Per il TFA servono i 24 CFU

Per il TFA servono i 24 CFU

L’uscita del Decreto Ministeriale n. 694 del 30 maggio 2023 ha attivato il TFA VIII ciclo. In merito, molti si chiedono se per il TFA servano i 24 CFU o meno.

Infatti, il Tirocinio Formativo Attivo è un percorso di specializzazione universitaria a numero chiuso. Ciò vuol dire che gli aspiranti docenti di sostegno debbano superare una fase selettiva fatta di titoli ed esami.

Da qui la necessità di rispondere alla seguente domanda: per il TFA servono i 24 CFU? Un quesito essenziale a cui bisogna dare una risposta concreta e risolutiva.

TFA Sostegno VIII ciclo attivato

Il momento che stavano aspettando tutti gli aspiranti docenti di sostegno è finalmente giunto. È stato attivato il TFA Sostegno e sono state pubblicate le date della prova preselettiva. Dopo tale test, i candidati saranno tenuti ad affrontarne anche uno scritto e uno orale.

In tal modo potranno aderire all’anno formativo che porta all’abilitazione nel campo del sostegno.  Quest’ultimo è strutturato in 8 mesi di preparazione in cui accumulare 60 CFU così suddivisi:

  • 36 CFU negli insegnamenti;
  • 9 CFU di laboratori;
  • 6 CFU di tirocinio diretto;
  • 3 CFU di tirocinio indiretto;
  • 3 CFU per le nuove Tecnologie per l’apprendimento (T.I.C.);
  • 3 CFU per la prova finale.

Quindi, il Tirocinio Formativo Attivo è un programma di formazione. Esso è appositamente sviluppato per preparare gli insegnanti a operare con successo con gli studenti che presentano disabilità.

Allo stesso tempo, si incentiva l’integrazione scolastica da parte degli insegnanti specializzati nel campo. L’obiettivo principale è dotare i docenti delle competenze e delle conoscenze necessarie al caso.

Le stesse servono per affrontare le sfide specifiche dell’insegnamento rivolto agli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES). L’acronimo BES include tutti i tipi di svantaggi educativi che gli studenti possono incontrare.

Di conseguenza, è normale che i vari utenti si chiedano se effettivamente per il TFA servono i 24 CFU o meno. Per rispondere, però, bisogna soffermarsi sui requisiti di accesso a tale percorso formativo.

Requisiti di accesso

Quindi, è evidente che per comprendere se per il TFA Sostegno servono i 24 CFU i concorrenti debbano soffermarsi sui criteri di accesso. Questi ultimi, però, non sono uguali per tutti, ma vanno a differenziarsi a seconda dell’ordine e grado della scuola di appartenenza.

Per la scuola dell’infanzia e primaria, gli aspiranti docenti di sostegno devono avere uno dei seguenti titoli:

  • abilitazione all’insegnamento proveniente dalla laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria. Inoltre, si può presentare anche un analogo titolo all’abilitazione all’insegnamento di cui sopra conseguito all’estero e successivamente riconosciuto in Italia;
  • diploma magistrale. Questo può essere di varie tipologie. Infatti, sono ritenuti validi il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione, e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali. Al medesimo tempo sono ottimali anche i titoli esteri riconosciuti nel nostro stato. Questi diplomi, però, devono essere stati conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002.

Invece, nella scuola secondaria di I e II grado devono possedere uno tra i seguenti elementi:

  • abilitazione su una specifica classe di concorso o analogo documento estero riconosciuto nei nostri confini nazionali;
  • laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, con accesso ad almeno una specifica classe di concorso, in aggiunta ai 24 CFU per l’insegnamento.

Per gli ITP, invece, fino al dicembre 2024 sarà possibile per i concorrenti aderire con il solo diploma con accesso alla classe di concorso. In seguito, dovranno esibire:

  • la laurea di primo livello, ovvero triennale, oppure titolo equipollente o equiparato;
  • i 24 CFU/60 CFU acquisiti in forma curriculare aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Per il TFA Sostegno servono i 24 CFU?

Quindi, per il TFA Sostegno servono i 24 CFU? Al momento servono per quanti operano nella scuola secondaria di I e II grado. Tali crediti formativi, però, non sono più reperibili e non sono più presenti nelle offerte formative degli atenei.

Che vuol dire? Che chi aderisce alla fase transitoria, deve avere conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022. La fase transitoria, nata dalle modifiche introdotte dal DL 36/2022, durerà fino al 31 dicembre 2024.

In ogni caso, tutte le nozioni espresse fin qui risultano essenziali per quanti vogliano intraprendere tale carriera lavorativa.

SCARICA I SEGUENTI DOCUMENTI:

IL DECRETO MINISTERIALE DI ATTIVAZIONE DEL TFA SOSTEGNO 2023 VIII CICLO

LA RIPARTIZIONE DEI POSTI

QUOTA RISERVA 35% 

Se stai cercando di diventare insegnante di sostegno e vuoi prepararti al meglio per il TFA, il corso di preparazione per il TFA Sostegno è l’opzione giusta per te!

Scopri tutte le info sul Corso di preparazione al TFA Sostegno

Condividi questo articolo