Percorso preordinato all’acquisizione dei 36 CFU/CFA di completamento destinato a coloro i quali, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU/CFA (allegato 5 del DPCM).