Il Governo ha presentato un Maxi Emendamento alla Legge di Bilancio che introduce importanti novità per il settore scolastico.
Tra le principali misure previste, spiccano l’incremento dell’organico sul sostegno, nuove risorse per il tutoraggio e l’orientamento, oltre a interventi per il personale scolastico impegnato nei progetti del PNRR. Ecco i dettagli.
SOMMARIO
ToggleIncremento di 5.000 posti di Sostegno a partire dal 2025/2026
Una delle novità più rilevanti riguarda l’aumento di 5.000 posti di sostegno nell’organico dell’autonomia a partire dall’anno scolastico 2025/2026.
Questo intervento, mirato a garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità, sarà finanziato con un investimento di 81,8 milioni di euro nel 2025 e 245,5 milioni annui dal 2026. Il finanziamento proverrà da due fonti principali:
- Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico: 25 milioni nel 2025 e 75 milioni dal 2026.
- Riduzione delle risorse per le supplenze brevi: 56,8 milioni nel 2025 e 170,5 milioni dal 2026.
Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del sostegno scolastico, ma il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, ha sottolineato che servono ulteriori sforzi economici per eliminare i posti in deroga e rispondere alle necessità di oltre 338 mila alunni con disabilità registrati nel 2023.
Tutoraggio, Orientamento e Assistenza Integrativa: nuove risorse
L’emendamento prevede un rafforzamento delle attività di tutoraggio e orientamento con un incremento di 50 milioni di euro annui a partire dal 2025/2026.
Queste risorse saranno prelevate dal Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico e puntano a migliorare il supporto agli studenti nel loro percorso formativo. Inoltre, sarà introdotta una copertura assicurativa integrativa per il personale scolastico. Per questa misura sono stati stanziati:
- 20 milioni di euro nel 2025,
- 50 milioni annui dal 2026 al 2029.
I fondi proverranno dal “Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche” e dal Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico. I dettagli sui criteri di accesso saranno definiti tramite contrattazione collettiva nazionale.
Risorse per il Personale PNRR nel 2024/2025
Un’altra misura rilevante riguarda il personale impegnato nei progetti del PNRR. Per l’anno scolastico 2024/2025, le scuole potranno assumere personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato, utilizzando le graduatorie di istituto.
La spesa prevista è di 47 milioni di euro, finanziata dal Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico.
Un decreto ministeriale definirà la durata dei contratti e il riparto delle risorse tra gli Uffici scolastici regionali, ma secondo Pacifico sarebbe opportuno prorogare questi contratti fino al 2026 per garantire la piena attuazione del PNRR.
Le misure introdotte dal Maxi Emendamento rappresentano un passo avanti per affrontare alcune criticità del sistema scolastico, ma secondo le organizzazioni sindacali servono ulteriori investimenti per trasformare i posti in deroga e garantire stabilità al personale scolastico.
La continuità didattica e il successo del PNRR sono obiettivi ambiziosi che richiedono un impegno economico ancora maggiore.