Supplenze sul sostegno: i docenti specializzati devono avere la precedenza

Supplente di sostegno specializzata a lavoro

La proposta di UIL Scuola Rua al Governo

La Federazione UIL Scuola Rua chiede, a gran voce, l’assegnazione prioritaria di docenti specializzati per le supplenze sul sostegno agli alunni con disabilità. 

Propone, per questo, al Governo l’assunzione di insegnanti specializzati provenienti da altre province. Una strategia vincente, secondo il sindacato, da attuare prima di ricorrere a docenti non specializzati dalle graduatorie.

Perché ricorrere a docenti specializzati

Per capire l’importanza di avere un docente specializzato che possa occuparsi di supplenze sul sostegno, basta guardare all’art.14, comma 6 della Legge Quadro 104/92.

L’articolo in questione recita che “L’utilizzazione in posti di sostegno di docenti privi dei prescritti titoli di specializzazione è consentita unicamente qualora manchino docenti di ruolo o non di ruolo specializzati”.

Al fine di indirizzare le chiamate di supplenza verso insegnanti specializzati, Uil Scuola Rua propone tre strategie:

  • Implementazione della mini-call veloce per l’assegnazione trasparente e obiettiva dei posti di sostegno rimanenti attraverso contratti a tempo determinato. Questa pratica è già stata adottata negli ultimi due anni per i ruoli temporanei;
  • Istituzione di graduatorie nazionali e/o regionali per gli insegnanti di sostegno, consentendo loro di esprimere preferenze a livello regionale/nazionale;
  • Concessione agli insegnanti specializzati di un grado specifico di scuola di presentare domanda per i posti di sostegno in altri gradi di scuola nella stessa provincia. Ciò, qualora non ci siano insegnanti specializzati disponibili, prima di nominare docenti non specializzati dello stesso grado in cui vi è disponibilità di posti.

Da quale necessità nasce la proposta di UIL Scuola Rua

La proposta di UIL Scuola Rua nasce dall’esigenza di dare un cambio di rotta alla tendenza per cui, ogni anno, almeno il 30% delle assegnazioni dei docenti su posti di sostegno riguarda personale non specializzato.

L’attuale sistema di assegnazione delle supplenze sul sostegno, infatti, prevede che, in una determinata provincia, esaurita la I fascia delle GPS, che contiene l’elenco dei docenti specializzati, si utilizzi la II fascia.

La II fascia comprende i docenti non specializzati ma con esperienza sui posti di sostegno. In subordine, la nomina avviene per i docenti curricolari attraverso le cosiddette graduatorie incrociate.

Ecco allora che migliaia di docenti specializzati, inseriti a pieno titolo nelle graduatorie per le supplenze di altre province, si ritrovano senza incarico. Questo avviene per mancanza di disponibilità sui posti di sostegno nella provincia di inclusione.

La proposta di UIL Scuola Rua mira ad invertire questa tendenza.

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