Partecipazione del personale scolastico alle assemblee sindacali: limiti e modalità operative

Assemblea sindacale

La partecipazione alle assemblee sindacali rappresenta un diritto fondamentale per il personale scolastico, sia docente che ATA. Tuttavia, per garantire un equilibrio tra l’esercizio di questo diritto e la necessità di assicurare la continuità didattica, esistono specifiche normative che regolamentano il numero di assemblee e le modalità di svolgimento, soprattutto in relazione ai dipendenti con orari di lavoro su turni.

Limite mensile delle assemblee sindacali

Secondo l’articolo 31 del CCNL Istruzione e Ricerca del 18 gennaio 2024, ogni istituzione scolastica può ospitare un massimo di due assemblee sindacali al mese per ciascuna categoria di personale. 

Il limite è stato ribadito dall’ARAN nell’orientamento applicativo CIRS127 del 17 febbraio 2025, che ha chiarito come il vincolo delle due assemblee mensili sia volto a minimizzare i disservizi per l’utenza e a preservare la continuità didattica. 

Tale limite si applica indipendentemente dal luogo in cui l’assemblea si svolge, sia essa organizzata all’interno della propria istituzione scolastica o in un’altra sede. 

Modalità di svolgimento per il personale su turni

La gestione delle assemblee sindacali per il personale scolastico con orari di lavoro su turni richiede particolare attenzione. 

L’ARAN, nell’orientamento applicativo CIRS128, ha fornito chiarimenti in merito, richiamando il comma 4 dell’articolo 31 del CCNL, che stabilisce che le assemblee coincidenti con l’orario di lezione devono svolgersi all’inizio o al termine delle attività didattiche giornaliere. 

Per il personale il cui turno di lavoro non coincide con l’orario dell’assemblea, è consentita la partecipazione senza necessità di richiedere permessi specifici per le ore non coincidenti con il proprio orario di servizio. 

Ad esempio, un dipendente il cui turno inizia dopo l’orario dell’assemblea può partecipare senza dover richiedere un permesso per le ore di assemblea che precedono l’inizio del suo turno lavorativo. 

Questa flessibilità garantisce che tutti i dipendenti possano esercitare il diritto di partecipazione alle assemblee sindacali, indipendentemente dalla specificità dei loro orari di lavoro.

Dunque, le disposizioni contrattuali e i chiarimenti forniti dall’ARAN delineano un quadro normativo chiaro che bilancia il diritto del personale scolastico a partecipare alle assemblee sindacali con l’esigenza di garantire la continuità del servizio educativo. 

È fondamentale che sia i dirigenti scolastici che il personale siano pienamente consapevoli di queste normative per assicurare una corretta applicazione e gestione delle assemblee sindacali all’interno delle istituzioni educative.

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